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La pioggia cade aggressiva sul tetto, ho tanto freddo, soprattutto dentro al petto. Sono distesa sul letto, invece Fede chissà dove è.

Ho bisogno di distrarmi, non posso e non devo più pensare a lui. Ma perché il cuore mi dice che potrebbe nascere qualcosa di veramente tanto speciale tra di noi?

Sospiro ancora una volta esasperata, mi alzo ed esco dalla camera, per poi recarmi in cucina. Appena entro noto Federico seduto sulla sedia con i piedi appoggiati sul tavolo.

-Che maniere, Rossi!- esclamo, così alza lo sguardo dal cellulare e si siede composto.
-Simpatica, Grillo- ribatte con la stessa ironia.

Mi avvicino e mi siedo di fronte a lui sotto il suo sguardo attento e magnetico.

Biondino non mi guardare, non migliori le cose. Anzi, le peggiori soltanto.

Mi mordo il labbro, d'un tratto si alza e, senza dire una parola, va via: perché fa così?

***

-Ma a te interessa Federico?- mi domanda la mia migliore amica, così abbasso lo sguardo e scuoto insicura la testa.
-N-no- balbetto imbarazzata.
-Certo, lo sai che ho avuto una relazione con Leonardo Di Caprio nel 1997 quando era ancora stupendo, giovane e affascinante?- ribatte ironicamente.
-È impossibile!- alzo un sopracciglio.
-Già, proprio come è impossibile il fatto che Federico non ti interessi- esclama, così la guardo negli occhi e sbuffo.

Faccio per ribattere, ma lei mi blocca.

-E non provare a mettere in mezzo il fatto che non vi conoscete da tanto perché non c'entra. L'amore può nascere in qualsiasi momento, anche in una giornata, okay?- mi punta il dito contro, così alzo le mani in segno di difesa e lei sospira.
-Bene, sono soddisfatta- sorride da psicopatica ed io abbozzo un sorrisetto divertito.
-Stasera usciamo, bella mia- borbotta.
-Dove andiamo?- le domando.
-In un posto molto interessante, ma soprattutto tranquillo- espone con espressione maliziosa.
-Solo io e te?- le chiedo.
-Solo io e te- sorride, così alzo le spalle e sospiro.

***

Katy mi ha detto di aspettarla qui sulla spiaggia, tra poco dovrebbe essere qui. Sinceramente non so dove sia finita, aveva detto che doveva solo finire di truccarsi.

-Cosa ci fai tu qui?- mi volto di scatto e incontro le iridi di Federico.
-No, cosa ci fai tu qui?- ribatto sorpresa.
-Sto aspettando Benjamin- dice tranquillo.
-Ah, io Katy- borbotto, poi mi schiarisco la voce.

Improvvisamente arriva un messaggio ad entrambi, afferro il cellulare, lui mi imita, lo sblocco e quasi urlo.

Da Katy:
Spero ti sia piaciuta la sorpresa, passerai un'intera serata con Fede. Abbiamo organizzato tutto io e Ben, divertitevi, mi raccomando.

Dall'espressione di Federico deduco che Benji gli abbia scritto un messaggio simile, infila il cellulare in tasca, lo imito un secondo dopo e lo guardo intensamente negli occhi.

-Ti va di venire a cena con me?- mi domanda quasi intimidito.

Ah, da quando Federico Rossi è timido?

-Se giuri che non mi avveleni accetto- ironizzo per evitare l'imbarazzo.
-Giuro. Dopo come farei senza te?- sorride guardandomi negli occhi, abbasso lo sguardo e abbozzo un sorriso sincero.

***

-Sei stata bene stasera?- mi chiede uscendo fuori dalla struttura in mia compagnia.
-Sì, chissà se domani...- mi interrompe afferrandomi per i fianchi, dopo di che posiziona due dita sulle mie labbra, perciò rimango immobile e lo guardo negli occhi.
-Zitta, Rose. Non pensare a domani, né a dopodomani, né all'anno prossimo. Pensa al presente, pensa a noi due insieme in questo momento, nient'altro- sussurra dolcemente, per poi afferrare il mio viso tra le mani.

Siamo davvero molto vicini e in questo momento lo riempirei di baci, ma è meglio evitare. Meglio se non penso queste cose, va a finire che soffro...

-Va bene?- bisbiglia tenendomi stretta a sé.
Non rispondo, ma penso che già abbiano detto tanto i miei occhi.

Faccio per parlare, ma lui mi afferra per il polso e mi trascina con sé.

-Dove mi stai portando?- mi ribello, non risponde.

Dopo un po' di corsa a piedi, mi sbatte ad un muro di una casa abbandonata e si posiziona davanti a me.

Sorride, invece io rimango a fissarlo: è meraviglioso.

-Fede...- mi interrompe posizionando un dito sulle mie labbra, rimango muta, un attimo dopo mi accarezza teneramente la guancia mentre mi guarda negli occhi.

-Shh, non dire niente- avvicina le labbra al mio collo, inizia a baciarmi un punto molto sensibile, così mi mordo il labbro e posiziono una mano sul suo collo.

Chiudo gli occhi e mi godo questi baci umidi che mi sta regalando, gli tiro leggermente i capelli e lo sento sorridere.

Si stacca e mi guarda negli occhi.

-Tu mi fai impazzire- commenta afferrando il mio viso tra le mani.
Possibile che non riesca a dire una sola benedettissima parola?
-Portami con te, decido io la rotta...- sorride quasi sulle mie labbra, così il mio cuore perde centomila battiti e faccio sfiorare i nostri nasi.

Spazio autrice

Secondo voi si baceranno i Rosede nel prossimo capitolo? Chissà...

[23:41 30/03/18]   

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