Indestructible

Capitolo 31

"Amore che ci fai qui?" Mi chiese Marc staccandosi dall'abbraccio.
"Volevo vederti ,mi mancavi" Risposi accarezzandogli la guancia. Lui mi guardò con occhi sognanti e mi baciò.
"Amore anche tu" Disse staccandosi dal bacio.
"Va tutto bene con chi sai tu?" Mi chiese sistemando le sue cartelline.
"Si Sam sta bene." Risposi io.
"Allora sta sera vieni a cena con me o dobbiamo stare tutti insieme con Sam?" Mi domandò lui con una punta d'ironia. 'Non riuscirà a resistere ancora per molto' pensai io.
"Sta sera devo partecipare a una cena con la Yamaha, non so cosa farà Sam" Gli spiegai io.
"È perché?" Mi chiese guardandomi dritta negli occhi, ovviamente aveva già capito tutto.
"Perché mio padre ci va, ed io ci sono sempre andata." Risposi tranquillamente.
"Ok.." Disse poco convinto lui.
"Devono decidere i piloti per la prossima stagione" Dissi tutto d'un fiato, tanto l'avrebbe scoperto prima o poi, sempre se non era già informato.
" Quindi vedrai Vinales" Rispose infastidito. Prese le altre cartelline e tirò furi tutti i fogli. Li sfogliò velocemente, in attesa di trovare l'informazione che gli serviva, oppure per spostare lo sguardo da me.
"Perché?" Gli chiesi tranquilla io. Le sue mani si serrarono in due pugni, si stava innervosendo.
"Mi ha detto che farà parte della Yamaha l'anno prossimo" Rispose frettolosamente.
"Ah si? Non lo sapevo" Dissi io avvicinandomi.
"Beh sì, gli hanno offerto un contratto al posto di Lorenzo" Mi spiegò. Forse non era infastidito, era preoccupato di avere un avversario in più, anche Maverick è un talento.
"Comunque l'ho già visto" Dissi io accarezzandogli il braccio. Fece cadere la cartellina a terra e tutti i fogli si sparpagliarono.
"Immaginavo" Rispose abbassandosi. Iniziò a raccoglierli a raffica rovinandoli tutti.
"Si era in hotel e mi ha salutato" Gli spiegai io abbassandomi e finendo io.
"Tutto qui?" Mi chiese dubbioso.
"Mi ha chiesto dell'anello" Risposi iniziando a muoverlo intorno al dito.
"E tu?" Mi chiese sedendosi.
"Ho detto che me lo avevi regalato tu. Ci è rimasto male"
"Beh non posso dire che mi dispiace." Rispose sorridendo.

"Sei troppo agitato, che succede? E' solo per Maverick?"Gli chiesi prendendogli le mani.
"Non sono agitato, sono solo stanco" Si difese lui.
"Marc, guarda che stai parlando con me dimmi la verità"
"Sono un po' geloso, ma niente di che" Rispose abbassando lo sguardo.
"Si amore ci crediamo tutti non preoccuparti" Risposi baciandogli il naso. Dio mio quanto amo questo ragazzo.
"Ma guarda che sono sincero" Rispose sfoderando uno dei suoi sorrisi più belli.
"Cambiando argomento, ho visto Alex con la nuova ragazza. Sono bellissimi!" Risposi mettendomi in braccio a lui.
"Ma noi lo siamo di più" Rispose baciandomi la spalla scoperta. Rabbrividii al contatto freddo delle sua labbra.
"Allora la mia cena è servita!" Esclamò tutto felice Dani entrando nel box.
"Si è servita. Proprio adesso dovevi arrivare?" Si lamentò Marc nascondendosi dietro la mia schiena.
"Sai com'è, è anche il mio box" Rispose ridendo Dani.
"Hai ragione" Rispose Marc alzando le braccia in segno di rassegnazione.

