Indestructible

Capitolo 16

-Eveline's pov~
Non esiste. Marc non mi poteva lasciare lì da sola a fissare il muro. Sbattendo un po' troppo forte la porta andai verso il circuito, direzione?Box della Yamaha. Se prima pensava di avere una figlia, adesso poteva dire di non averne mai fatte.

"Dobbiamo parlare" Urlai appena lo vidi.

"Ti vuoi calmare? Ci stanno guardando tutti malissimo" Mi sgridò prendendomi il braccio. Non m'importava se avesse fatto brutta figura con i suoi colleghi, prima di agire doveva pensare.

"Bella la storia di Maverick eh!" Lo sgamai. Lui mi sorrise compiaciuto.

"È innamorato di te, si vede benissimo" Disse alzando le spalle. Cosa significava questo? Allora tutti i ragazzi a cui piaccio per forza devono vere un contratto Yamaha con lui?

"Lo so anch'io questo! Ma io amo Marc!" Affermai arrabbiata.

"È tutto un gioco con quello sconsiderato, è il gioco dell'amore proibito, passerà" Rise. Dovetti fare fede a tutto il mio autocontrollo per non schiaffeggiarlo davanti a tutti.

"Passerà? Ma ti senti quanto parli?!Devi restare fuori dalla mia vita, ho sopportato fin troppo i tuoi continui ostacoli! Basta! Esci dalla mia vita e da quella della mamma! Non si merita un uomo come te affianco!" Dissi andandomene. Forse avevo esagerato mettendo in mezzo mia madre, ma non credo sia felice con lui. Non si vedevano mai, il loro non era un matrimonio normale. Era tutto troppo difficile da sopportare, non ci lascerà mai in pace. Se solo Marc facesse un altro lavoro... Non lascerà mai il suo lavoro per me, è troppo importante per lui. Come andrà avanti la nostra storia? Se andrà avanti? Tutti i giorni a litigare? Non è possibile, così no. Oltretutto Marc non si confidava con me, non sapevo mai cosa pensasse fino in fondo, preferiva sempre andare dalla sua moto e poi da me. Incredibile. Fra due ore ci sarebbero state le qualifiche e figuriamoci se avrà voglia o meglio il tempo per parlare con me. Questa volta non riuscirà a passare sopra all'amore di Maverick nei miei confronti, beh neanche io lo farei se fossi al posto suo. Però che potevo farci io? Mi ero allontanata da lui, ma ogni volta c'era qualcosa che mi legava inevitabilmente. Dopo aver chiarito con Marc deciderò se questa relazione può durare o no.

~Marc's pov~

Vinales si stava davvero impegnando per farmi arrabbiare. Innamorato di lei. Aveva provato a baciarla. Mi serviva qualche altro motivo per ucciderlo? Io non credo. Quello che mi faceva arrabbiare di più era il suo comportamento. Ma perché avevano parlato, poteva uscire dall'ascensore e usare le scale, e invece no, ha pensato bene di restare lì e farsi baciare da quello stupido. Ovviamente alla lista non poteva mancare suo padre, sempre in mezzo. Prima lo scherzo della madre, ora Vinales, prossimo passo? Mi saboterà la moto? Mi ucciderà direttamente? Non si poteva continuare così. Non potevo stare con una persona che non riusciva manco a viversi la propria vita in pace. Amavo Eveline, la amavo davvero, ma non era questa la vita che sognavo insieme a lei. Andai non perché fossi un codardo, ma ero troppo arrabbiato, e prima di dire stupidate avevo pensato bene di calmarmi. Adesso dopo le qualifiche andrò a parlarle e vedremo insieme cosa fare, se le cose non cambiano, penso che la nostra storia finirà, è meglio per tutte e due. Entrai nel box, e vestito con la tuta, notai una ragazza a me molto familiare, ma a causa del sole non riuscii a vederla bene

"Finalmente sei venuto da me eh!" Mi salutò abbracciandomi.

"Brenda? Che ci fai qui?" Domandai curioso. Ero sorpreso della sua visita, non pensavo ci saremmo rivisti così presto.

"Quando sei arrivato, hai portato la felicità nella mia vita, come hai vecchi tempi, non voglio perderti Marc" Disse sorridendo. Ero d'accordissimo con lei, mi era mancata tanto la sua presenza nella mia vita, potevamo recuperare il tempo perso.