AMORE&CONFUSIONE

17

-Dove vai?- gli domando non appena si alza.
-Torno in appartamento, ho sonno- borbotta infilando le mani in tasca.

Deglutisco e avverto un vuoto nella pancia: sento troppo bisogno di lui in questo momento.

-Rimani qui?- gli domando con gli occhi lucidi.
-Perché?- alza un sopracciglio.

Scuoto la testa e ritorno lucida.

-No, niente- mi schiarisco la voce.
-Va bene- alza le spalle e si allontana, così sbuffo e mi stendo sul mio lettino.

D'un tratto avvicina un lettino al mio, così mi alzo e lo guardo.

-Cosa fai?- gli chiedo, poi mi mordo il labbro.
-Rimango con te- sorride, dopo di che si sdraia accanto a me e sento il mio cuore impazzire.

Lo guardo, subito dopo mi afferra dolcemente per i fianchi e mi fa appoggiare sul suo petto: riesco a sentire i battiti del suo cuore, strano ma vero.

-Perché sei così?- gli domando ad un certo punto, mentre disegno cerchi immaginari sul suo petto.
-Così come?- mi domanda dolcemente, per poi accarezzarmi la testa.
-Niente, lascia perdere- borbotto, dopo deglutisco, invece lui abbozza un mezzo sorriso.

Mi alza il viso, incrocia il mio sguardo, il mio cuore batte sempre più velocemente, mi mordo il labbro e i miei occhi si illuminano.

-Abbracciami- bisbiglio guardandolo negli occhi.
Si morde un labbro, mi circonda con le sue braccia, subito dopo sento una strana magia invadermi il corpo molto lentamente.
-Stai bene così?- mi domanda molto dolcemente.
-Troppo- chiudo gli occhi per pochi secondi mentre aspiro il suo profumo, li riapro e mi mordo il labbro.

-Anch'io sto bene- borbotta avvicinando il suo viso al mio.
-Ma domani magari tutto ciò sparisce...- mormoro guardandolo negli occhi.
-Cogli l'attimo, Rose- mi accarezza la schiena, perciò rimango immobile.
-Io non voglio...- mi interrompo e arrossisco, non voglio esagerare con la dolcezza, sono sicura che dopo soffrirei.
-Non vuoi cosa?- si morde il labbro.
-Niente, niente. Sciocchezze- mento, per poi schiarirmi la voce.
-Neanche io voglio perderti, Rose- borbotta sorridendo, così sgrano di poco gli occhi e mi chiedo come abbia fatto a capire ciò che stavo per dire.

-Non succederà mai, te lo prometto, piccola- fa sfiorare i nostri nasi, il mio cuore batte talmente forte, che sembra voglia sbucare fuori dal petto.

Lo guardo negli occhi, siamo davvero troppo vicini, non sto capendo più niente, mi sento in Paradiso.    

-Fede io ti...- deglutisco e i miei occhi brillano più che mai.
-Ti voglio bene- mi mordo il labbro e noto un sorrisetto dolcissimo sul suo viso angelico.
-Anch'io, piccola Rose- mi sfiora il naso con l'indice, perciò abbozzo un sorriso e un attimo dopo abbasso lo sguardo.

***

Apro gli occhi, il sole picchietta dolcemente sul mio corpo, mi giro e noto che Federico sta ancora dormendo: è tenerissimo, ha i capelli scomposti e la bocca leggermente aperta, sembra un bimbo, così sorrido e gli accarezzo la fronte.

-Fede- borbotto sottovoce.
-Federico- aggiungo dolcemente, apre un occhio e mi guarda.
-Rose...- mormora aprendo l'altro.

Dio, i suoi occhi sono veramente stupendi.

Si alza, si mette a sedere e mi dà le spalle: tutto ciò che ci siamo detti ieri sera già è svanito? Spero davvero di no.

-Fede...- posiziono una mano sulla sua spalla, così si volta verso di me e punta i suoi occhi chiari nei miei.
-Già è sparito tutto?- mi mordo il labbro, sospira e si indica le gambe.

Mi alzo senza dire niente e mi siedo su di lui, circondo il suo collo con le braccia e lo guardo.

Il biondo posiziona il suo viso sul mio petto e chiude gli occhi, così avvicino la mano alla sua testa e lo accarezzo molto lentamente.

-Va bene, ti aspetterò- bisbiglio a bassa voce.
-Cos'hai detto?- farfuglia ancora assonnato.
-Nulla, tranquillo- avvicino le labbra alla sua fronte e gli stampo un bacetto su un punto preciso, dopo di che mi mordo il labbro inferiore.

***

Addento un pezzo di pizza Margherita e rivolgo uno sguardo a Fede, invece Katy guarda Benjamin e lui guarda lei.

Mangio la pizza senza dire una parola, alzo lo sguardo e incrocio lo sguardo del biondo.

I suoi occhi dicono davvero tanto, starei a guardarli per ore, giuro che non mi stancherei mai.

La ragazza rossa fa il suo ingresso, perciò abbasso il pezzo di pizza che stavo per addentare e la osservo: cosa ci fa lei qui? Perché ha dormito qui?

-Buongiorno amore- espone baciando a stampo Federico, così deglutisco e i miei occhi si illuminano.
-Buongiorno- sorride il biondo, mi alzo di scatto e sgattaiolo via sotto lo sguardo attento di Fede.

Ma chi si crede di essere? Cavolo, perché mi ha detto quelle cose ieri? Mi mordo il labbro ancora una volta e i miei occhi iniziano a pizzicare.

Sprofondo nel suo cuscino, sa interamente di lui.

-Non è come pensi- sento dire da una voce fin troppo familiare, così mi metto a sedere e incrocio lo sguardo di Federico.
-Sì, anch'io guardo i film e ho sentito questa frase minimo trenta volte- ironizzo cercando di evitare le lacrime.

Sì, a volte sono davvero troppo sensibile.

-Dico davvero, Rose. Non è nulla di serio- ribatte, per poi sedersi accanto a me.
-Per piacere evita di sparare cazzate, ho colto l'attimo ieri sera, proprio come hai detto tu e resterà solo un attimo, un ricordo- esclamo alzandomi.
-Adesso esci, per favore- indico la porta, così sbuffa alzandosi ed esce, senza dire una parola.

Spazio autrice

I sbalzi d'umore di Federico sono unici, eh?

Voi cosa avreste fatto al posto di Rose, se aveste visto la rossa baciare Federico?

[11:44 30/03/18]