"Ma tuo fratello fidanzato? È una novità questa!" Gli chiese Dani dandogli una pacca sulla spalla.
"Ma lo sanno proprio tutti eh!" Rispose Marc baciandomi la guancia. Voleva stare solo con me, come d'altronde desideravo anch'io, però Dani si mise comodo vicino a noi.
"Amore ma quest'anello?" Mi chiese prendendomi la mano e ammirandolo. Gli si inumidirono gli occhi, era felice, era felice di vedere sua sorella innamorata davvero.
"Amore?" Ribatté Marc. Per quanto conoscesse bene Dani ancora non accettava che mi chiamasse amore. O meglio, non accettava che nessuno mi chiamasse amore.
"Oh andiamo, io la conosco da più tempo di te" Si difese Dani sorridendo. Marc mi mosse il braccio per farmi capire che a momenti si sarebbe alzato, così mi alzai direttamente io per fare prima.
"Seh seh" Rispose raggiungendo il retro del box.
"Me l'ha regalato Marc dopo la cena" Gli spiegai io. Ancora una volta era solo merito suo se ero di nuovo felice, lui è il mio angelo custode. E sempre lo sarà.
"È molto bello, ti meriti un anello così" Mi si sciolse il cuore, non potetti fare a meno di abbracciarlo.
"Grazie fratellone, grazie di tutto, se non fosse stato per te io e Marc ci saremmo detti addio per sempre" Lui mi accarezzò la schiena come se tutto quello che aveva fatto per noi non fosse nulla. Come se fosse una cosa scontata.
"Di niente tesoro" Rispose baciandomi la guancia.
"Marc ho una bella o brutta notizia per te, dipende da come la vedi" Disse Dani appena intravide Marc cambiato con la tuta, pronto per le prime libere.
"Te ne stai andando?" Rispose ironico. Scoppiai a ridere e Marc mi seguì.
"Ma guarda te che simpatici! E' questo il modo di ringraziarmi?" Fece la faccia offesa, ma fallì miseramente e si unì alla nostra risata.

