Un nuovo amore

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È passata una settimana da quando mia madre mi ha dato la notizia, ho passato piu tempo con i miei amici che con mia madre.

Charlie non si è fatto nè sentire e nè vedere, a scuola mi guardava qualche volta e io l'ho notato con la coda dell'occhio, è stata una settimana bruttissima i ragazzi a scuola mi avevano preso di mira mi umiliavano con i soliti insulti, Shawn ha picchiato 2 ragazzi che mi chiamavano frocio e imitavano due ragazzi che scopavano,è stata una settimana di orribile.

Zac ha scoperto tramite voci di corridoio che Charlie ha fatto coming-out con me solo perche era innamorato di un altro ragazzo ed essendo che non voleva farlo sapere ingiro si è fatto notare con me al suo fianco, il suo amore nei miei confronti era falso, non mi ha mai amato.

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"Lou quando partirai?" Domanda Shawn

"Shawn domani, mi mancherete tantissimo"

"Non dirlo neanche ci sentiremo sempre e verremmo a trovarti" mi dice zac

"Come faro senza di voi, senza i miei amici" piagnucolo

"Lou questo sarà un modo per cambiare vita, almeno in quella scuola non sarai nel mirino degli insulti,guarda il lato positivo" dice Shawn ...forse ha ragione questo è un modo per cambiare aria, cosi non saro più il zimbello della scuola, nessuno mi conosce nessuno sa che sono gay, nessuno mi prenderà ingiro.

"Grazie ragazzi, ma vi prego restiamo sempre in contatto e non dite niente a nessuno."

"Non preoccuparti bro' dice zac.

Povs' Tom

Sono un paio di giorni che non sto bene, ho sempre dei mancamenti, svengo molto spesso e non riesco a respirare.

Sono stato dal dottore e dopo vari esami sono arrivati alla conclusione che ho un tumore al polmone, sono stati in parecchi ospedali di Boston sono stato anche ad Indianapolis e tutti hanno detto la stessa cosa.

Torno a casa dopo una giornata di lavoro, Mia dice che non devo affaticarmi ma io non riesco a restare fermo.

"Sono a casa" dico all'entrata della porta
"Tom siamo in cucina" mi chiama Mia

"Che odore di pollo" mi avvicino ai fornelli posizionandomi alle spalle di Mia, le circondo i fianchi con le mani e gli poso un bacio sulla spalla scoperta.

"Mi fai il solletico" ride tormentando il labbro inferiore per il fastidio.

"Non farlo" gli sussurro all'orecchio

"Di che parli?"

"Stai mordendo il labbro e sai quanto mi eccita" gli dico guardandola in modo malizioso.

La porta di entrata sbatte, rivelando la forma possente del corpo di Harry..

"Harry scendi il pranzo" dice Mia

"Non ho fame" risponde in modo brusco

"Non mi importa a tavola" urla

"Uff.. che rottura di co-" lo blocco

"Harry" dico con tono duro

Si siede a tavolo incavolato, Harry è un ragazzo molto arrogante e oggi sembra piu tranquillo delle altre volte.
Domani viene mio figlio, non lo vedo da ben 16-17 anni mi odierà a morte, ho solo una sua foto da piccolo, non so come sia diventato non so neanche se lo riconoscerò domani.

"Tom qualcosa non va?" Dice Harry..

"Bhe Harry volevo dirti, che domani verra mio figlio Louis " dico tutto d'un fiato

"Tuo figlio? Tu hai un figlio?" Domanda

"Si.. " guardo Mia lei ne era gia al corrente

"E quando pensavi di dirmelo, perchè non me lo hai mai detto?"

"Perchè non lo vedevo da tanto, ma ora ho deciso di contattarlo e domani verrà qui e verrà alla tua scuola"

I suoi occhi si strabuzzano, dall'incredulità, lo ammetto ho sbagliato ma non mi sembrava il caso che lo sapesse.

"Bene.. !" Scatta da tavola e si dirige al piano superiore.

"Non preoccuparti vedrai che andrà tutto bene" mi rincuora Mia

"Lo spero, sono emozionatissimo e non vedo l'ora di incontrarlo" sorrido a più non posso anche se una parte di me ha paura che non mi accetti.