Io e la mia scommessa! Dove c'è un inizio c'è una fine

Io e la mia scommessa..(!)

Ciao,mi chiamo Marissa Cooper, ho 16 anni e vengo dalla California.(bel posto vero?)

Adesso mi sono trasferita a Londra, in uno dei college più importanti della zona,non sono una di quelle snob riccone, tranquille!

Sono cinque anni che vivo qui e mi sono fatta anche delle amiche:

Holly che è un anno più piccola di me,ha dei lunghi capelli biondi e degli occhi castani,è la festaiola del gruppo.(si,ho detto gruppo perché il tutto siamo in sei)

Vanessa ha dei capelli mossi marroni ma corti,lei è la mia migliore amica e anche di banco,Serena,lei è bionda anche più di Holly ed ha dei bellissimi occhi blu,riesce sempre a capirmi, poi c'è Ginevra,lei ha un sorriso perfetto,è semplice come ragazza, non ama trattarsi,ha dei capelli lisci castani che arrivano un po' sotto la spalla è la cervellona del gruppo,ma non è una nerd,ama moltissimo la musica e ha una voce bellissima e infine c'è Giuly, lei ha dei lunghi capelli neri e degli occhi verde chiaro è la combina guai del gruppo,ci mette sempre nei casini.

Queste sono le mie amiche,le mie fantastiche amiche;ma ritorniamo a me: ho i capelli ricci,molto lunghi,mi arrivano quasi sotto al sedere,sono marroni con lo shatush biondo,ho dei grandi occhi marroni e per il resto sapete già tutto.

Sono al terzo anno di college e la mia classe è un vero inferno,siamo tutte femmine tranne quei tre o quattro nerd sfigati maschi un po'brutti, ma almeno sono gentili,mi passano sempre compiti.

Comunque,anche se sembra una tosta, non è così, sono una di quelle ragazze che passa inosservata,una di quelle che i ragazzi più fighi della scuola considerano invisibili, lo ero fino ha quando non feci quella fottuta scommessa, proprio fottuta non direi.

FLASHBACK

Ore 6:00

"Drinndrinnndrinnndriiin sono le sei del mattino"

Era quella cazzo di sveglia, con gli occhi chiusi mi alzai e andai a farmi la doccia.

Era il primo giorno di scuola, del terzo anno di college, che entusiasmo vero?

Le vacanze erano finite e non avevo nessuna voglia di andare a scuola.

Non succedeva mai niente di nuovo, soliti professori, soliti compagni di banco, soliti nerd,soliti gruppi i più popolari della scuola, per non parlare dei ragazzi, si quel gruppo di bonazzi che neanche ti guardano e infine lui, Danny, quel biondo dagli occhi di ghiaccio e carnagione chiara, sembrava un angelo, con un sorrisetto da farti sentire i brividi dentro, in realtà era un grandissimo stronzo, era il tipo che se ti guardava, voleva dire che eri nella sua lista, ti portava a letto e poi ciao ciao, da quel momento usava quando voleva.

Non era uno che andava con tutte,lui le sceglieva bene, ed erano sempre quelle impossibili, le più bella della scuola, quelle che le ragazze desiderava, le più popolari, ma alla fine cadevano nelle sue mani e finivano per divertirsi anche loro, rimanendo in quella comitiva di snob, impossibili da avvicinare.

Su questo, potevo rimanere tranquilla, tanto di quelle come me, neanche sa dell'esistenza.

Io non ero il suo gruppo, a parte quella delle mie amiche.

Dopo essermi fatta la doccia mi misi la solita divisa, una di quelle con la gonnellina rossa stile scozzese,una camicia a maniche corte con tanto di cravatta e calzettoni neri ,lunghi,con stivaletto.

(odiavo perché pizzicava un casino)

Mi guardai allo specchio, avevo certe occhiaie, per forza la sera prima mi ero messa a parlare al telefono con Vanessa, per i posti nel dormitorio, visto che i letti erano tre, speravamo che Holly capitasse in stanza con noi.