ATTI IMPURI

4|| Sorprese

Drrrriiiin.
Drrrrriiiin.
Drrrrriiiiiin.

Come tutte le mattine la sveglia suona ininterrottamente e, come tutte le mattine, la spengo facendo cadere a terra tutto ciò che si trova sul comodino.
Ma questa volta no.
Questa volta la spengo senza problemi, cosa alquanto strana.

Sbatto gli occhi velocemente cercando di abituarmi alla luce del giorno che penetra dalla finestra ,finché le immagini si mettono finalmente a fuoco e per poco non faccio un urlo indemoniato.

"O mio dio! Ma dove sono!" grido osservando la stanza che non è quella di casa mia.

Mentre sto per piangere e urlare come una cretina, sento russare accanto a me, così mi volto.
C'è un ragazzo! Completamente nudo!

Sentendomi, lui comincia ad agitarsi e ha stiracchiarsi finché non si sveglia del tutto.

"Buongiorno bellezza." dice guardandomi.

"Ma chi cavolo sei?!" grido terrorizzata.

"Sono Harry, ricordi?"

"Ma chi ti conosce!"

"Tu bellezza."

"Ma che ci faccio qui!"

"Be', stanotte ci abbiamo dato dentro un bel pò, mi hai chiesto tu di voler scopare da un'altra parte, così io ti ho portata qui a casa mia." mi dice sbadigliando tranquillamente.

"Cosa?! Ma che diavolo stai dicendo!"

"Aspetta, credo di averti fatto bere quel liquido verde, ecco perché non ricordi nulla. È un liquore molto forte e tu te ne sei scolata una bottiglietta intera."

"Mi vuoi spiegare cos'è successo ieri sera?!"

"Sì, ma calma bellezza. Ieri sera le tue amiche mi hanno pagato abbondantemente per fare in modo che ti dessi un bel regalo di laurea, così ti ho fatto uno strip finché tu mi hai chiesto di scopare. Abbiamo fatto sesso tre volte nello stanzino del club, finché tu mi hai chiesto di farlo da un'altra parte, così io ti ho portato qua a casa mia. Ecco tutto."

"Aspetta, quindi tu sei uno spogliarellista di un club?! E smettila di dire quella parola!"

"Sì, bellezza. In verità non potrei portarmi a letto le clienti, ma con te ho fatto un'eccezione. Sei troppo bella ed eccitante." dice Harry avvicinandosi a me.

"Stammi lontano, brutto viscido!"

"Ehi ehi ehi, adesso mi dai del viscido ma stanotte quando mi imploravi di leccartela non mi sembravi tanto in disaccordo!" esclama facendomi l'occhiolino.

"Ti prego non voglio sentir parlare di questa notte." dico cercando i miei vestiti per poter scappare via da questo uomo viscido.

"Cerchi i tuoi vestiti? Credo siano rimasti al club. Mettiti questi." dice prendendo una felpa e un paio di pantaloni della tuta dal suo armadio.

Mi vesto in fretta, rubandogli anche un paio di scarpe da tennis, e finalmente posso andare via da questo posto.

"Ci rivedremo mai bellezza?"

"Non credo proprio." rispondo netta mentre mi avvicino all'uscita.

"Be', se hai bisogno sai dove trovarmi." dice facendomi l'occhiolino e scomparendo finalmente dalla mia vista.