𝒸𝒶𝓅𝒾𝓉𝑜𝓁𝑜 𝒹𝑜𝒹𝒾𝒸𝒾, 𝒶𝒸𝒸𝑜𝓃𝓉𝑒𝓃𝓉𝒶𝓇𝓈𝒾
Gli occhi di Minho scrutarono attentamente ogni centimetro di quella sala di riabilitazione. Era piena di persone di ogni età: dai bambini di sette-otto anni, dai ragazzi della sua stessa età a quelli anziani. Minho notò che la maggior parte di loro, purtroppo, si trovarono lì per delle malattie e non per degli incidenti che aveva avuto lui. Per un attimo si sentì tremendamente in colpa, nell'aver fatto quell'azione su quella terrazza. Alla fine era il più fortunato, lì in mezzo. Perché le persone non si accontentavano mai? Si chiedeva sempre. Una persona sana o abbastanza, che non vuole vivere. Una persona malata che invece vuole vivere. Minho voleva sforzarsi, di volerla quella vita. Era stato fortunato a scampare alla morte svariate volte, eppure lui era dell'idea che era meglio la morte, ad una vita vuota. Perché così sarebbe stata, così sarebbe stato lui una volta uscito da quelle quattro mura. Non c'era niente e nessuno ad aspettarlo là fuori, solo un'interminabile tunnel oscuro. Si aggrappò forte alle sbarre di quell'attrezzo per la deambulazione, facendo piccolo passi in avanti, su quel tappeto, stringendo forte i denti per il dolore. Era il suo primo giorno lì e già voleva abbandonare tutto. Pensò che tanto era inutile, non avrebbe fatto comunque nulla nella sua vita. Chi prenderebbe mai una persona difettosa come lui a lavoro? Pensava Minho. Stava per arrendersi al terzo passo, finché una chioma particolare e a lui familiare, fece capolino in quella stanza. Minho restò fermo a guardare quel ragazzo dai capelli arancioni, di cui sapeva finalmente il nome, Jisung, per alcuni secondi. L'osservava salutare sorridente tutti gli anziani, provocando a Minho una sensazione di pace e allo stesso tempo invidia. Come faceva ad essere così felice in quell'ospedale? Minho ripensò a tutte le parole che gli aveva detto in quegli incontri che avevano avuto, al gesto sulla sua spalla che fece due giorni fa nella sua stanza. Minho non riusciva a fidarsi completamente di Jisung. Quel sorridente ragazzo, agli occhi di Minho, sembrava nascondere qualcosa.
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minsung; retry
Fanfiction민성 Minho odiava il colore bianco, Jisung spazzò via quella sua convinzione.