Capitolo 11

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~Eveline's pov~
Maverick mi chiamò e mi chiese di vederci per parlare, accettai. Era ora di chiarire una volta per tutte questa storia. Arrivai al circuito e andai spedita al box di Maverick dove lo vidi, stanco e stravolto che mi aspettava.

"Grazie per essere venuta" Mi salutò accogliendomi calorosamente.

"Dovevamo parlare già da tempo" Affermai salutandolo.

"Marc mi ha detto che state insieme, quando pensavi di dirmelo?" Sì lamento agitandosi. Non potetti credere a quello che avevo appena sentito, perché non mi aveva consultata prima di dirglielo?

"Perché te l'ha detto?" Domandai.

"Per farmi soffrire ovviamente" Rispose abbassando lo sguardo. Mi dispiacque tantissimo per lui, non volevo si arrivasse a questo, ma Marc ovviamente ha dovuto fare di testa sua.

"Mi dispiace davvero tanto che te l'abbia detto così, non volevo che soffrissi" Dissi avvicinandomi. Appena feci un passo verso di lui mi allontanò.

"Sapevi cosa provavo per te, mi hai trattato come uno stupido! Io li innamorato di te e tu a sbavare dietro a Marc!" Urlò arrabbiato. Capisco il suo dolore però non è tutta colpa mia. Non ero sicura dei miei sentimenti per Marc, desideravo veramente averlo come amico, non credevo di essere perdutamente innamorata di lui.

"Non pensavo fossi innamorato di me" Risposi sincera. Sapevo che l'amore non svanisce in pochi giorni, ma forse più avanti potremmo diventare amici.

"No? Davvero? Se ne sono accorti tutti tranne te ma guarda che strano" Mi accusò. Alcune cose feci finta di non sentirle, sapevo che stava parlando la rabbia e non lui.

"Ti prego perdonami, non ti ho mai preso in giro volevo veramente uscire con te e conoscerti" Spigai. Lui mi guardò scontento, non mi credette.

"Certo volevi fare tutto questo amando un altro" Precisò con una risata isterica. Non seppi che altro aggiungere, non c'era nulla da aggiungere.

"Non ero sicura di amarlo" Mi difesi.

"Eveline ti sei innamorata di lui la prima volta che l'hai visto" Affermò. Non risposi, non potevo dargli torto.

"Puoi perdonarmi?" Aggiunsi poi dopo attimi di silenzio. Guardò dappertutto tranne che me, anche il pavimento era più interessante di quello che avevo da dirgli.

"Voglio sono starti lontano adesso" Rispose. Si allontanò ancora di più da me e si sedette prendendosi la testa fra le mani.

"Va bene, se è questo quello che vuoi lo accetto" Ribattei non muovendomi.

"Non sembri neanche toccata da quello che ti ho appena detto, se esco dalla tua vita non avrai più motivi per litigare con Marc no?" Rispose ferendomi. I problemi con Marc non dipendevano solo da lui. Vorrei solamente che fosse tutto più semplice.

"Non è così, io ti voglio bene" Affermai. Lui mi fece un'occhiataccia, tutto quello che avrei potuto dire non sarebbe servito, non volevo ascoltare nulla.

"Vattene, è la cosa migliore che tu possa fare" Rispose indicandomi la porta. Gli diedi un ultimo sguardo ed uscii piangendo dal suo box. Superata la pit lane correndo mi scontrai con qualcuno, sollevai la testa ed incontrai gli occhi di Marc. Cercai di liberarmi dalla sua presa ma lui mi tenne più stretta a se.

"Perché piangi?" Domandò preoccupato.

"Lo sai benissimo il perché" Risposi liberandomi. Mi asciugai le lacrime ribelli e guardai il box di Maverick.

"Che ti ha fatto Vinales?" Chiese cercando di riportare il mio sguardo su di lui.

"Che mi hai fatto tu! Non dovevi dirgli niente, io dovevo farlo!" Lo rimproverai. Non aveva nessun diritto di trattarlo così. Solo perché ha sofferto a causa sua questo non significa che debba ricambiare il favore.

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