Sto revisionando la storia.
Rechel è una ragazza che non ha mai creduto in se stessa, che ha perso suo padre da piccola e che ha dovuto imparare a contare solo su se stessa e su sua madre. Verranno distrutti tutti i muri che con il tempo si è creata...
domani sarà il primo giorno e voglio essere bella sveglia.
☆RECHEL'POV☆
"Buongiorno tesoro!" Sento la voce accogliente di mia madre "Buongiorno! Rechel vuoi che ti accompagni io a scuola?" Non avevo pensato a come arrivare a scuola visto che non so neanche dove si trova.
"Si, grazie" sorrido e metto in bocca il cornetto al cioccolato che Cole ha comprato stamattina. Vado in camera per prepararmi, metto un po' di mascara, decido di vestirmi comoda per la prova di cheerleader, sentendo il clacson della macchina di Jonathan scendo velocemente rischiando anche di cadere dalle scale.
Il tragitto in macchina è silenzioso, ma a me va bene così, ho molta ansia mischiata a paura, "Jon, quante persone conosci?" Mi piacerebbe sapere il livello sociale di mio fratellastro, "Molte, a scuola mi conoscono tutti" ride "Non sapevo di avere la persone più popolare della scuola come fratello" Ridiamo e scherziamo fino ad arrivare all'entrata di scuola.
"Ci vediamo dopo Rechel" mi saluta con la mano e io ricambio, vado dal preside, la scuola è molto grande e per arrivare in presidenza sono costretta a chiedere a diversi studenti.
"Hey, scusa il disturbo, mi sapresti dire dove si trova la presidenza?" Una ragazza dai capelli biondi e boccolati si ferma davanti a me con un sorriso. "Emm, sinceramente la sto cercando anche io visto che sono nuova" rispondo sinceramente "Ti va di cercarla insieme?" "Si certo" insieme continuiamo a chiedere fino a quando davanti a noi troviamo una porte blu con la scritta "presidenza" colorata di bianco, busso e ci apre la segretaria che gentilmente ci fa entrare.
"Voi siete le ragazze nuove giusto?" Io e la ragazza annuiamo, il preside ci fa cenno di seguirlo, bussa ad una porta. "Scusi signor Sanchez sono qui la signorina Williams e la signorina Smith" il professore ci fa entrare e subito ci ritroviamo sedute davanti a una quindicina di persone che ci fissano. "Loro sono le vostre nuove compagne, accoglietele come si deve, prego potete sedervi"
Purtroppo siamo costrette a sederci lontane, e mi ritrovo a fianco a un ragazzo alto dagli occhi nocciola che mi stanno fissando "Piacere io sono Liam" mi porge la mano e io la stringo "Piacere io sono Rechel Smith" Sorrido timidamente "Conosci qualcuno? Hai degli amici qui?" "No, conosco solo due persone" "Beh, se vuoi ti posso presentare qualcuno, che ne dici?" "Si, ci sto" sorrido e incominciamo a seguire la lezione.
Finalmente suona la campanella e io posso raggiungere l'altra ragazza, "Hey!" Cerco di attirare la sua attenzione e ci riesco.
"dimmi"
"Prima non mi sono presentata" allungo la mano e sorrido "Io sono Rechel"
"Io sono Rebeccah, piacere" anche lei mi rivolge un sorriso "Com'è andata con il tuo compagno di banco?" Cerco di creare un po' di dialogo "Diciamo bene, è timido e l'ho praticamente costretto a parlare con me" ride e ci dirigiamo verso la mensa, da dietro di noi spunta Liam che toccandomi la spalla attira la mia attenzione.
"Hey ragazze venite con me" senza guardarsi dietro ci fa segno di andare e noi lo seguiamo "Sedetevi qui" con la mano da due colpetti alla panca in legno e noi ci sediamo.
"Liam hai fatto nuove amicizie?" Liam fa uno sguardo infastidito "Loro sono Rechel e..." lascia in sospeso, rendendosi conto di non sapere il nome di Rebeccah "Io sono Rebeccah"
"Vi siete iscritte a corso di cheerleader?" È la voce di Andrew, un ragazzo alto e robusto Io e Rebeccah rispondiamo insieme "Si" Perciò ci guardiamo e ridiamo. Mi fermo per un attimo ad analizzare le persone che mi sono attorno,
Rebeccah è una ragazza molto simpatica e decisa. Ha i capelli biondi e gli occhi verdi che danno al viso un aspetto angelico e delicato.
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