~Sex Or Love?~

Capitolo 9

Rechel'pov
Sono seduta nel divano quando ad un tratto sento 2 voci maschili urlarsi contro, sono Alex e Jonathan, mi affretto a salire le scale per andare a vedere quello che sta succedendo.
Apro la porta e vedo Alex attaccato al muro e Jonathan che lo tiene su per la maglia. Jonathan lascia stare Alex che vedendomi se ne va nella sua stanza, Jon cerca di fare lo stesso ma lo seguo fino in camera sua, entra in bagno senza chiudere la porta, così entro anche io, lo vedo mentre si lava la faccia.
"Jonathan cos'è successo?"
Lui non risponde subito, così io insisto un po' afferrandolo per un braccio e guardandolo negli occhi.
"Non è successo nulla"
"E perché stavi per dare un pugno ad Alex?"
"Non sono affari tuoi"
Un po' sorpresa da quella risposta lo afferro per un braccio e lo tiro ma la situazione si capovolge e mi ritrovo attaccata al muro con lui che mi tiene le braccia, sento il suo respiro nel mio collo, non avevo mai notato quanto fosse bello prima di quel momento, i suoi occhi sono diventati verde più scuro e continua a mordersi il labbro. Dopo alcuni secondi si sposta e se ne va via lasciandomi sola nella sua camera, in bagno, e attaccata ad un muro.
Non avendo avuto nessun tipo di risposta da lui vado a bussare alla porta di Alex,
"Avanti"
Lo vedo girato di spalle a petto nudo, mentre cerca una maglietta, facendo finta di niente incomincio a parlare
"Cos'è successo? Perché Jonathan ti stava per dare un pugno?
"Lascia stare"
"No!, non lascio stare un bel niente, mi sono stufata di quest'atteggiamento superficiale che avete tutti nei miei confronti!."
Esco dalla camera e la chiudo con violenza alle mie spalle, vado in camera mia e mi chiudo a chiave per evitare che qualcuno mi disturbi, ma subito sento bussare.
Sono Alex e Jon
"Forza Rechel apri la porta, ti diremo tutto" è Jon
Urlo per farmi sentire e dico
"No!" Poi sento silenzio e due voci che litigano,
*Non ci credo stanno ancora litigando* penso

Jonathan'pov
Il fatto che Rechel non apra mi spaventa tantissimo, sono preoccupato, non l'avevo mai sentita urlare o essere scortese con qualcuno a questi livelli.
"Jon cosa facciamo?!"
"Stai zitto è tutta colpa tua"
"Io non le ho detto niente, e sei tu quello che mi stava per dare un pugno"
"Te lo meriti, ora lasciami stare!"
Alex se ne va e io decido di andare nel balcone, mi è venuta un idea!

Rechel'pov
Sono coricata nel letto, ad un tratto sento bussare nella porta del balcone, mi giro e vedo Jon arrampicato nella ringhiera, mi affretto ad aprire prima che cada, lui si aggrappa a me ed entra.
"Cosa vuoi?!" Gli dico
"Sapere che cosa ti prende!"
"Oh, non l'hai sentito?, se vuoi te lo ripeto, anzi, non è importante, lascia stare"
"Chiedimi quello che vuoi, non mi piace vederti così"
Lo guardo intensamente negli occhi e dopo tre secondi distolgo lo sguardo per l'imbarazzo
"Ti prego non fare così" stupita rispondo
"Così come?"
"Guardarmi in quel modo"
"In quale modo?"
"Da bambina che sta nascondendo qualcosa..."
"Che cosa dovrei nascondere?"
Ad un tratto mi accorgo che siamo quasi attaccati e che ci stiamo guardando dritti negli occhi, io guardo verso l'alto i suoi bellissimi occhi verdi, mentre lui guarda in basso i miei. Mi giro e mi siedo nel letto.
"Ti devo parlare"
Lui si siede affianco a me
"Di cosa?"
"Sai quando siamo andati alla festa e ti ti sei ubriacato?"
"Si"
"Beh, ti ho fatto delle domande e tu mi hai risposto"
"Si lo so..."
"Poi ti ho accompagnato a casa e ti ho coricato nel letto, tu ti sei addormentato nelle mie gambe"
Guardo verso il basso poi riprendo a parlare
"E per non disturbarti mi sono addormentata con te"
Lui mi alza a testa e mi guarda
"E questo quello che mi volevi dire?"
"No, volevo chiederti se la mattina quando me ne stavo andando mi hai vista" interrompendomi dice
"Si, ti ho vista"
Fa una pausa
"Durante la notte mi sono svegliato più volte a causa del fatto che di solito dormo in mezzo al letto, e ti ho vista mentre dormivi, eri molto dolce e bellissima, ti stavo osservando da un po', poi ti sei mossa e ho fatto finta di dormire, poi ti ho vista mentre te ne andavi"
Incominciai a fargli le domande

"Perché vi stavate per picchiare?"
"Per te"
"In che senso?"
"Tu mi interessi, mi trasmetti strane emozioni rispetto alle altre ragazze" si ferma e riprende...
"E ogni volta che mi è interessata qualche ragazza lui ha fatto di tutto per portarmela via, ma stavolta mi sono ribellato..."
"E perché lo fa?"