Sono passati dei mesi e ormai io e Jonathan siamo molto uniti, addirittura siamo diventati migliori amici, Rebeccah è riuscita a presentarsi a quel ragazzo di nome Dominic, e stiamo andando tutti bene a scuola, io e Tyler abbiamo iniziato a frequentarci, anche se a Jon da molto fastidio ma cerca di non darlo a vedere. Esco di casa dove ad aspettarmi c'è Tyler, lo saluto con un bacio vicino alle labbra e poi parte, ormai ci vediamo tutti i giorni, Rebeccah ha detto che è un bel ragazzo ma che non si fida, io non capisco perché, è una persona gentile ed educata, "Rechel cosa devi fare stasera?" I miei pensieri vengono interrotti, "niente di che, perché?" Sul suo viso si stampa un sorriso che fa sorridere anche me "vestiti elegante ti porto in un posto" "va bene" scendiamo dalla macchina per entrare a scuola, questo è l'ultimo giorni prima delle vacanze di aprile, saluto Tyler che prima di andarmene mi prende per i fianchi e mi bacia, all'inizio rimango un po' sorpresa ma poi ricambio il bacio e poi mi allontano, dall'altra parte del parcheggio vedo Jon guardarci con i pugni serrati e nel collo si intravede la vena, a fianco a lui c'è Liam che lo guarda sorpreso e si gira dalla mia parte per capire cosa sta guardando Jon, poi appena mi vede a fianco alla macchina di Tyler alza gli occhi al cielo e si rigira da Jon dandogli una pacca nella spalla iniziando a parlare con lui, Jon continua a guardare me senza staccarmi gli occhi di dosso, non so perché ma dentro di me inizia a crescere un po' di imbarazzo e inizio a sentirmi in colpa, mi allontano velocemente e vado a cercare Rebeccah, faccio il giro della scuola, io e Rebeccah siamo diventate molto brave con le cheerleader e nelle acrobazie siamo sempre quelle che vengono lanciate in aria, non che la cosa mi dispiaccia, sentire l'aria che in quei brevi secondi mi sfiora il viso come con una carezza e che mi stropiccia i capelli, è fantastico. Suona la campanella e finalmente riesco a trovare Rebeccah, "Rebeccah" cerco di farmi vedere alzando la mano e scuotendola, finalmente mi vede e si avvicina, "doveri? Ti ho cercato per tutta la scuola!" Sorride e mi afferra per la manica, se continua a fare la misteriosa probabilmente arriveremo in ritardo per la lezione, "ero con Dom" rimango un attimo paralizzata ad analizzare per bene il volto della mia amica "raccontami tutto!" Scoppiamo in una risata e accorgendoci che nessuno ci guarda male vediamo che le ultime persone stanno entrando nelle classi, ci affrettiamo a raggiungere un ragazzo che stava per chiudere la porta dietro di se. Prendiamo posto e togliamo il quaderno di... guardo bene il professore accorgendomi che non è il nostro professore di storia,
"Bene ragazzi, ora che avete preso tutti posto, mi presento, sono il professor Alaric, il nuovo insegnate di storia, siccome questo è l'ultimo giorni prima delle vacanze ditemi dove siete arrivati con il precedente professore e poi spiegherò" un ragazzo con dei grossi occhiali neri alza subito la mano e inizia a parlare, io sapendo che il ragazzo avrebbe rubato almeno mezz'ora prendo un foglio e inizio a scrivere. "Dai Rebeccah racconta" e cerco di disegnare una faccia che ride, lo passo a Rebeccah che sorride, prende la penna e scrive, "l'ho incontrato, abbiamo parlato per un po', poi si è avvicinato e mi ha baciata" la guardo e vedo le sue guance diventare di un rosso acceso " beh com'è stato?!" Cercando di togliere l'imbarazzo, "FANTASTICO" ridiamo e iniziamo ad ascoltare l'inizio della spiegazione del prof. Le ore passano veloci e con la giusta compagnia anche la scuola è meno noiosa, purtroppo Tyler deve fare una commissione perciò non può accompagnarmi a casa, vado verso la macchina di Jon, "mi dai un passaggio?" Al suono della mia voce Jon si gira