AMORE&CONFUSIONE

5

Ieri è stata una giornata molto movimentata, sono successe tante cose, ma ancora non capisco le sensazioni che provo in compagnia di quel biondino tinto.

-Perché non mangi?- sorride la mia migliore amica e solo ora mi sono resa conto che sto giocando con la forchetta nel piatto.
-Scusa, non mi va- dico spostando il piatto.
-Forse non so cucinare polli?- deglutisce e posa la posata.
-No, tranquilla. Sai che amo la tua cucina, è solo che...-
Mi interrompe.
-Stai pensando al biondo- sorride.
-Ha fatto colpo Federico Rossi, eh?- alza e abbassa le sopracciglia, subito dopo scuoto la testa in segno di negazione.
-No, cosa pensi?- deglutisco.
-Penso che Fede ha fatto colpo sulla mia migliore amica!- si alza e inizia a ballare per tutta casa sua, così la guardo attenta.

-Hai probelmi- ribatto, così mi raggiunge e sorride.
-Non sono innamorata di quel tipo, è solo che ho una sensazione strana qui, dentro al petto- me lo indico e prendo un bel respiro.

Appoggia le mani sui suoi fianchi e mi guarda con espressione seria.   

-Rose, che cosa senti di preciso?- mi domanda seria.
-Non so, è come se già lo conoscessi, ho l'impressione di averlo già incontrato. Katy, è come se in un'altra vita fossimo stati insieme. Capisci?- infilo le mani in tasca e lei sospira.
-Non so che dirti, sarà l'euforia del momento- propone.
-No, Katy. È qualcosa di molto più forte- sbuffo e incrocio le braccia al petto.
-Scopriremo di che cosa si tratta, promesso- mi porge la mano, la guardo titubante, infine la stringo e mi abbraccia forte: come farei senza di lei?

***

Cammino in giro per Milano, è sera, non ho nulla da fare, mi annoio a morte. Ripenso all'incidente che ho avuto, se quel rincoglionito non mi avesse buttato sotto con la sua auto schifosa non sarei mai finita in ospedale. E pensare che avrei potuto perdere la vita!   

Questa cosa ha fatto scattare in me una molla, ho capito che la vita deve essere vissuta e affrontata, perché un giorno, tutto questo, scomparirà. Noi scompariremo.

Entro in un negozio, giusto per non annoiarmi e noto un vestitino nero molto altrettante, mi avvicino e lo afferro, lo guardo meglio, infine mi reco ai camerini.

***

Mi sto guardando allo specchio da qualche minuto, questa scena mi sembra già di averla vissuta. Perché? Cosa sta succedendo alla mia vita? Ci manca solo Federico!

Noto la tenda aprirsi, rimango immobile e mi compare il biondo davanti.

-Scusa!- esclama.
-Pensavo non ci fosse nessuno- aggiunge.
Aspetta, ma non doveva partire ieri col suo socio? Per quale motivo è ancora qui a Milano?
-T-tranquillo- balbetto.

Incrocio il suo sguardo e noto subito un sorriso sulle sue labbra.

-N-non dovevi partire ieri col tuo amico?- balbetto cercando di evitare l'imbarazzo.
-Dovevo, esatto- borbotta.
-Ma non siamo più partiti- aggiunge.

D'un tratto una voce femminile interrompe la nostra conversazione, noto Federico sbiancare d'un colpo.

-Fede, amore mio, dove sei finito?- urla questa voce, così il biondo si infiltra nel mio camerino e chiude la tenda, per poi appoggiarmi al muro e posizionarsi davanti a me.  
-Shh- farfuglia, così rimango immobile a guardarlo, senza dire una parola.
-Amore- urla di nuovo la ragazza, perciò Fede si morde il labbro e si avvicina ancora un po' a me.

Improvvisamente avverto una specie di fitta alla testa e nella mia mente si focalizzano delle scene simili a quelle che sto vivendo in questo preciso istante.

-Hai avuto la mia stessa sensazione?- mi domanda sottovoce con espressione seria.
-S-sì- deglutisco.
-Chi sei, Rose?- mi chiede scrutando con attenzione le mie iridi.

Il mio cuore impazzisce, mi mordo il labbro e lui posiziona una mano sul mio fianco.

-Chi sei?- ripete con gli occhi lucidi.

Spazio autrice

Quanto è cute Federico?*-*

[17:31 24/03/18]