16. Niall

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Alcune settimane dopo, Harry ricevette una sorpresa, purtroppo dal sapore dolce e amaro allo stesso tempo.

La signora Horan giunse in visita dai Legan e portò con sè anche Niall.

Il ragazzo, non appena vide Harry che stava lavando i vetri di una finestra, sorrise di gioia, ma sua madre Annie gli mise subito una mano sul braccio per fargli capire che non doveva rivelare di conoscerlo.

Così, seppur a malincuore, fece finta di nulla e si concentrò su Paul e Mark che gli venivano presentati.

Harry, dal canto suo, pur avendo visto l'amico, continuò il suo lavoro, essendosi subito ricordato le parole della lettera che gli aveva scritto.

"Harry!" lo chiamò Paul dopo pochi minuti."Vai a sellare i cavalli! Io e Mark portiamo il nostro amico Niall a fare una passeggiata!"

Il riccio annuì senza protestare e andò nelle stalle a preparare gli animali.

I tre ragazzi giunsero poco dopo e salirono in groppa ai cavalli, Niall abbastanza impacciato ed intimidito, dato che, molto probabilmente, non cavalcava da molto tempo.

Mark fece uno strano sorrisetto, poi, come se nulla fosse, diede una sberla al cavallo del biondino, che si imbizzarrì e partì a forte velocità.

Harry non ci pensò due volte, salì in groppa ad un altro puledro e partì all'inseguimento, mentre i due terribili fratelli si affrettavano ad andare a comunicare alla loro madre e alla signora Horan che il cavallo di Niall si era agitato per colpa di Harry.

Il riccio riuscì a raggiungere l'amico solo dopo una lunga cavalcata e, per fermare il suo cavallo, dovette sporgersi dal proprio e tirarlo per le briglie.

Niall, una volta salvo, si lasciò cadere sul prato e si prese la testa fra le mani, tremando in tutto il corpo.

"Grazie" sussurrò a bassa voce "e lo so di essermi comportato male con te...mi manchi tanto e mi manca tanto anche la nostra vita alla casa di Pony."

Harry avrebbe voluto abbracciarlo e dirgli che la loro amicizia esisteva ancora, ma non lo fece, perché Niall, anche se obbligato dai genitori adottivi, l'aveva comunque rifiutato.

Quindi disse sbrigativamente:

"Torniamo a casa, saranno in pensiero per te."

I due presero per le redini i cavalli e si incamminarono a piedi.

Giunti dai Legan, Niall venne ricoperto di abbracci e baci, mentre Harry guardato con astio.

Niall non disse che Harry era innocente e che non era stato lui a far imbizzarrire il cavallo e questo fece enormemente male al cuore di entrambi.

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