Federico ed io entriamo in appartamento, c'è una calma assoluta. Certo, sarà perché è mattina presto. Di certo non possono cantare e ballare alle sei.
Il sole sta sorseggiando lentamente e con sé tutte le belle sensazioni che il biondo mi regala anche soltanto sfiorandomi la pelle.
Fede mi viene addosso e sorride.
-Sei normale?- sussurro sottovoce.
-Sorry- ridacchia divertito, così trattengo una risata.
Il suo accento inglese mi fa morire, poi la faccia buffa che ha fatto era il top del top.Avanziamo verso la nostra camera, per fortuna ci siamo asciugati fuori, altrimenti avremmo dovuto fare confusione col phon.
Entriamo all'interno, il biondo chiude la porta, mi tuffo sul letto e lui si butta a peso morto su di me.
-Ciccio, sei bello, ma certamente non leggero. Spostati, scimmia- mi lamento, così lui ridacchia.
Sono innamorata della sua risata, è una melodia troppo bella. L'ascolterei per ore, non mi stancherei mai.
-Gallina- sorride, per poi alzarsi e affiancarmi.Fa per darmi un bacio, ma lo evito.
-Ma...- lo interrompo.
-Mi hai chiamato "gallina", quindi niente bacio- sorrido divertita, subito dopo mi afferra per i fianchi e mi avvicina pericolosamente a lui.
-Non puoi resistermi, baby- si atteggia, così mi mordo il labbro: ha proprio ragione.
-Baciami, Rose- soffia sulla mia pelle, dopo di ciò inizia a stamparmi baci umidi sul collo, rabbrividisco e un attimo dopo chiudo gli occhi, ripenso a tutto ciò che è successo tra di noi stanotte.-F-Federico- balbetto, poi mi schiarisco la voce.
-Che c'è?- bisbiglia dolcemente.
-Io non ti voglio perdere- ribatto guardandolo negli occhi, così alza un sopracciglio.
-Perché pensi queste cose, Rose? Io ti amo, non succederà mai- sorride sfiorandomi le labbra.
-Giura che non mi lascerai mai- borbotto insicura.
-Federico, io ti amo- aggiungo, così i suoi occhi si illuminano.
-Anch'io, piccola. Non pensare le cose negative- si avvicina e fa unire le nostre labbra.Mi bacia passionalmente, poco dopo si stacca.
-Sei la mia forza- sorride, così il mio cuore accelera improvvisamente.
Sei tutto ciò che ho di più caro, biondino del mio cuore.
***
Andiamo in cucina a mangiare, Benjamin e Katy già stanno pranzando, non vola una mosca. Ci avviciniamo al tavolo, così iniziamo a mangiare anche io e il biondo.
Irama interrompe tutto poco dopo, saluta tutti sorridendo e si avvicina a me, per poi sedersi e rivolgermi uno sguardo.
Questi tortellini con la panna sono buonissimi.
-Chi ha cucinato?- domando, per poi deglutire.
La mia migliore amica alza la mano mentre mastica, così abbozzo un sorriso.
-L'ho detto io che tu sei la regina della cucina- ribatto, poi continuo a mangiare.
-Addirittura?- ridacchia e arrossisce leggermente.Noto il moro molto pensieroso, così gli scuoto il braccio e punta il suo sguardo su di me.
-Certo, quindi le mucche non volano ma i cammelli sì- sorride.
-Ehm... Hai bevuto?- trattengo una risata.
-Ho solo pensato a voce alta- si gratta la nuca e tutti noi presenti scoppiamo a ridere.
-Come puoi pensare queste cose alla tua età?- gli domanda Katy, così deglutisco e sorrido, per poi incrociare lo sguardo di Fede.-Ragazzi, stasera un mio amico terrà una festa nel suo locale. Si trova proprio qui vicino, vi va di venire con me?- domanda Irama di punto in bianco.
-Va bene- rispondiamo in coro noi altri.
-Perfect!- esclama Filippo, così sorrido pensando Ed.Federico inizia ad intonare la sua canzone, mi vengono i brividi e noto Benjamin sorridere.
-Ma tu tutta questa bravura da dove la cacci?- gli domanda Katy, mentre io bevo l'acqua.
-Devi nascere con una passione, non si tira fuori da nessuna parte- interviene il moro.
-Giusto!- ribatte la moretta.***
Mi sono lavata, vestita e truccata: sono pronta per andare alla festa.
