EDGAR E JULIAN SONO IN PERICOLO
Continuiamo a camminare nella tormenta e ormai le forze inziano a scarseggiare in maniera drastica e abbiamo poco tempo prima di morire congelati.
Non so se troveremo mai la base, visto che non sappiamo nemmeno dove ci troviamo e non vedo una via d'uscita da questa situazione critica e difficile.
Wang continua ad osservare il computer sperando di trovare la base di Thomas basandosi sulle sue conoscenze scientifiche, anche se non sono sufficienti.
Hope continua a guardare davanti a sé mentre Eli fischietta come se niente fosse.
"Ragazzi, forse ci siamo" annuncia il cinese mentre sento la speranza nascere attorno al mio cuore spinato.
"Fermi. Non siamo soli" dice Grint e decidiamo di nasconderci per non dare nell'occhio.
Una decina di uomini armati passa davanti a noi e non hanno un'aria per niente amichevole.
In lontananza intravedo un edificio, il nascondiglio di Thom!
Hope si alza e ci fa il segno di avanzare in silenzio e cancelliamo le tracce per non lasciare indizi ai nemici che potrebbero ucciderci immediatamente.
Ci nascondiamo dietro a un masso di fronte alla base di Curtis e aspettiamo un qualche movimento sospetto, cosa che non accade nel giro di un'ora o più, sinceramente non so quanto tempo sia passato, ma sono convinta che ne sia passato tanto, visto che non mi sento più né le mani né i piedi da quanto c'è freddo.
Mi avvicino e faccio capolino dalla finestra senza farmi notare.
Attaccati ad una parete ci sono Julian e Edgar e Thomas lì sta torturando con un teaser mentre loro cercano in tutti i modi di resistere alla follia del loro vecchio amico che non vede l'ora di vendicarsi.
Le spalle di Curtis sono tese e le sue braccia possenti si muovono con facilità come se fosse invincibile.
Ritorno a nascondermi facendo attenzione di non essere vista da Thomas.
"Sono lì dentro. Mi sembra fin troppo semplice" dico mentre gli altri concordano e non sono affatto tranquilla: i brutti presentimenti non mi abbandonano mai.
"Dobbiamo avvisare il resto della squadra. Ci serve un diversivo per salvarli. Non sono pronta a vedere mio padre morire" dice Hope con la voce bassa, quasi impercettibile, mentre penso ad una soluzione che non implichi la morte di qualcuno.
"Andiamo dentro. Wang invia le coordinate a Pam così se abbiamo bisogno di rinforzi, siamo protetti. Thomas ci catturerà, ma non vedo altre soluzioni"
"Molto bene. Il messaggio è arrivato. Possiamo andare e che Dio ci benedica"
Tre minuti dopo
Siamo davanti all'entrata pronti per morire.
Un uomo apre la piccola finestra al centro del portone e dice: "Volete guai inglesi?"
Stringo i pugni e cerco di nascondere la frustrazione.
"Sono Brooke. Avvisa Thomas della mia presenza, vengo in pace" dico mentre Hope, Eli e Wang si nascondono e mi sorridono per incitarmi.
Speriamo che il mio piano funzioni e che Thomas abbocchi senza sospettare nulla; la vedo dura, ma conosco il suo sporco gioco e non mi lascerò intimorire dai suoi occhi ghiaciali che ti prosciugano l'anima divorando le tue viscere.
L'omone mi apre mentre due uomini armati mi trascinano dentro neanche fossi una prigioniera di guerra.
Mi fanno sedere su una sedia mentre mi ammanettano e mi osservano divertiti.
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La città segreta
AdventureLa ricerca di una "città segreta" unisce dei talismani che sono la chiave per trovarla. Brooke insieme ai suoi amici la sta cercando. Una leggenda passata di una regina e la sua ancella è l'unica pista possibile. Il segreto di sua mamma e le sue dot...