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Pov Louis

Oggi c'è un bel sole fuori, la giornata è bellissima e con lei anche il mio umore, ho un piccolo dolorino al basso ventre, sempre le solite fitte, stanotte non ho per niente dormito, la presa stretta di Harry sul mio ventre non mi dava modo di muovermi liberamente nel letto, le piccole fitte mi facevano contorcere dal dolore, ma.. fortunatamente sono riuscito ad addormentarmi anche se per poco.

Oggi la giornata è soleggiata, non c'è una nuvola fuori che possa rovinare questa bellissima giornata che si prospetta, oggi finalmente scopriremo il sesso del bambino, spero che sia un maschietto così potremmo chiamarlo Larry come abbiamo concordato due giorni prima.

La presa sul mio fianco diventa più forte, "ora basta" cerco di liberarmi dalla sua presa inutilmente, mi stringe così forte da farmi mancare il respiro, mi tiene come se avesse paura di perdermi.

"non andare" mugugna dal sonno, sento la stretta rallentare così alzo il suo braccio scivolando da sotto.

"non andare? Mi hai stretto per tutta la notte" mi volto verso di lui, sedendomi ai margini del letto.

"ogni giorno mi manca sempre di più dormire con te"

"sono giorni che dormiamo nello stesso letto e ogni sera è sempre la stessa storia, lo vuoi capire che non me ne andrò?" lo riprendo passandogli una mano sulla gamba, il suo viso assume un espressione sorridente , le sue labbra si incurvano all'insù e io non riesco a distogliere lo sguardo da quelle labbra, piene e invitanti.

"se vuoi puoi baciarmi, è gratis" sorride aprendo un occhio.

"no.. alzati" gli do un piccolo schiaffo sul sedere e mi avvio in bagno.

Apro il box doccia e regolo l'acqua, nel mentre inizioa svestirmi dei miei indumenti ovvero dei boxer, ultimamente sembra diventatoil mio pigiama. Entro nel box doccia e inizio ad insaponarmi per bene,massaggiando delicatamente sulla pancia ormai bella tonda, non posso ancoracrederci che qui dentro si trovi un bambino, chi si sarebbe mai aspettato che imiei sogni sarebbero diventati realtà? Se cinque mesi fa qualcuno mi avrebbedetto che sarei rimasto incinto, ci sarebbero state alte possibilità diridergli in faccia, ed ora sono qui con un bambino che cresce dentro di me, aspettando con ansia che passino altri quattro mesi per averlo tra le mie braccia.

"ehy piccolo, tra poco i tuoi papà sapranno se sei un maschietto o una femminuccia" mi porta le dita alla bocca e ci poso un bacio sopra per poi posalo sul mia pancia.

Dopo essermi vestito, torno nella stanza dove un Harry completamente nudo privo dei boxer entra nel mio raggio visivo, chiudo la porta con un tonfo "cosa cazzo ti salta in mente? Al piano di sotto c'è Ivy con Luke e tu ti permetti di camminare nudo per la stanza? Ma cosa ti dice il cervello?" gli urlo contro

"non dovresti urlare fa male al bambino" mi dice avvicinandosi a me e prendendo il mio viso tra le sue mani per poi baciarmi delicatamente sulle labbra "e non dovresti arrabbiarti, che ti si formino le rughe" mi prende ingiro passando un dito sulla mia tempia "ecco ne hai una proprio qui, quando ti arrabbi si forma" resto imbambolato a fissare i suoi occhi, 'mi sta per caso prendendo ingiro?' lo vedo sorridere e lì mi risveglio dal mio stato di trans "sei un idiota, io non ho le rughe e sei tu che mi fai arrabbiare, perché eri senza mutande?"

"si chiamano boxer" mi corregge

"non mi importa come si chiamano, perché eri in boxer?" ripongo la domanda

"si da il caso che ieri sera mi hai strappato i boxer da dosso e ora non li trovo"

"si da il caso che lì nel cassetto si trovano le tue mutande e potresti prenderne un paio nuovi" ribatto.

Un nuovo amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora