La città segreta

Capitolo 58

IL CREATORE

Un rumore di uno scoppio di qualcosa attira la nostra attenzione.

Ci voltiamo e ognuno di noi afferra la propria pistola.

Il rumore si fa sempre più vicino.

"C'è un uomo incappucciato" dico mentre lui o lei avanza.

Carico la pistola e sparo, ma la pistola non funziona.

Improvvisamente mi cade dalle mani, come succede agli altri e ci giuardiamo senza capire che cosa stia succedendo.

Si toglie il cappuccio.

È uomo sulla mezza età che non ho mai visto.

"È così che mi accogliete? Davvero?"

Quella voce l'ho già sentita.

"Delphi?" Chiedo mentre lui sorride compiaciuto.

"In persona. Ho scelto un bel aspetto vero?"

"Cosa vuoi da noi Oracolo?" Gli chiede Edgar.

"Brooke sa perché sono qui"

Gli amuleti.

Mi osserva e poi mi fa l'occhiolino.

Da quando un oracolo immortale fa battute?

Mi aspettavo tutte le sue frasi misteriose e in rima.

Tutti mi guardano e credo che Dam, Marcos e Tray siano in pena per me.

"Perché non ci sediamo?" Dice scrocchiando le dita e ci ritroviamo seduti in un bar.

"Cosa succede Finch?" Mi chiede Hope mentre io abbasso lo sguardo.

"Che sono cosa sta succedendo" ammetto mentre mi osservano confusi.

"Tranquilla prescelta. Ci penso io a spiegare tutto dall'inizio. Premetto che sono stato io, attraverso la regina, a chiederle il silenzio. Ho fabbricato più di otto amuleti"

"Com'è possibile? La leggenda dice..."

"La leggenda non racconta tutto. La regina e l'ancella sono al corrente della verità da poco. Quando Ciara Curtis trovò la città, le diedi la possibilità di entrare, anche se non aveva il talismano. Sapevo che un giorno sua figlia avrebbe trovato la città. Anche l'ancella entrò con il talismano, ma io decisi di toglierlo. Io sono un oracolo e le scelte che faccio non sono casuali. Perciò decisi di fabbricare altri tre amuleti, perché era l'unico modo per darvi la possibilità di entrare tutti quanti. Ovviamente sapevo chi sarebbe morto. Marcus Finch fu il primo a sapere la verità. Gli amuleti non dovevano finire in mano a Thomas, ma lui riuscì a sfidarmi e a vincere con la sua astuzia e dovetti cedergli i talismani. Il patto erano i talismani per il mio silenzio sul suo futuro. Non ebbi molto scelta. Da quel giorno non feci altro che entrare nel vostri sogni. Era l'unico modo per sapervi al sicuro"

Perché Thomas ha scelto i talismani al posto del suo futuro?

"Thomas ha scelto i talismani, perché aveva paura di conoscere il giorno esatto della sua morte. Sapeva che prima o poi io sarei venuto da voi a svelarvi la verità. Ma lui non sa come sarà il suo futuro. La troverete la città, ma non posso dirvi niente sul vostro futuro. Brooke, tu sei la chiave e io il Creatore"

Delphi è il Creatore?

Non so cosa dire.

"Quindi fammi capire bene...la nostra vita è in pericolo per colpa tua?" Grida Marcos rivolto a Delphi.

"Marcos Ramirez, io conosco il futuro e l'unico modo per prevenire la catastrofe era questo. Io non posso intervenire nelle nostre vite, io sono soltanto una guida"