Il biondo si avvicina a me e il mio naso viene immediatamente invaso dalla sua dolce fragranza.
-Dove vai così scollata tu?- alza un sopracciglio.
-Dai, fai il bravo bambino- ridacchio.Ho indossato un vestitino nero, è semplice e non è scollato.
-No, fai tu la brava bambina- ribatte, subito dopo ci raggiungono pure gli altri.
-Tieni- Federico mi porge la sua felpa nera, che rifiuto all'istante.
-Ma fa caldo- mi ribello.
-Non mi interessa- sorride sfacciato.
-Indossala, punto- aggiunge, così alzo gli occhi al cielo, l'afferro e la indosso.
-Va bene così, babbo?- ironizzo, così sorride.
-Molto meglio- mi afferra per mano e usciamo dell'appartamento.In realtà mi piace quando Federico fa la parte del ragazzo geloso, mi piacciono i ragazzi gelosi, in qualche modo significa che tiene al nostro rapporto, no?
Sorrido e gli stampo un bacio sulla guancia: è il mio principe.
***
Accediamo al locale, è pieno zeppo di persone, avanziamo e noto immediatamente delle ballerine seminude ballare con dei ragazzi.
Irama osserva tutto con aria compiaciuta, Benji osserva, ma con noncuranza. Sembra preso da altro, invece la mia migliore amica, ha lo sguardo perso nel vuoto: cosa è successo ai Kenji?
Noto Federico fissare una ballerina bionda, che ha un vestitino cortissimo addosso. Gli scuoto il braccio, sembra imbambolato.
-Che hai da guardare?- urlo per sovrastare la musica alta.
-Quel vestitino- ribatte serio.
-È molto carino- aggiunge, così cerco di mantenere la calma.Continua a fissare in maniera sfacciata quella biondina, così gli scuoto un'altra volta il braccio e mi guarda negli occhi.
-Cosa c'è?- sbuffa.
-Ah, rispondi anche così?- mi irrito.
Mi tolgo la felpa e gliela lancio addosso, per poi mischiarmi tra le altre persone e ballare a ritmo di musica.Mi muovo come mi dice la testa, evito Federico e mi godo questa canzone.
Dopo dieci minuti buoni alzo la testa e noto Federico ballare con la biondina su quel palco, chiudo le mani in due pugni e osservo i movimenti della ragazza: sembra un'anguilla.
Ma perché Federico mi fa questo? Stanotte è successo tutto quello tra di noi e adesso fa finta di nulla.
La tizia gli struscia addosso, ma cerco di stare calma. Ognuno deve avere i propri spazi, non voglio sembrare troppo possessiva, va a finire che il biondo si scoccia di me e interrompe la nostra relazione.
Distolgo per un po' lo sguardo e continuo a ballare per fatti miei. Il Dj cambia canzone, mi scateno, urlo, ballo e mi diverto.
Ad un certo punto alzo lo sguardo e noto Federico e quella biondina limonare. Mi si gela il sangue nelle vene, mi faccio spazio tra le altre persone, che a loro volta mi urlano contro e salgo le scale arrabbiata.
Appena arrivo fino a lì, stacco Fede da questa poco di buono e do uno schiaffo in pieno viso al biondo.
-Mi spieghi che cacchio stai facendo?- gli urlo contro.
-Hai già dimenticato tutto, oh?- alzo la voce.La ballerina fissa il biondo, mi giro verso di lei e la uccido con lo sguardo.
-Vedi di importunare qualche altro ragazzo, hai capito?- le urlo contro.
-Rose, lasciala stare!- esclama Federico afferrandomi per il polso, mi giro verso di lui e lo guardo.
-Ah, incredibile. Stanotte mi hai detto tutto quelle cose, adesso difendi una tizia che nemmeno conosci. Andate a quel paese tu e i tuoi sbalzi d'umore- urlo esasperata, per poi sgattaiolare giù e correre verso l'uscita: ma chi si crede di essere?Spazio autrice
[03:12 22/04/18]
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AMORE&CONFUSIONE
FanfictionSequel di: "ETERNO BACIO": Rose Grillo, una diciottenne molto simpatica, dolce, forse un po' lunatica e a volte testarda, insieme alla sua migliore amica, Katy, vive un'estate molto movimentata ed interessante. Conosce un ragazzo, Federico Rossi, i...