Pov Louis
Quando i miei occhi hanno scontrato quelli di Harry il mio cuore ha iniziato a battere in un modo frenetico, veloce, non riuscivo a togliergli gli occhi di dosso, ma quando il caffe è venuto a contatto con il mio corpo, mi sono spogliato davanti a lui, e il suo viso è andato in fiamme, sapevo che gli avrei fatto quell'effetto, sono sicuro che quello che ho provato io guardandolo dopo tanto tempo l'abbia provato anche lui, e la nostra piccola conversazione provocatoria nè è la conferma.
Dopo aver ridicolizzato Harry sono salito in stanza per starmene un pò da solo, anche se non mi sarebbe dispiaciuto restare lì con lui, magari prenderlo un'altro pò ingiro, ci stavo prendendo gusto a vederlo in difficoltà.
Mi manca Haz più di qualsiasi altra cosa al mondo, mi manca il suono della sua voce di primo mattino, mi manca parlare, sorridere, scherzare con lui, mi manca lui. Voglio che ritorni tutto come prima, rivoglio i suoi abbracci, i suoi baci, rivoglio i suoi sguardi quelli che mi rivolgeva solo ed esclusivamente a me, rivoglio lui, mi manca cazzo!
***
Chiamo i ragazzi e ci diamo appuntamento al solito orario e al solito locale, dove abbiamo passato gran parti delle notti insonne, tra alcool e sesso, ci divertivamo.
Mi avvicino all'armadio ed estraggo una camicia bianca semplice, e un jeans strettissimo chiaro e intimo.
Mi avvio in bagno e mi immergo sotto al getto d'acqua fredda, lavo via tutti i pensieri negativi, cerco di dimenticarmi per pochi minuti Haz che è una settimana che è prigioniero dei miei pensieri. Dopo 20 minuti esco dal bagno con un asciugamano posato sui fianchi dove si intravede la "V" al basso ventre, apro la porta e trovo Haz con i suoi vestiti nelle mani, lo oltrepasso senza parlargli, ho intravisto le occhiaie e gli occhi rossi, avevo detto un caffè spero solo che non abbia bevuto alcool.
Entro nella mia stanza e inizio a vestirmi, indosso i miei indumenti e metto dei stivaletti, prendo un giacca bella pesante con i bottoni e una cintura e la indosso, mi pettino i capelli usando il fono e aggiustando il ciuffo, metto un pò di profumo ed esco dalla stanza.
Scendo al piano di sotto e fortunatamente non trovo Haz forse starà ancora sotto alla doccia, ma poco mi importa, sono le 20.00 e alle 21.00 devo passare da loro, nel frattempo chiamo mia madre, che risponde dopo pochi squilli
"mamma tutto bene?"
"si tesoro a te come vanno le cose a Boston?"
"bene, non posso lamentarmi""con Harry come va?" ti pareva..
"abbastanza bene" spero che non vada oltre, non ho intenzione di sopportarla
"spero che verrete per Natale" sento nel suo tono speranza ed eccitazione, ma io non so davvero cosa dirle.
"io vengo di sicuro, poi non so"
"spero che venga anche lui, sai quanto ci tengo a conoscerlo"
"lo so.. ti farò sapere"
"Con tuo padre come vanno le cose?" domanda
"mamma non è mio padre come devo fartelo capire, se sono qui è solo per te, comunque andrò via da qui"
"come mai? e dove andrai? è successo qualcosa?" troppe domande
"non è successo nulla, poi ti racconto" dopo poco stacchiamo.
Una voce alle mie spalle mi fa sussultare "dove andrai?" mi volto di scatto incontrando gli occhi di Harry, è pensieroso e confuso, "ovunque ma non qui" abbassa il capo e lo stesso faccio anche io "è per me vero?" domanda Haz, facendo peso su una gamba all'altra, mi avvicino a lui "non gira tutto intorno a te Haz, tra me e te è finita o mi sbaglio?" le sue guance si colorano di rosso, amo quando si imbarazza o si sente in soggezione, ma ho bisogno di sentirmi dire da lui se stiamo ancora insieme, il suo silenzio non mi aiuta, ma poco dopo si decide ad aprire bocca, "si è finita!" dice balbettando, ma la verità è che non ci crede neanche lui.
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Un nuovo amore
FanfictionLuis Tomlinson 20 anni frequenta il secondo anno all'universita di NewYork è omosessuale ed è fidanzato con Charlie da 2 anni. E' stato abbandonato all'età di 4 anni da suo padre e vive con sua madre. Luis per volonta della madre è costretto a tras...