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Questo posto mi sembra già di averlo visto: questa spiaggia, questo mare... Qui ci sono già stata, ma quando?

Mi siedo sulla sabbia, avvicino le gambe al petto e posiziono i gomiti sulle cosce, per poi posizionare la testa tra le mani.

È notte fonda, ma non riesco a prendere sonno, perciò sono scesa qui sulla spiaggia.

Voglio scoprire chi è Federico, ho bisogno di capire perché impazzisco quando sono con lui. Non mi è mai successo prima con nessun ragazzo, devo preoccuparmi?

-Non hai freddo?- sento dire alle mie spalle, così mi volto e incateno lo sguardo del biondo.
-Si sta bene- rispondo appena.
Sospira e si siede accanto a me.
-Perché non sei nel letto a dormire?- gli domando.
-Non ho sonno- confessa sinceramente, per poi guardare il mare.
-Tu, invece?- sussurra dolcemente.
-Dormire è sprecato d'estate, dai. Almeno in questo periodo preferisco vivere, piuttosto che sprecare la mia vita a dormire- sorrido mentendo, in realtà non riesco a chiudere occhio, ma in questa frase davvero ci credo.
-Approvo- ridacchia.

Ascoltare il rumore delle onde del mare mi è sempre piaciuto, è qualcosa di troppo magico, mi fa stare bene, non so il motivo.

-Ti piace qui?- mi chiede d'un tratto Fede.
-Sì- prendo un respiro.
-A me sembra di essere già stata in questo luogo, con qualcuno, ma non ricordo chi. È una sensazione strana, ma allo stesso tempo "bella"...- bisbiglio.
-L'altro giorno, appena ti ho vista per la prima volta, appena ho incontrato i tuoi occhi, ho avvertito qualcosa qui...- dice posizionando una mano sul petto.    
-Ho avuto l'impressione di averti già vista, non mi è mai successo con nessuna ragazza- aggiunge con gli occhi lucidi, subito dopo incrocio il suo sguardo.
-Tu, Rose? Tu cosa senti quando sei con me?- mi chiede con quella voce melodica e indimenticabile.

Posiziona una mano sul mio viso e avverto il cuore martellare velocemente contro la cassa toracica: perché avverto anche l'intero zoo nello stomaco?

Scruta attentamente le mie iridi, mi mordo il labbro e vado in confusione: glielo dico che quando sono con lui non capisco più niente?

-Sento...- borbotto, mentre lui mi fissa le labbra.
-Qualcosa di strano, Federico. Ti conosco solo da qualche giorno, non ti avevo mai visto prima del giorno del concerto, eppure mi sembra di conoscerti da una vita. Ecco, è questo ciò che provo quando sono con te, mi fai un effetto strano, perciò cerco sempre di scappare quando mi sei vicino- gli spiego lentamente.    
-Poi l'amore non fa per me- ridacchio.
-Be'... Devi trovare solo la persona giusta- sorride debolmente, dopo di che ritira la mano e si morde il labbro.
-Tu l'hai trovata la persona giusta?- gli domando cercando di sciogliere il ghiaccio, subito dopo mi rivolge uno sguardo e lo incateno subito.

Ecco le scosse e i brividi.

-Non lo so- alza le spalle.
-Chissà...- aggiunge sorridendo.
-L'amore fa soffrire- sbotto d'un tratto, per poi sbuffare.
-Non sempre, Rose. Vedrai, ci sarà sempre quella persona che ti starà vicino- bisbiglia guardandomi.
-Come lo fai a dire?- alzo un sopracciglio.
-Lo scoprirai- sussurra sorridendo, per poi posizionare la mano sulla mia coscia.

Avverto infiniti brividi e mi mordo il labbro.

***

L'amore cosa è? Un sentimento che spesso ti rende debole e fa soffrire, è una sensazione che ti manda fuori di testa.

L'amore è... Ma cosa è veramente? Chi sono io per dirlo? Semplicemente penso che sia un sentimento contorto.

-Bella Addormentata!- esclama Katy, così esco dal mondo dei sogni e le rivolgo uno sguardo.
-Perché non mi ascolti?- alza un sopracciglio.
-Ti ho detto che stasera usciamo, andiamo in discoteca!- esclama.
-No, non mi va- sbuffa.

Katy fa per ribattere, ma il biondo la interrompe.

-Dai, vieni, mi farebbe piacere- sorride afferrandomi per il polso.

Spazio autrice
[18:50 26/03/18]

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