lasciando perdere la ragazza con cui stava parlando e in compenso mi prendo un occhiataccia dalla ragazza, gira le spalle e se ne va infastidita, "certo, però volevo andare a prendere un cornetto prima di tornare a casa ci vieni?" Apro lo sportello e mi siedo "certo" lascio perdere il fatto che è il modo più comodo per tornare a casa, ma non mi dispiace passare il tempo con Jon e mangiare un cornetto. Entriamo nel bar ridendo e ci sediamo in un tavolo con i divanetti, subito arriva una cameriera che vedendo Jon incomincia a lanciargli delle occhiate che Jon ignora, questo gesto mi da un po' di soddisfazione e faccio un sorriso alla cameriera che appena lo mi nota ricambia con un sorriso sforzato. Prendiamo due cornetti al cioccolato e torniamo a casa, sono già le 14, mentre eravamo ancora al bar Tyler mi ha mandato un messaggio con scritto quando sarebbe dovuto venire a prendere, non essendo abituata a essere elegante ho chiesto a Rebeccah di venire per ad aiutarmi. Manca un'ora e mezza e Rebeccah è appena arrivata, come al solito puntualissima, salutiamo Jon che durante tutto il tempo mi ha preso in giro per la mia incapacità di sapermi preparare da sola, saliamo in camera mia e mentre Rebeccah fruga nel armadio io vado a farmi una doccia, mentre l'acqua scorre sento più volte la voce della mia amica imprecare " maledizione!" Esco dalla doccia e mi metto seduta con intorno l'asciugamano
"Questo no, questo no, questo no...." finalmente trova un abito nero e quasi inizia a saltare per la gioia [immagine di copertina], me lo passa e io lo infilo subito, poi mi prende per un braccio e mi fa sedere nella sedia e inizia a truccarmi, passa almeno un quarto d'ora prima che mi permetta di specchiarmi e quando lo faccio sono davvero bella, rimango sorpresa dal mio stesso pensiero, la mia tortura non è ancora completa perciò mi rifà sedere e inizia a tirare, a lisciare, pettinare, e ripete il tutto, finalmente finisce e mi lascia libera non ho neanche più voglia di guardarmi alla specchio perciò non lo faccio dando completa fiducia alla mia amica, mentre cerco di riprendere fiato mi lancia delle scarpe nere con plateau e con un fiocchetto ai lati, "da dove le hai prese? Io non ho tacchi" mi rivolse un sorriso "te le ho portate visto che abbiamo lo stesso numero" vado verso di lei e la abbraccio, non sono molto brava ad utilizzare i tacchi, diciamo che non li ho mai usati, usciamo dalla camera e appena mi alzo in piedi cado a terra, Rebeccah inizia a ridere come una pazza e arriva anche Jon, mi rimetto in piedi prima che mi veda, "come sto?!" Lui si ferma nella porta e apre leggermente la bocca, la mia amica gli mette una mano sotto il mento e la chiude "attento che entrano le mosche" io e Rebeccah incominciamo a ridere e Jon si avvicina a me "wow Rechel sei davvero bellissima" sento le mie guance prendere fuoco e non so se si veda a causa dei trucco perciò giro la faccia, "okay dobbiamo andare Tyler mi sta aspettando" la faccia di Jon si corruga leggermente incominciano ad andare, io non so se muovermi o togliermi le scarpe e richiamo la loro attenzione "hei vi dispiace aiutatemi?" I due si guardano e sorridono io incrocio le braccia e aspetto Jon viene e mi prende per il fianco, e mi aiuta a scendere le scale, dopo aver preso un po' di confidenza con le scarpe ed essere riuscita a rimanere in equilibrio incomincio a camminare verso la porta di casa dove trovo Tyler con un mazzo di rose.
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~Sex Or Love?~
RomanceSto revisionando la storia. Rechel è una ragazza che non ha mai creduto in se stessa, che ha perso suo padre da piccola e che ha dovuto imparare a contare solo su se stessa e su sua madre. Verranno distrutti tutti i muri che con il tempo si è creata...