~Sex Or Love?~

capitolo 29

Prendo le rose e la metto in un vaso, esco di casa con Tyler, mi apre lo sportello e mi siedo, fa il gioro della macchina e sale anche lui, mette in moto l'auto e partiamo, non so dove sto andando e la cosa mi irrita, non sono mai stata una che ama le sorprese, "dove andiamo?" Cerco di sembrare il più dolce possibile, "è una sorpresa, ma ti piacerà" cavolo, ci stiamo frequentando da almeno un mese e mezzo, penso di avergli detto almeno una volta che non amo le sorprese, lascio stare la questione e decido di non pensarci, accende la radio, mette una canzone che io amo follemente, incominciamo a cantarla, mette la mano sopra la mia gamba in modo che io possa prenderla, lo faccio, e lo guardo arrossendo. Parcheggia la macchina, viene ad aprirmi lo sportello e tenendomi a braccetto percorriamo il lungo vialetto, entriamo dentro questo ristorante, subito i camerieri vengono a prenderci i vestiti, li affido a loro, e seguendo un cameriere di mezza età arriviamo al giardino, ci accordiamo e ordiniamo, "volevo dirti che sei bellissima oggi" lui diventa rosso "ce lo sei sempre... ma oggi sei più bella del solito" sorrido, Tyler è un ragazzo straordinario, i camerieri arrivano con i piatti, ringraziamo e poi se ne vanno, "Tyler spero non ti sia costato molto, perché in tal caso possiamo dividere così..." mi ferma "Rechel tranquilla, non importa quanto è costato, se sei tu a venire, lo avrei fatto altre mille volte, e fidati che per vederti così  ne è valsa davvero la pena" sorrido e continuiamo a mangiare. Ci alziamo e andiamo a sederci nella panchina davanti al laghetto delle anatre, diamo il pane e quando lo finiamo incominciamo a parlare, "Rechel... io..." mi siedo meglio per guardarlo dritto in faccia, "si?" Chiedo, fa un bel respiro e continua a parlare, "ormai siamo già da un mese e mezzo che ci frequentiamo e beh... io volevo... sapere s-se tu provi qualcosa per me" arrossisco di colpo, sento le guance prendermi fuoco, "S-si... io provo qualcosa per te" sorride, "anche io provo qualcosa per te e volevo chiederti se magari... vuoi...ecco... come dire..." sorrido sapendo già la domanda, "si" rimane per qualche secondo stupito, poi sorride anche lui e ci baciamo, le sue labbra sono morbide al tatto, profuma di menta, ed è bellissimo baciarlo. Contro ogni aspettativa mi regala un piccolo anellino, nulla di ché ma con un grande valore sentimentale, ci alziamo dalla panchina e abbracciati torniamo a sederci, finiamo di cenare mangiando il dolce e ci dirigiamo alla macchina, adoro Tyler, è un vero gentil uomo, tra qualche bacio riusciamo a entrare in macchina. Passa qualche minuto e vedo la mano di Tyler allungarsi verso la mia, lo lascio avvicinare e gli lascio stringere la mia mano e sorridenti arriviamo a casa. Qualche altro bacio e finalmente entro in casa, sono stanchissima, chiudo la porta e subito mi ritrovo Rebeccah,  prima di uscire l'ho invitata a dormire e lei ha accettato, "Com'è andata!?" Rido e  mi tolgo i tacchi che mi hanno fatto venire un gran dolore ai piedi, ci sediamo nel divano e ci raggiunge anche Jon, lo saluto e  grazie alle tante insistenze di Rebeccah parlo, "diciamo che sono ufficialmente fidanzata!" La reazione dei due è completamente diversa da quella che mi aspettavo, non si sono mossi di un millimetro e quando si accorgono che io sto per fare domande iniziano a far finta di essere felici, come se fossi tonta, "wow ma è bellissimo! Sono felice per te!" si alza per abbracciarmi e anche Jon si congratula con me, "sono felice per te" sorride e viene ad abbracciarmi, faccio finta di non essermi accorta della loro reazione e festeggio con loro. Andiamo tutti in camera mia e accendiamo la tv, mettiamo un film appena uscito su Netflix e prepariamo i pop corn, ci mettiamo il pigiama e ci corichiamo tutti e tre nel letto. Come al solito tutti e due si sono addormentati e io sono l'unica che è riuscita a finire il film, mi arriva un messaggio sul telefono e lo apro, 

 Tyler: Buonanotte, ti amo

rispondo e sorridendo spengo il telefono, "era Tyler?" mi giro notando che Rebeccah si è svegliata e mi sta guardando, "si era lui" mi metto seduta, "andiamo a mangiare in cucina? ho fame" ridiamo cercando di non far svegliare Jon e ci alziamo, Rebeccah si siede aspettando che io metta a cuocere il te e prenda i biscotti, " prima non mi hai raccontato nulla della cenetta con Tyler, penso che dovresti rimediare" ridiamo "allora... abbiamo cenato poi mi ha portata in una panchina e ha iniziato a parlare, stava cercando il modo di dirmelo, e non so da dove ho trovato in coraggio ho anticipare la risposta" Rebeccah si gratta la testa per analizzare tutta la frase "ti piace veramente?" non mi aspettavo una domanda così diretta perciò cerco di deviare, ma con Rebeccah è impossibile, "beh io...credo di si...insomma ci frequentiamo da molto tempo" verso il te in due scodelle e le appoggio nel tavolo, prendo i biscotti e ne metto un paio in dei fazzoletti, "e poi è un bravo ragazzo, gentile, educato, e cosa più importante mi ama" finiamo di bere il te e risaliamo in camera, Rebeccah si è addormentata appena ha toccato il letto mentre io ho continuato a pensare al discorso fatto qualche minuto fa e alle parole che sono uscite dalla mia bocca, immersa dai miei continui pensieri chiudo gli occhi e il sonno prende il sopravvento.