Capitolo 7

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Senza accorgermi di che ora si era fatta entriamo in una casa bianca molto grande con tantissime camere, la attraversiamo e ci ritroviamo immersi in una folla, mi metto a ballare per non rimanere lì come un palo, subito vengo circondata da 4 ragazzi ubriachi che ballano con me. Osservandomi intorno noto che gli altri non ballano, e noto Alex che si sta avvicinando perciò sempre ballando lo ascolto.
"Stiamo andando a prendere qualcosa al bar, vuoi venire?"
Annuisco e prendendomi la mano mi trascina verso il bancone, subito si avvicina il barista
"Buonasera cosa volete?"
Jonathan ordina un montenegro, mentre gli altri vodka, io ordino una coca cola, mentre gli altri mi guardano male Lexy mi dice:
"Stai scherzando?"
"Mi piacerebbe ricordare per adesso"
Scoppiamo in una risata di gruppo. Quando arrivano i bicchieri io bevo subito la coca cola e vado a ballare, vedo Alexander ballare con altre ragazze, ad un tratto mi rendo conto che stavo muovendo solo i fianchi da destra verso sinistra e viceversa. Vado ad ordinare una vodka e la sorseggio seduta ad un tavolino, si avvicina un ragazzo che nonostante le luci di svariati colori riconosco, è Jonathan.
"Ti va di ballare?"
"Va bene"
Finisco il bicchiere, e ci dirigiamo al centro della pista, incomincio a ballare. Piano piano tra me e lui si instaura una specie di contatto, per cui lui mi prende per i fianchi e io continuo a ballare, dopo un po' ci stanchiamo e decidiamo di sederci, mi porta in dei divanetti bianchi. In quell'istante mi accorgo di non aver mai parlato decentemente con lui perciò incomincio a fargli qualche domanda
"Hey, Jonathan, quanti anni hai?"
"Ho 16 anni, ti prego di non chiamarmi con il nome completo, chiamami Jon o come vuoi "
"Ve bene Jon"
Mi sorride e ricambio
"Jon, perché tuo fratello se n'era andato?"
A questa domanda si scoccia un po' per aver nominato il fratello, ma risponde comunque
"Mia mamma era molto legata a mio fratello, e quando venne colpita da un tumore al seno e mori lui non riuscendo a darsi pace decise di cambiare aria"
"Non sapevo che tua madre fosse... Perché non sembri dispiaciuto?"
"Ohh, ma lo sono, solo che ora sono troppo ubriaco per darlo a notare"
Mi misi a ridere, poco dopo aproffittando del fatto che domani non si sarebbe ricordato nulla continuai a fargli domande.
-R-"Perché tuo fratello è tornato ora?"
-J-"Perché voleva conoscere tua mamma e capire se Ginni avesse una figlia"
-R-" perché tu non gli hai detto la verità?"
-J- "Perché quando abbiamo trascorso la giornata a cavallo mi sono sentito bene, una cosa che non avevo mai provato con nessuna ragazza apparte mia mamma, e non volevo che qulcuno ti portasse via da me"
Rimango scioccata dall'ultima frase, ad un tratto mi sento in colpa per averlo sfuttato aproffittando del fatto che fosse ubriaco, ma visto che ormai avevo iniziato... perché non finire?
-R- "quindi ora tuo fratello rimarrà o se ne andrà?"
Prima che Jonathan potesse rispondere intervenì Alexander:
"Hey Rechel, Jonathan si è ubriacato?"
Ad un tratto sentiamo un urlo di Jonathan che dice :
"Non sono ubriaco, ho solo s-sonn..." non finì la frase che si addormentò nelle mie gambe.
"lo riporto a casa?" mi domanda Alex
"No tranquillo lo riporto io, tu porta gli altri"
Mi accompagna fino alla macchina e andai a casa.

Spazio autrice
Volevo chiedervi se il libro vi sta piacendo, ho notato i commenti all'inizio del libro, mi dispiace tantissimo che non si capisse bene. Ma non pensavo sarei arrivata ad avere "tante" visualizzazioni, avendo letto un libro dove mancava tutto ciò ho pensato che non importasse mettere le virgole e gli accenti. Poi rileggendo... mi sbagliavo😂comunque sto per scrivere di una parte entusiasmante, perciò se vi sta interressando...

Domenica esce il nuovo capitolo

~Sex Or Love?~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora