SOTTOCOPERTURA
Il 'New Dheli' è un albergo a cinque stelle e si trova nel centro della città.
Vicino ad esso c'è il mercato gremito di persone frettolose di comprare o rubare, attività che noi europei associamo spesso agli arabi.
L'albergo sembra un palazzo: è monumentale, di color granito, la porta d'entrata è di vetro e ai lati ci sono due cascate che riempono due enormi fontane illuminate da una luce artificiale rosata.
La reception si trova al centro di un acquario: in poche parole i pesci ti nuotano attorno e tu li osservi attraverso il vetro.
Entriamo osservandoci attorno mentre Marcos apre lo zaino e prende la piantina dell'hotel.
"Signorina, mi scusi. Siamo i due nuovi inservienti, potrebbe indicarci dove possiamo lasciare le nostre cose?" Chiedo alla signorina della reception che indossa un burka nero che le copre mezzo volto.
"Certamente! Proseguite lungo il corridoio, voltate a destra, prima porta sulla sinistra"
"Grazie, arrivederci" dico mentre Marcos mi segue scuotendo la testa divertito.
"E io che mi sono impegnato a tirare fuori la piantina"
"Marcos, bisogna farsi furbi! Io lo sono" dico mentre apro una porta bianca come la neve.
Lasciamo gli zaini dentro a degli armadietti che chiudiamo con il lucchetto.
Poi Marcos prende il pass della camera 306 dove alloggia Curtis e il carrello delle pietanze mentre io prendo quello per le pulizie.
Entriamo nella camera e iniziamo a lavorare.
Guardo in bagno in ogni singolo cassetto e credenza, ma non trovo proprio nulla.
"Finch, vieni" mi chiama Marcos e lo raggiungo nella cabina armadio.
"Quale password?"
"Prova con 1203" dico sperando che sia il giorno del suo compleanno.
"No, non si apre. Altre idee Fin?" Mi chiede ansioso.
"3006" dico, ma non si apre.
"Ha qualche parente? Figlio?" Mi chiede mentre io mi metto a pensare intensamente.
"Suo figlio si chiama Damon. Aspetta! La lettera d è la quarta dell'alfabeto?"
"Sì, perché?"
"Credo di aver capito! Digita 41131514"
"Si è aperta! Grande" dice mentre prende un taccuino con la copertina rigida marrone.
"C'è solo questo. Oddio" dice mentre me lo passa e io mi sento mancare: ci sono i nomi della nostra squadra e delle informazioni riguardo la nostra vita, i nostri legami di parentela, numeri e algoritmi indecifrabili.
"Sa troppe cose su di noi" dico mentre penso a come uccidere Thomas e fargliela pagare dopo tutto il male che ho sofferto per colpa sua.
"Proviamo a guardare sul comodino" dice Marcos mentre prende in mano la sveglia, la apre con cautela, ma al suo interno è vuota.
Apro il secondo cassetto del comodino e vedo che c'è una cornice e la foto contenuta ritrae i tre fratelli Curtis quando erano più giovani, quando erano ancora una famiglia unita.
Apro il retro della cornice, ma ovviamente non c'è niente.
"Questo orologio è strano" dice Marcos passandomi un Casio dorato.
"Mi sembra diverso dagli altri" dico mentre osservo meglio l'orologio.
"Dobbiamo aprirlo" dice il mio compare.
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La città segreta
AdventureLa ricerca di una "città segreta" unisce dei talismani che sono la chiave per trovarla. Brooke insieme ai suoi amici la sta cercando. Una leggenda passata di una regina e la sua ancella è l'unica pista possibile. Il segreto di sua mamma e le sue dot...