Indestructible

Capitolo 5

~Il giorno seguente~

~Eveline's pov~
Mi svegliai nel letto da sola, erano le 8,30 di sicuro Marc sarà andato via presto per assistere alle ultime cose con la Honda prima di partire per il prossimo circuito. È stato davvero carino ieri a venire ad aiutarmi, non me lo aspettavo. Passammo una bellissima serata, io risi e lui mi curò. So che non è solo merito dell'aspirina, avevo bisogno di ritrovare quel Marc e questo mi ha aiutata a perdere almeno un po' del nervoso accumulato. Uscendo dall'albergo mi recai al circuito dove incontrai davanti all'entrata Dani.

"Scusami se non ti ho risposto ,ero impegnato con la Honda per la prossima gara" Si scusò sorridendomi.
"Oh non preoccuparti davvero" Risposi spostando freneticamente lo sguardo in cerca di Marc.
"Avevi bisogno?" Chiese prendendomi la mano per attirare la mia attenzione.
"Sì, ma non preoccuparti" Risposi portando lo sguardo su di lui.
"Sicura?" Chiese conferma.
"Sì, puoi farmi un favore?" Domandai aprendo la tasca del giubbotto.
"Certo" Rispose aspettando di capire il perché del mio movimento improvviso.
"Puoi dare questo foglietto a Marc?" Dissi prendendo un post it e porgendoglielo.
"A Marc? Perché a lui?" Chiese insospettito.
"No, niente mi ha aiutata ieri ed è il minimo che possa fare" Risposi emettendo i dettagli.
"Va bene appena lo vedo glielo do" Mi assicurò morendo dalla voglia di leggerlo.
"Grazie fratellone, ci vediamo dopo" Lo abbracciai e mi recai al box della Yamaha per cercare mio padre.

~Daniel's pov~
Non capii cosa ci fosse in quel biglietto, la curiosità mi stava uccidendo ma non potevo aprirla non spettava a me. Arrivai nel box aspettai che Marc finisse di parlare con i meccanici e lo chiamai.

"Hai bisogno?" Chiese raggiungendomi.
"Sì ho un messaggio per te" Risposi prendendo il foglietto.
"Se è di una fan lo leggo dopo ora sono impegnato con la moto" Disse prendendolo e posandolo sul tavolo.
"È di Eveline" Detto il suo nome fece un scatto e ne lesse subito il contenuto.
"Mi ha scritto" Rispose incredulo.
"Evidentemente si" Risposi ancora più curioso di prima. Aveva un sorriso che andava da un orecchio all'altro.
"Sembri infastidito(?)" Mi chiese ironico. Ero più che infastidito.
"Beh che succede tra di voi? Prima non vi parlate e poi vi scrivete dei biglietti?" Ero confuso. E' così che va l'amore? Prima ci si odia e poi scoppia la passione?
"Lei mi ha scritto e comunque ieri abbiamo chiarito" Rispose frettolosamente.
"Bah se lo dici tu" Risposi alzando le spalle.
"Quando te l'ha dato?" Chiese.
"Sta mattina appena arrivato al circuito" Dissi cercando di sbirciare il contenuto, lui lo notò e chiuse il foglietto.
"Come stava?" Chiese fissando il vuoto. A cosa stava pensando?
"Era felice e sorridente come te adesso" Dissi mettendomi davanti a lui.
"Bene sono contento" Rispose ritornando a sorridere. Questo ragazzo non lo capisco.
"Non giocare con lei, non è una delle tue conquiste ,è una persona ricordalo" Specificai senza un motivo preciso. Giusto per prevenire.
"Ma non ho fatto nulla smettetela tutti con questa storia" Rispose annoiato. Effettivamente non ero l'unico a metterlo sempre in guardia.
"Te lo sto solo ricordando" Risposi semplicemente.
"Sì, non ho due anni ho capito" Disse infastidito.
"Lo spero per te"
"Bene, ritorno dalla mia moto, grazie del messaggio" Rispose lasciandomi da solo.
"Figurati" Gli urlai.

C'era qualcosa che non andava, prima non si parlano, poi cenano insieme, litigano e ora di nuovo amici. Non ci vuole tanto a capire che si piacciono. Spero solo che non rimangano delusi l'uno dall'altra perché in quel caso dovrei scegliere tra la mia migliore amica e il mio compagno di box, diventerebbe una situazione imbarazzante, troppo direi.

"Pedrosa che stiamo aspettando? Sali sulla moto e fai dei giri di prova su" Mi rimproverò il meccanico.
"Ok arrivo" Salii sulla moto e con la voglia pari a zero incominciai a girare.

~Marc's pov~
Appena lessi il messaggio sorrisi come un bambino. Il messaggio diceva :

Grazie mille per ieri Marc,sei stato un tesoro davvero. Vista la promessa che devi rispettare, dimmi tu quando vuoi che parliamo, grazie ancora di tutto
Tua Eveline.