"Dai dimmi" Dichiarò Marc facendo finta di asciugarsi gli occhi per le troppe risate.
"Ecco..dovrei dirtela in privato" rispose serio Dani. Iniziai a innervosirmi, non mi piaceva quella situazione. Perché non potevo sentire anch'io cos'aveva da dire? Cosa mi nascondeva Marc?
"Puoi dirla anche con Eveline tranquillo, non ci sono segreti tra noi". Rispose Marc. Iniziai a tremare, avevo una bruttissima sensazione.
"Ecco..c'è Brenda che ti è venuta a trovare" Rispose con un filo di voce. Spalancai gli occhi. Non può essere, non di nuovo, non adesso che siamo così felici.
"Cosa?" Scattai io prima che Marc potesse aggiungere altro. Marc mi guardò con occhi sorpresi. Sperai con tutto il cuore che non fosse informato di un'eventuale visita fatta da lei.
" È qui?" Gli chiese Marc. Non sembrò infastidito da questa situazione, solo sorpreso. Voleva vederla? Sentiva la sua mancanza?
"No, ma l'ho incontrata oggi" Disse Dani. Sentii un dolore al petto. Non voglio vederla, non voglio che si avvicini a Marc, è mio e basta. La mia non è solo gelosia, è terrore. Ho paura che si rimetta in mezzo a noi, non posso perdere Marc di nuovo.
"Non può essere venuta per me, lei abita qui vicino avrà fatto un giro" Cercò di rassicurarmi, ma non riuscii. Non ci credeva nemmeno lui a questa versione dei fatti. Con tutti i posti che può visitare proprio qui doveva venire? Proprio in questo weekend?
"Sicuramente, bene forse è meglio me ne vada" Disse Dani alzandosi. Sussurrò qualcosa all'orecchio di Marc, ma non riuscii a capire cosa fosse.
"Ecco direi di sì" Rispose Marc, ovviamente capì che era meglio per la nostra relazione chiuderla lì.
"Allora a dopo" Ci salutò Dani uscendo.
"Ciao" Lo salutò Marc. Io non mi mossi, rimasi lì seduta a guardare il pavimento in attesa di un "E' uno scherzo tranquilla!" Ma quello che aspettavo non arrivò.
"Amore non la incontrerò" Si affrettò a dire Marc. Si avvicinò, mi sollevò il viso per far incontrare il suo sguardo con il mio.
"Tu ne eri al corrente?" Gli chiesi di getto io. Pregai tutti i santi affinché mi dicesse di no.
"No amore, te lo avrei detto. Fidati di me" Rispose prendendomi le mani e iniziando ad accarezzarle piano piano.
"Ti giuro che non posso crederci, perché adesso?" Parlai ad alta voce, la domanda era rivolta a me stessa. Lui non l'avrebbe interpretata nel modo giusto.
"Perché adesso cosa amore? Non è successo niente e non accadrà niente" Cercò di confortarmi lui.
"Non la vedi come un pericolo? Un pericolo per noi?" Gli chiesi alzando finalmente lo sguardo. Incontrai i suoi occhi dolci, pieni di amore per me, per un momento riuscì a calmarmi.
"Un pericolo? No amore, io non ho dubbi sul mio amore per te, non la sento da tantissimo, anche se la vedessi i nostri rapporti non ritorneranno mai più come quelli di una volta" Mi spiegò calmo lui. Cercai in tutti modi di farmi andare bene la sua spiegazione, ma non ci riuscii. Sapevo che aveva ragione, però c'era qualcosa che mi spaventava, qualcosa che nemmeno lui poteva far passare.
"Lo so, però non riesco stare tranquilla sapendo che lei è qui e che po' comparire da un momento all'altro" Lui mi sorrise, mi baciò la fronte e disse:
"Ti fidi di me?" Rimasi sorpresa della sua domanda, per un secondo esitai ma poi risposi sicura.
"Si mi fido di te. E' lei che mi fa paura" Passarono i minuti, piano piano mi calmai, cercai di auto convincermi che non sarebbe successo nulla, Marc ed io saremmo stati felici per sempre.
"Anch'io sono preoccupato quando stai con Sam, ho paura che tu possa rinnamorarti di lui. Poi però penso 'se è ancora qui con me, vuol dire che non c'è speranza'" Mi spiegò sincero. Non pensavo che vedesse ancora Sam come una minaccia. Pensavo avesse capito che lui è l'unico per me.
"Davvero hai ancora paura di Sam?" Gli chiesi come conferma. Lui scrollò le spalle
"Paura no, sono un vero uomo io" Disse sorridendo e facendomi vedere i bicipiti.
"Sei un fissato" Risposi sorridendo. Lui mi guardò, mise le mani sulle mie guance e avvicinò il mio viso al suo.
"Hai ragione, sono andato in fissa, tu mi hai mandato in fissa, non posso fare a meno di te" Sentii il suo fiato caldo sulle mie labbra, volevo baciarlo, volevo ringraziarlo per non essersi arrabbiato, per amarmi così tanto, per essere entrato nella mia vita, per averla migliorata e per avermi regalato in cosi poco così tanto. Prima che potessi muovermi mi baciò lui, lo fece come mai prima. Le nostre labbra si accarezzarono lentamente, non avevano fretta di unirsi, ma avevano fretta di rincontrarsi, di giurarsi di nuovo amore eterno. Mi prese in braccio, mi mise le mani fra i capelli e approfondì il bacio. Il mio corpo continuò a tremare, non più a causa di Brenda ma a causa di tutto quell'immenso amore che provavo per questo ragazzo e che non riuscivo a contenere. Si staccò per prendere fiato, mi guardò negli occhi e mi disse
"Trovarsi è una fortuna. Non perdersi è un miracolo. Non smettere mai di cercarsi è amore" Mi venne da piangere. Mi guardò con occhi sognanti, mi accarezzò la guancia e ci lasciò dei teneri baci.
"Ti amo tantissimo Marc" Risposi guardandolo dritto negli occhi, lui mi sorrise e mi abbracciò.
"Anche io amore mio" Restammo lì tutto il pomeriggio così, abbracciati a dirci quanto ci amavamo.