AMORE&CONFUSIONE

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Ho saputo che Benjamin e Katy sono tornati insieme, non posso essere più felice di così. Mi è arrivato anche un altro pettegolezzo: Rosaria sembra interessata ad Irama, sarà vero?

Ultimamente sta andando tutto bene, in questo momento io e Federico siamo distesi sul letto. Ho la testa appoggiata sul suo petto, sento i battiti del suo cuore, sono veloci, anche i miei non scherzano.

Mi era mancato stare in queste  posizioni con Fede, il mio biondo mi è mancato tantissimo. Avevo bisogno di lui, non potevo fingere di stare bene, perché io sto male se lui non c'è.

Non posso neanche lontanamente immaginare una vita senza di lui, proprio non riesco.

Intanto lui continua a farmi i grattini sul braccio, mi sto rilassando tantissimo. Chiudo gli occhi, sento il suo respiro caldo sulla pelle, è una sensazione stupenda.

-Dormi?- sussurra dolcemente, fa sfiorare le labbra con la mia guancia, è una cosa meravigliosa.
-No- sorrido aprendo gli occhi, per poi incatenare il suo sguardo magnetico.
-Mi sei mancata- espone sinceramente, così abbozzo un sorrisetto sincero.
-Non ne parliamo...- bisbiglio stringendolo dolcemente a me.
-Ho temuto il peggio- confessa, così i miei occhi si illuminano. 
-Già, è stato terribile. Ti ho lasciato per paura delle minacce di Rosaria. Non volevo che ti accadesse qualcosa di brutto a causa mia, non me lo sarei mai perdonato. Federico, tu sei una persona stupenda e non voglio perderti, mai- bisbiglio guardandolo negli occhi, così sorride e mi stampa un bacio sulla guancia.
-Non mi perderai- scuote la testa sorridendo.
-Noi non ci perderemo- mi rassicura.
-Grazie- dico quasi debolmente.
-A te...- borbotta, così sorrido per l'ennesima volta e infine lui mi stringe forte a sé.

***

Sono trascorsi tre mesi, in Italia siamo tornati da soli tre giorni. La pancia si vede leggermente, ogni volta che la guardo sorrido, è più forte di me.

Siamo a Milano, nel mio appartamento che condividerò con Federico anche dopo il matrimonio.

Sono felice più che mai, da Londra abbiamo pensato i preparativi per il nostro matrimonio, ne sono un po', ma sono sicura che ce la faremo. Se staremo insieme, ce la faremo di sicuro, perché io e Federico siamo una squadra stupenda, una squadra che mai niente e nessuno riuscirà a dividere.

Federico è seduto accanto a me sul divano, io col dito scorro sul tablet, sto guardando i vestiti da sposa. Sono tutti molto belli, hanno tutti delle tonalità particolari, ci sono strassini, brillantini e decori vari. Sono felice, sono davvero felice e questo è tutto merito del ragazzo accanto a me.

-Che ne dici di questo?- gli domando porgendogli il tablet, lui in risposta sorride teneramente.
-Ti starebbe da Dio- sorride.
Mi riprendo l'aggeggio e ridacchio.
-Sei il solito!- esclamo felice.
-Posalo un po'- borbotta posando il tablet sul tavolino di vetro, dopo di che mi attira a sé.
-Godiamoci un po' questo momento- sorride, così un attimo dopo fa scontrare le nostre lingue.

Lo abbraccio e continuo a baciarlo con passione, il mio cuore batte fortissimo, sembra un tamburo.

Il biondo infila la mano sotto la mia felpa, vaga sulla mia schiena, piano piano mi fa stendere e lui si posiziona delicatamente su di me. Sento il calore del suo corpo sul mio, è una cosa veramente bella. Lo amo e lui ama me.

-Ehi, piano- sussurro staccandomi, mentre gli sorrido.
-Sì, scusa- sorride, per poi abbassarsi, alzarmi la felpa e baciare la mia pancia.
-Ehi, piccolino- ridacchia.
-Sono papà, mi senti?- aggiunge.
-Fai il bravo, non fare male alla mamma, va bene?- dice ancora, poi  mi guarda e sale fino alle mie labbra.
-Quanto sei bello...- sussurro.
-Baciami- dice, così si tuffa sulle mie labbra e fa scontrare nuovamente le nostre lingue.

***

-Sei sicuro di non aver incendiato la cucina?- domando al ragazzo, per poi prendere la tazza di tè dalle sue mani.
-Sicuro- ride, poi si siede accanto a me e comincio a bere.

Ormai è novembre, fa freddo, il tè ci sta.

Non nego che l'estate mi manca tantissimo, ma la vita va così. Tra poco è anche Natale.

-Buono?- mi domanda.
-C'hai messo qualcosa dentro?- ridacchio.
-No- dice.
-Mi fido- borbotto, poi continuo a bere tranquillamente sotto lo sguardo attento del biondo.
-Devi- mi bacia il collo e avverto un brivido.
-Così però mi distrai- ammetto con espressione maliziosa.
-Bene- continua a baciarmi il collo, sorrido rilassandomi al contatto delle sue labbra sul mio collo e poso la tazza sul tavolino di vetro.
-Okay...- mormoro maliziosa, afferra la mia testa tra le mani, mi siedo a  cavalcioni su di lui e mi fiondo sulle sue labbra calde e morbide.

Mi bacia con desiderio, avverto i brividi su tutta la schiena.

-Ti amo, Rose- ansima tra un bacio e l'altro.
-Shh- farfuglio sorridendo.

Quest'atmosfera è bellissima, c'è poca luce, il calore del suo corpo riscalda il mio ed è una cosa magica.

-Lasciamoci andare- sorrido tenendo la mia fronte contro la sua.
-Con te è tutto più bello- ansima rubandomi un leggero bacio a stampo.
-Il bello della situaizone sei tu- dico toccandogli i capelli, si rilassa a questo tocco, posiziona le dita sul mio mento e mi attira a sé.
-Ti porto con me- sorride, così si tuffa ancora una volta sulle mie labbra.

Lui ed io. Tutto ciò che voglio. Tutto ciò che vuole. Noi, tutto ciò di cui abbiamo bisogno.

Spazio autrice
Vi piacciono i Rosede?
Il bambino sarà femmina o maschio?
Volete assistere al matrimonio dei Rosede?:D