Indestructible

Capitolo 1

Ciao a tutti! Questo è il primo capitolo delle nuove vicende di Marc e Eveline!
Amori, intrighi e verità. Buona lettura!

---------------
Marc's pov
Era passato un mese dell'incidente di Eveline e lei ancora non si ricordava di me. Di recente la vidi in atteggiamenti abbastanza ravvicinati con Vinales, nulla di che, però per me erano mille lame che mi trafiggevano il petto. Tornò in Italia ed io rimasi in Spagna. Durante la paura estiva, senza gare, mi concentrai solo su me stesso, amici, feste e moto. Niente ragazze. Non le scrissi più, o almeno, non direttamente. Iniziai a scrivere un diario, ogni settimana una pagina diversa. Raccontavo come mi sentivo, come stavo letteralmente morendo senza di lei, come non facevo altro che stalkerare ogni suo profilo per vedere con chi fosse e se le mancassi. Nulla di che quindi. La prima settimana in cui iniziai a scrivere quasi mi presi in giro da solo per l'assurdità di quella situazione. Marc scrittore? Chi l'avrebbe mai detto?. Ben presto quelle pagine divennero il mio sfogo, ogni pagina era macchiata di tutto quell'incontro che usavo per esprimere il mio amore per lei. Ogni pagina era piena di piccole lacrime, quelle ribelli che non riuscivo a contenere. Nessuno sapeva di questo diario, l'avrei tenuto per me, nessuno l'avrebbe mai letto.

1/7/2016

Caro diario, strano chiamarti così no? Diario. Tu sei più di quello ormai. Sei diventato il mio migliore amico, l'unico di cui mi fido, l'unico con cui posso condividere ogni mio pensiero. Ancora non si ricorda di me sai? Dice solo che le piaccio. Che buffo. Prova quella che si chiama attrazione per me, io invece la amo. Sai quanto sto soffrendo? No, non ne hai idea. Con lei avevo passato i momenti più belli della mia vita, avevo scoperto cos'era l'amore vero. Quell'amore che ti colpisce all'improvviso, e ti lascia stecchito. Quell'amore per cui lotteresti con tutte le tue forze, ed è quello che avevo fatto io. Quando la vidi muoversi grazie al mio tocco dopo giorni di coma, mi venne voglia di spaccare il mondo. Il mio amore più grande era vivo, e si era svegliato grazie a me. La mia felicità si spense quando mi chiamò Sam. Sam hai sentito bene. Essere paragonato a lui, avere l'importanza che a lui, se non di meno nella sua vita è uno dei motivi che mi ha spinto ad allontanarmi. Puoi rimproverarmi anche tu, tanto lo stanno facendo tutti. Mi hanno dato del codardo, ma non importa, non capiscono. Non sanno cosa vuol dire tornare a casa e non trovarla ad aspettarti. Non poter gustare le sue dolci cenette preparate per me. Non svegliarmi sentendo il suo dolce profumo e ammirando come stia bene fra le mie braccia. Non capiscono. Tutto questo mi portò a essere il Marc distaccato e freddo che conoscevano tutti. Avevo sviluppato due personalità. Freddo e giocherellone di giorno, ferito e triste di notte. Di giorno uscivo, mi divertivo, o almeno fingevo di farlo, e di notte piangevo su di te, diario. Sì, non sopporterai più i miei discorsi da pazzo depresso, ma ti ho comprato apposta. Manca tanto tempo prima di rivederla, troppo. Questa dannata pausa estiva di 20 giorni non si vuole decidere a passare. Lei però è felice, lo sento. Ho sentito anche suo anche suo padre settimana scorsa. Buffo eh? È così. Mi raccontò molte cose, era tornata all'università, e a volte aiutava la sua amica Iris come cameriera. Vorrei che sapesse quanto sono orgoglioso di lei. Si è creata una vita nuova, la perdita di memoria l'ha aiutata, se non ricorda il passato, non soffre. Quello ci segna, ma con lei non era così. Facevo anch'io parte del suo passato, ma non aveva senso ripeterlo, lo sai già benissimo caro diario. Forse mi sto dilungando, ho già scritto 10 pagine, ma non bastano. Il mio dolore non si ferma, ed è tutta colpa tua. Quando e se si ricorderà di me ti brucerò. Non voglio che veda quanto fossi disperato, non deve pensare che sono una persona debole. Lei mi rende così, lei è il mio punto debole. Questa catena prima o poi si spezzerà, e quando lo farà spero di essere insieme a lei.