24. Cosa voglio fare della mia vita

825 151 11
                                    


Harry ritornò alla casa di Pony e suor Maria e Miss Pony si occuparono di lui proprio come avevano fatto quando l'avevano trovato, neonato, abbandonato nel loro giardino.

Giorno dopo giorno, grazie al loro affetto e alla presenza dei tanti bambini presenti nell'orfanotrofio, Harry riuscì a ritrovare quel poco di voglia di vivere che gli serviva per andare avanti.

Si dedicò anima e corpo alla cura dei bimbi, li lavava, li vestiva, giocava con loro, li consolava quando erano tristi ed era allegro quando loro erano felici e, proprio in questi momenti, si fece strada in lui la consapevolezza di quella che desiderava fosse la sua vita.

"Desidero dedicare la mia esistenza ad aiutare i bambini sfortunati" raccontò a Niall un giorno in cui l'amico era andato a trovarlo "e desidero farlo rimanendo qui alla casa di Pony, insieme a chi ci ha cresciuto."

Niall non potè non trovarsi d'accordo con Harry perché, fin da bambino, il riccio aveva sempre dimostrato un carattere solare ed allegro ed uno spirito di solidarietà e di gruppo in grado di sciogliere qualsiasi cuore e di consolare qualsiasi pianto.

Circa tre settimane dopo, Zayn e Stear si recarono alla casa di Pony per trovare Harry e conobbero anche suor Maria e Miss Pony.

"Siamo qui per farti una proposta" disse Zayn, non appena si fu accomodato al tavolo della cucina dell'orfanotrofio.

"Una proposta che credo anche Anthony avrebbe approvato" aggiunse Stear.

Harry corrugò la fronte e annuì, facendo cenno ai due fratelli di continuare.

"Io e Stear" spiegò Zayn "andremo a Londra, a frequentare una scuola, che ci possa garantire un futuro migliore e noi e nostra madre saremmo felici che tu venissi con noi."

"Io vi ringrazio" disse Harry "ma ho capito che il mio futuro è qui, con i bambini, in questo orfanotrofio."

"Ma in questa scuola impareresti sicuramente i metodi migliori di insegnamento e di cura dei piccoli" cercò di convincerlo Zayn.

Suor Maria, che, fino a quel momento era stata in silenzio, commentò:

"Quella che ti viene data è un'opportunità splendida e credo che sarebbe da stupidi rifiutarla. Vai, Harry e, quando avrai completato gli studi, potrai tornare qui, con noi!"

Harry osservò a lungo la donna, poi volse gli occhi verso Miss Pony, Zayn e Stear e, infine, verso il suo cuore.

Sapeva che avevano ragione...era una grande opportunità e così accettò di andare a Londra.

Zucchero filato e curiosità Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora