Dove mi trovo?
È da un'ora che corro per le strade di Roma e mi sono completamente smarrita.
Dopo che ho sentito le parole di Jarade non sono riuscita a restare nascosta in ascolto della conversazione con Martina e mi sono sentita un peso nella vita di mio fratello, uno sbaglio, un errore, così le mie gambe hanno comandato il resto del mio corpo e sono scappata via, di corsa.All'improvviso decido di fermare un passante in cerca di un punto di riferimento. Ho bisogno di sapere in quale parte della città mi trovo.
"Scusi signore- dico rivolgendomi ad un uomo sulla quarantina molto elegante- dove..""Non compro niente." m'interrompe lui avanzando a grandi passi per sfuggire da me.
Cosa? Non crederà forse che io sia una venditrice di qualcosa.
Non mi do per vinta e decido di provare ancora, stavolta con una signora.
"Mi scusi, saprebbe dirmi dove mi.."
"Signorina, non voglio visitare nulla per l'amor del cielo! Lei è la ventesima guida turistica che oggi prova a vendermi qualcosa! La prego, mi lasci stare."
Mi ammutolisco di fronte a quelle strane parole e decido di arrendermi.
Potrei usare il telefono per chiamare Jarade ma in questo momento lui deve restare con Martina e capire cosa vuole veramente dalla vita.
Non posso intromettermi, non di nuovo.Cosa può fare allora una ragazza tutta sola in quest'enorme città?
All'improvviso un'idea mi si accende in testa.
Frugo nelle tasche dei pantaloni e fortunatamente trovo ciò che stavo cercando: il numero di telefono di Nathan, il ragazzo dell'aereo.
Digito quindi il numero e attendo una risposta, squillo dopo squillo.
"Pronto? Chi parla?"
"Nathan? Sono Daphne."
"Daphne?"
"La ragazza che hai incontrato ieri in aereo."
"Ma certo, Daphne! Credevo non mi avresti mai chiamato!"
"Be', invece eccomi qui!"
"Mi fa molto piacere! Hai già visitato la città?"
"In realtà no. Diciamo che ho avuto qualche piccolo problema."
"Mi dispiace molto, ma se vuoi potremmo visitarla insieme."
"Mi piacerebbe molto!"
"E quando vuoi cominciare?"
"Il più presto possibile."
"Veramente?"
"Veramente."
"Allora dimmi dove sei che ti raggiungo in taxi."
"Ehm..bella domanda. Mi sono persa, non so dove sono."
"Prova a chiedere a qualcuno lì intorno."
"Ci ho già provato, ma credono che io sia una guida turistica e non mi considerano."
"È normale. Prova a cercare un cartello allora."
"Aspetta..eccolo! Piazza Navona. Non so in che parte di Roma io sia però.."
"Seriamente?! Io sono a qualche chilometro da lì! Ti raggiungo presto!"
"Okay, a dopo Nathan!"

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ATTI IMPURI
RomanceDaphne Reed, giovane ragazza italo-americana, si è appena laureata in criminologia al "College at Brockport State University" di New York, ottenendo il massimo dei voti ed ora è in cerca di lavoro. Un giorno, mentre sta lavorando al bar "Diego's" pe...