AMORE&CONFUSIONE

26

Siamo sull'aereo, non ho lasciato la mano del biondo da quando siamo saliti: ho un'ansia pazzesca. Se l'aereo precipita?

-Rose, sei tesa- mi fa notare Fede, così gli rivolgo uno sguardo.
-Vieni qui- mi slaccia la cintura e si indica le gambe.
-Se ci beccano?- sussurro.
-Che importa, sei più importante tu- sorride, così si slaccia la cintura e mi siedo sulle sue gambe.
-Sei incredibile- commento agganciando le braccia al suo collo.

Avvicina il suo viso al mio e mi stampa un bacio umido sul collo, così chiudo gli occhi per il piacere e mi mordo il labbro.

-E-ehi- balbetto con voce roca, dopo di che la schiarisco e gli posiziono sue dita sulle labbra.
-Frena, bello. Giuro che ti lascerei continuare all'infinito, ma non possiamo- borbotto, così lui abbozza un sorriso.
-Chi te l'ha detto che non possiamo?- alza un sopracciglio, si alza, tende la mano, così l'afferro e lo guardo negli occhi.

Mi circonda il busto con il braccio tatuato e avvicina le labbra al mio orecchio.

-Devi solo fidarti, Rose- sussurra dolcemente, così sorrido e lo seguo, tenendo la mia mano legata alla sua.

Entriamo nel bagno dell'aereo, Federico chiude la porta e mi guarda negli occhi: i suoi brillano, sembrano due pietre preziose.

Il bagno non è molto grande, fa abbastanza caldo qui dentro.

Avanza verso di me e mi appoggia delicatamente al muro, mi alza il viso con una mano, dopo di che scontro le sue iridi e avverto un brivido.

-Sei bellissima- mi accarezza e avvicina le labbra alle mie, le fa sfiorare, poco dopo nasce un vero e proprio bacio passionale.

Improvvisamente mi prende in braccio e mi appoggia sul lavandino, mi sento benissimo.

Mi bacia il collo, mi sfila la camicia e risale sulla bocca. Molto lentamente mi tira il labbro con i denti, successivamente sorride e manda il mio cervello in tilt.

Scendo dal lavandino e stavolta sono io a sbattere lui contro il muro.

-Sei tutto ciò che desidero- lo guardo negli occhi, per poi stampargli una scia di baci caldi e umidi sul collo.
Faccio per ribattere, ma la porta viene aperta e fa il suo ingresso un hostess dai capelli biondi e gli occhi color nocciola.

Divento peggio di un peperone, infilo di nuovo la camicia e stringo la mano di Federico.

-Farò finta di non avervi visto, tornate ai vostri posti e allacciate le cinture per favore- sbotta acida, poi ci sorpassa.
-E queste porcherie fatele a casa vostra. Che schifo!- esclama, così il biondo serra la mascella.
-Andiamo- mi sussurra Federico all'orecchio, così usciamo dal bagno e ci rechiamo ai nostri rispettivi posti.

***

Il volo tutto sommato non è stato male, Fede mi è stato vicino per tutto il tempo e i suoi baci sono stati un tranquillante molto potente.

Siamo appena arrivati in hotel, Miami è bellissima, già non vorrei abbandonare più questo posto!

-Ha ottimi gusti Benjamin- espone il biondo, dopo di ciò si tuffa all'indietro sul letto.
Mi avvicino a lui e mi siedo: il materasso è morbidissimo.
-Rose- alzo lo sguardo e incateno quello del biondo.
-Perché non mi dai un bacio?- sorride, così mi avvicino a lui e afferro il suo viso tra le mani.

Faccio sfiorare i nostri nasi e sorrido divertita.

-Perché devi meritarlo!- esclamo, così finge di mettere il broncio ed io rido.
-La tua risata è stupenda- bisbiglia con aria sognante.
-Ah, non è da oca incinta?- sorrido.

Scuote la testa.

-È una droga- mi bacia il collo.
-La mia- aggiunge sottovoce e il suo respiro mi accarezza la pelle.
-Okay, te lo sei meritato- mi avvicino a lui e faccio unire le nostre labbra, poco dopo mi stacco e avverto le farfalle allo stomaco.

-Dio, è per sempre tutto questo- sussurra tenendomi stretta a sé.
-Concordo pienamente- sorridiamo insieme, poco dopo mi stampa un bacio tra i capelli e mi appoggio sul suo petto: e chi l'avrebbe mai detto che sarebbe successo tutto così velocemente? Mi sento benissimo, anche troppo, mi sembra di sognare.

***

Abbiamo messo la camera in ordine, in questo momento siamo distesi sul letto. Solo io adoro stare in questa posizione in qualunque momento della mia vita?

Ascoltare i battiti del cuore di una persona mi è sempre piaciuto, adoro anche sentire il modo in cui una persona respira...

-Ho fatto bene a credere al colpo di fulmine, Rose!- esclama.
-Sentivo che prima o poi mi sarei innamorato di una ragazza al primo sguardo- aggiunge sorridendo.
-Posso dirti una cosa?- gli domando.
-Certo- sorride accarezzandomi dolcemente i capelli.
-Però devi custodirla per sempre, anche se un giorno noi non saremo più ciò che siamo adesso...- farfuglio, così lui annuisce.

Mi avvicino al suo orecchio, mi mordo il labbro e gli sfioro leggermente la guancia.

-Ti amo- confesso, incrocio il suo sguardo e risponde con un bacio dolcissimo.

Spazio autrice

Sì, anch'io detesto quell'hostess. E voi?

[23:27 02/04/18]