PERCHÉ SEI QUI?
Faccio la mia solita colazione ricca di proteine per iniziare al meglio la giornata.
Raggiungo l'aula magna della tenda dove ci sono già gli altri e vedo un uomo che non conosco girato di spalle.
Appena apro la porta, lui si gira e devo mettere la mano davanti alla bocca per lo stupore.
"Ciao Brooke" dice fiero.
Tutti mi osservano ignari di quello che sto per dire.
"Papà" dico in tono neutro.
Hope, Wang, Andy, Eli e Marcos mi osservano senza battere ciglio e io osservo mio padre: è invecchiato palesemente, ha un fisico impressionante, ha la barba e i suoi occhi verdi scintillanti sono belli come una volta.
"Lavoro per la polizia segreta inglese e sono stato contattato da Luke per aiutarvi nella vostra missione e ho insistito, perché lei, signorina Finch, possa prendere parte alla spedizione. È un piacere rivederti!" Dice sorridendo e io lo guardo malissimo; l'ho detestato e odiato per anni, accusandolo di essere un ipocrita e ora che siamo uno di fronte all'altro, non riesco a pronunciare parola.
"La ringrazio Marcus per avermi informata della sua partecipazione e del mio ritorno" dico tagliente e lui mi guarda basito come fanno anche gli altri.
"Molto bene. Stavo spiegando alla sua squadra come procederemo" dice fiscalmente e spiega il suo piano d'azione che mi sembra molto efficace.
La riunione finisce e finalmente posso andarmene da questo buco di tendone.
"Finch" mi chiama mio padre chiudendo la porta.
"Perché sei qui?" Chiedo diretta.
"Mi hanno assegnato questa missione e volevo vederti, dopotutto sono tuo padre" dice senza rivolgermi lo sguardo.
"Intendo il vero motivo! Dopo dodici anni ritorni e pensi che io sia così stupida da credere che sei cambiato? Mi hai abbandonata! So cosa è successo tra te e la mamma e non mi freghi stavolta! Ho addestramento Marcus Finch" dico uscendo dalla porta e lui mi lascia andare.
"Hey Brooke" mi chiama Marcos.
"Vado ad allenarmi. Scusami, ma non tollero la presenza di mio padre" dico andandomene.
Luke mi sta aspettando con le braccia conserte e vicino a lui c'è mio padre, non è possibile!
A quanto pare la fortuna non gira dalla mia parte.
Marcos e Eli si stanno già riscaldando e Hope sta bevendo dell'acqua dalla sua borraccia e mi viene incontro appena mi vede.
"Bene, vedo che ci siete tutti! Spero che vi piaccia questa palestra improvvisata. Comunque da oggi vi allenerete duramente e voglio il massimo da parte di tutti. Fatemi vedere di cosa siete capaci" dice serio e io lo vorrei incenerire.
"Ok, Finch sei la prima da ordine alfabetico, prego cominci" dice Luke serio e io lo mangio con lo sguardo.
Mi posiziono al centro della pedana mentre Eli, Marcos e Hope mi circondano.
Nel giro di pochi minuti li stendo al tappeto, ma mi devo sedere per riprendere fiato.
Dopo circa due ore, mio padre ci ha visionati tutti mentre ha preso qualche appunto.
"Sessione finita per oggi ragazzi. Avete fatto un buon lavoro" dice mio padre osservando Luke che annuisce con la testa.
"Brooke" mi richiama Luke dopo che mio padre ha lasciato la stanza.
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La città segreta
AdventureLa ricerca di una "città segreta" unisce dei talismani che sono la chiave per trovarla. Brooke insieme ai suoi amici la sta cercando. Una leggenda passata di una regina e la sua ancella è l'unica pista possibile. Il segreto di sua mamma e le sue dot...