76

38 5 0
                                    

Pov's Harry

Il suo profumo inebria le mie narici, sprofondo la testa nel suo cuscino fino ad esaurirlo, voglio sentirlo, voglio vederlo, voglio stringerlo forte a me, fra le mie braccia.

Mi mancano i suoi occhi color oceano,

Mi manca la sua voce dolce,

Mi manca il suo sorriso smagliante,

Mi manca il suo respiro caldo sulla mia pelle,

Mi manca il calore che il suo corpo emanava ogni volta che mi era accanto,

Mi mancano le sue labbra rosee e morbide,

Mi manca la danza dei nostri baci,

Mi manca perdermi in lui e sentirmi vivo,

Mi manca sorridere alle luci dell'alba,

Mi mancano i suoi baci, le sue carezze, i suoi baci, ma di più mi manca Louis, il mio Louis.

Devo trovarlo in un modo nell'altro devo trovarlo, non può essere andato lontano, è a New York, sarà andato da sua madre e io andrò da lei, lo troverò li seduto al tavolo con una tazza di The fumante, con lo sguardo perso e i suoi occhi spenti, lo abbraccerò dalle spalle, tenendolo forte a me e baciargli le sue guance rosee e morbidi, mi respingerà, mi schiaffeggerà, mi urlerebbe contro parole che forse avrà imparato da google, piangerà, io lo abbraccerò, lo stringerò forte a me come un peluche, fin quando le sue lacrime non cessano sul mio corpo possente, gli bacerò quelle sue belle labbra e lui arrossirà e forse, mi perdonerà.

- se e poi ti porterà anche sul cavallo bianco, svegliati Harry è andato via, non lo vedrai più e lui non vuole che tu lo cerca.

Ma perchè non ti fai i fatti tuoi? domando alla mia coscienza, che mi riporta ad aprire gli occhi.

Ha ragione non viviamo nel mondo delle favole, Louis non mi perdonerà mai, se lui mi vedrebbe mi ucciderebbe, mi taglierebbe le palle e le darebbe a qualche cagnolino di passaggio. 

Un sorriso spunta sulle mie labbra, pensando alla cazzata che ho appena pensato, il mio ragazzo ne sarebbe capace, mi tirerà le palle con quelle sue manine piccoline e le stringerebbe tra le sue mani, fino a staccarmele del tutto.

Cazzo mi manca anche il tocco delle sue mani sul mio corpo, 

Mi manca sentirlo dentro di me,

Mi mancano i suoi gemiti sessuali,

Mi mancano i nostri corpi sudati l'uno attaccati all'altro, 

Mi manchi Louis dove cazzo sei??

Mi alzo dal letto di Louis e mi guardo intorno, vedendo tutto il casino che ho combinato poco prima, mi sento vuoto, questa stanza senza lui non ha senso, prendo la nostra foto e la bacio, bacio Louis, il suo volto sorridente e il suo sorriso smagliante, le nostre mani vicine e ripenso alla nostra prima volta all'Hotel, ero pronto per far il grande passo, volevo averlo, sentirlo mio in tutti i modi possibili, ricordo ancora le sue mani sul mio corpo, esplorarlo in tutta la mia perfezione, ricordo ancora il suo profumo che emanava mentre si spogliava solo per me, per poi entrare con dolcezza e sensualità dentro di me, ricordo la sua paura di velocizzare, aveva paura che mi facessi male, per lui ero come una bambola di porcellana pagata un migliaio di dollari, si prese cura di me in un modo eccezionale e quelle fu la notte più bella della mia vita, la nostra prima volta insieme.

Esco da quella stanza chiudendomi la porta alle spalle, ripenso a tutto quello che è successo, a quello che ho combinato, l'ho tradito per tanto tempo e non ho avuto le palle di dirgli quello che stava succedendo, la paura di perderlo era troppo forte, ogni volta mi sentivo il respiro mancare, e lo abbracciavo come se fosse stata l'ultima volta.

Un nuovo amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora