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Pov Harry

E' una settimana che non riesco a guardare negli occhi di Louis, non posso ancora crederci che lui abbia detto di noi ai suoi amici, come si è permesso? lui sapeva quello che io provavo, delle mie paura, sapeva che non volevo che le persone ne  venissero a conoscenza, tutti mi conoscono per quello che va a letto con qualsiasi forma vivente che respiri, tutti sanno che sono un puttaniere che sta con tutte, quello che cambia ragazza ogni sera per il solo gusto di usarle e gettarle come se fossero oggetti di poco valore, tutti sanno quanto io sia arrogante e maschilista, mi conoscono per lo stronzo della situazione, ma ora due persone che mi odiano solo perchè sto con Louis o meglio stavo con Louis, sappiano che a me piacciono gli uomini e non più le donne, potrebbero usare questa informazione per mettermi in imbarazzo davanti all'intero istituto del college. 

Le parole di Shawn rimbombano ancora nella mia mente "Louis tu hai scopato?" alternando lo sguardo tra me e Louis, io già sapevo che loro sapevano di Louis ma non credevo che sapessero anche di me.

Quando Louis mi ha rivelato di aver detto loro che io gli piacevo e che provava qualcosa per me, ho subito pensato 'vabbe non fa niente, tanto non se ne ricorderanno' ma poi quando ha nominato il gioco della bottiglia e del bacio, mi sono sentito una merda, solo con il pensiero che lui abbia detto del nostro bacio ai suoi amici, mi imbarazza, non riesco a guardare nessuno di loro negli occhi.

Due giorni fà Shawn e Zac sono venuti vicino a me, io li avevo mandati a quel paese, ma poi Shawn mi porse una domanda che mi lasciò spiazzato "Haz cos'è successo tra voi due, qualcosa non va?" mi domandò, rimasi scioccato, e pensai forse Shawn non sà quello che è successo, Louis non gli ha rivelato nulla, "non è successo nulla" risposi, non sapendo cosa dirgli.. "Louis non ci ha raccontato nulla" sbuffai a quella risposta, sono i suoi amici, impossibile che lui non gli abbia raccontato nulla, "vi ho detto che non è successo nulla, e ora lasciatemi in pace" gli risposi, e andai via.

***

E' una settimana che io e Louis non ci scontriamo neanche in casa, mia madre e Tom si sono domandati svariate volte quello che è successo tra di noi, e perchè non siamo più amici come e prima, ma io li liquidai che andava tutto bene e che per il troppo studio non abbiamo tempo per stare insieme, e anche se so che non ci hanno creduto, poco mi importa.

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Oggi è Lunedì ed un'altra settimana di merda senza Louis inizia, se solo penso che è nell'altra stanza mi viene voglia di correre da lui, ma sono troppo orgoglioso e non riesco ad avvicinarmi alla sua porta, nonostante i suoi svariati tentativi per riappacificarci, io non riesco ancora a perdonarlo, so solo che se lo guarderei nei suoi occhi mi ci perderei, annegherei nel suo oceano e io non voglio, fa troppo male pensare quello che ha fatto e non riesco a sopportarlo.

Scendo velocemente le scale , è presto e non ho intenzione di scontrarlo in casa, non riuscirei a reggerlo, mi sembro un fuggitivo con una taglia sulla  testa, tipo Renegade identico, è da vigliacchi scappare ma io non posso guardarlo negli occhi non ci riesco.

Prendo una mela per fare presto e la porta alla bocca morsicandola, trovo un post-it di mia madre dove dice che sono andati a lavoro, ormai questo biglietto è diventato monotono,a tal punto da non farci neanche più caso, non ricordo neanche quando sia stata l'ultima volta che abbiamo fatto colazione insieme.

Arrivo a scuola e posteggio la mia auto nel cortile della scuola, vicino a quella di Niall e Zayn, scendo dall'auto e controllo se l'ho chiusa bene.

Mi avvio all'ingresso dell'edificio e noto Niall, Zayn e Liam, con Niall e Zayn le cose vanno alla grande, mentre con Liam siamo ancora molto distanti, ci salutiamo un 'buongiorno ' e un 'come va?' ma non più di tanto, ha litigato con Vanessa il giorno in cui ci siamo dati a botte.

Un nuovo amore Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora