Arriviamo a destinazione e quasi sento il mio cuore scoppiare per tutta la felicità che sto provando in questo momento, mentre mi camminiamo per andare nel albergo mi guardo intorno, è bellissimo, i grattacieli sono altissimi, tutti molto colorati e con annunci pubblicitari digitali, "riesci a camminare dritta?" rido alla "battuta" di Rebby, visto che ha ragione mi metto a camminare dritta e in poco tempo, grazie a Michelle, L'unica che era già venuta qui e che ci sta facendo da guida, arriviamo in hotel, essendo una tra le ultime ci metto un po' a entrare dentro visto che le altre si sono come bloccate, a fatica riesco a entrare insieme a Rebby ed entrambe rimaniamo stupefatte dalla vista che ci troviamo davanti, un imponente scala sta alla destra della hole, affiancata da un enorme vado color oro, le scale sono ricoperte da un elegante tappeto rosso che fa risplendere il color pietra delle scale, la struttura è interamente in pietra, il tetto è ricoperto da una vetrata che si lascia oltrepassare dai raggi caldi del sole, riesco a vedere molte altre rampe di scale, ognuna collegata ad un altra, ci avviciniamo alle altre e subito arriva Amy che ci porge le chiavi "tenete! spero non vi abbia dato fastidio ma ve le ho prese io, ho visto che stavate ammirando tutto ciò" ringraziamo e ognuna prende le proprie chiavi, mentre le altre iniziano a salire noi diamo un ultimo sguardo e siamo il primo scalino, "volete pretende l'ascensore?" non mi dispiacerebbe visto che dobbiamo salire al sesto piano "si grazie" rispondiamo in coro io e Rebby, ridiamo e seguiamo la ragazza che ci ha fatto la proposta, aspettiamo un po' e dopo essere arrivate al piano ringraziamo la ragazza, cerchiamo la stanza 259 e la 260, ma dove saranno?! mi sto chiedendo da ormai due minuti, è possibile che sia così grande questo posto? "le ho trovate!" urla Rebby, la raggiungo e ci guardiamo "sei pronta?" annuisce, inseriamo la chiave e facciamo il conto alla rovescia, spalanco la mia camera e quello che trovo è più strabiliante della hole, essendo molto in alto le due pareti davanti al letto e alla destra sono completamente in vetro trasparente, il tetto della stanza è color nero e le pareti bianche, al centro della stanza un letto matrimoniale completamente bianco, con delle coperte che a mio parer sembrano irradiare calore, lasco le valige davanti alla porta e esploro le restanti stanze, trovo una cabina armadio totalmente nera con delle luci appena di colore bianco, entro nel bagno e rimango sorpresa, mi aspettavo di trovare un bagno semplice, invece, una vasca color nero con i "piedi" dorati, una doccia con più getti d'acqua, uno specchio con al centro due lavandini ricopre la parete spoglia, poi un semplice water con l'appendi abiti. Mi chiedo perché questo albergo sia a quattro stelle invece che cinque, è praticamente perfetto, mi chiedo anche quanto sia costato alla scuola una cosa del genere, non sicuramente poco, porto dentro le valige e dopo aver fatto vedere la stanza a Rebby, lei mi porta nella sua, altrettanto stupefacente, il bagno è praticamente uguale mentre la stanza sul marrone scuro invece che di nero, scendiamo vedendo l'ora, questa volta ci tocca fare le scale, e non mi dispiace visto gli enormi quadri che ricoprono le pareti, raggiungiamo le altre ragazze e solo ora mmi accorgo di avere il messaggio di Veronica che dice; ragazze scendete che è ora di pranzo vi aspettiamo nella hole e spero che le vostre stanze vi siano piaciute. Spengo il telefono e lo metto nella tasca e vado da Amy, "venite ragazze la sala da pranzo è qui!" mi sembra una delle guide quando si va a fare un viaggio, anche se qui stiamo facendo proprio quello, sento il mio stomaco brontolare per la fame e non vedo l'ora di raggiungere la sala, Amy e Veronica si fermano ai lati della porta lasciando che le altre le superino, arriva il mio turno e sorrido a entrambe, ciò che mi si presenta davanti è strabiliante, potrei dire che questo posto è finora la cosa più bella che io abbia mai visto, il pavimento è dorato ai lati della stanza mentre al centro è totalmente ricoperto da un tappeto rosso fuoco, sparsi un po' per l'enorme stanza ci sono dei tavoli rotondi con una struttura sottile, con delle sedie ricoperte da cuscinetti color porpora, il tetto è ricoperte da lampade con delle pitture, intorno al intera stanza c'è uno spazio in più separato da delle colonne, dove passano i camerieri già intenti ad apparecchiare e a prendere le ordinazioni delle mie compagne già sedute. Prendo posto in uno dei tavoli insieme a Rebby, Amy e Veronica, subito uno dei camerieri viene a servirci e ordiniamo qualcosa dal menù. Non riesco a smettere di guardarmi in torno e pensare a quanto sia bello questo posto e anche quanto sarebbe piaciuto a Jon, a quanto vorrei che fosse qui in questo momento, a distrarmi dai miei pensieri è l'arrivo del cameriere con il mio ordine, io per pranzo ho ordinato solo una pizza semplice e una coca cola, aspetto che arrivi ciò che hanno ordinato anche le altre e poi tutte insieme incominciamo a mangiare. Finiamo di pranzare e siccome non vedo l'ora di andare a fare un giro qui nel quartiere salgo in camera mia, apro la prima valigia e la porto nella armadio, inizia a sistemare un po' tutte le magliette e i pantaloni e poi i vestiti, non ho voluto portare molta roba, perché in caso i servisse andrei a comprarla da qualche parte, esco dalla cabina armadio e vado a farmi una doccia veloce.
Entrata hotel
Sala da pranzo
Stanza da letto
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~Sex Or Love?~
RomanceSto revisionando la storia. Rechel è una ragazza che non ha mai creduto in se stessa, che ha perso suo padre da piccola e che ha dovuto imparare a contare solo su se stessa e su sua madre. Verranno distrutti tutti i muri che con il tempo si è creata...