43. Addio, Louis

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Nelle ore successive Harry rimase sempre accanto a Louis, nel pronto soccorso dell'ospedale, in attesa di sapere notizie di Susanna.

Alla fine, dopo una lunga attesa, un medico uscì da una porta d'acciaio e si avviò verso di loro.

" La signorina Susanna mi ha detto di rivolgermi a voi, data l'assenza dei suoi familiari " esordì quello.

" Come sta? " chiese Louis, alzandosi in piedi come spiritato.

" È cosciente " rispose il medico " ma il riflettore, cadendo, ha colpito la sua spina dorsale con un esito fatale. Non potrà più camminare e dovrà passare la sua vita su una sedia a rotelle "

Louis si lasciò ricadere sulla sedia e si prese la testa fra le mani.

Harry lo guardò impotente, poi si sedette accanto a lui e lo strinse fra le braccia.

" Vai a parlare con lei " gli sussurrò a bassa voce " ...sono sicuro che sarà felice di vederti..."

Louis annuì con gli occhi lucidi, si alzò e seguì il medico all'interno del reparto in cui era ricoverata Susanna.

Harry attese con pazienza il ritorno del suo ragazzo, ma, quando lo vide ricomparire circa un'ora dopo, capì subito che qualcosa non andava.

Il suo volto era teso, cereo quasi e i suoi occhi azzurri vagavano da un angolo all'altro della sala, tranne che su di lui.

Harry, allora, gli si avvicinò e chiese:

" Che cosa è successo? "

Louis gli accarezzò una guancia e rispose:

" Ho parlato con Susanna e sta bene...a parte...a parte il dolore per non poter più camminare. Io...io non ti ho detto una cosa di lei..."

" Cosa? " sussurrò Harry.

" Tempo fa, durante le prove, lei mi ha confessato di essere innamorata di me, io...credimi, le ho subito detto di avere altri gusti e di amare te e tutto è finito lì, ma adesso lei è paralizzata per colpa mia, per avermi salvato. Dovrei essere io al suo posto, lo capisci? "

Harry, tremando leggermente, si scostò da lui e chiese:

" Che cosa stai cercando di dirmi? "

" Io ti amo da morire, piccolo mio " mormorò Louis con le lacrime agli occhi " ma non posso lasciare sola Susanna, non posso davvero...io...io non me la sento...."

" Se tu mi amassi davvero " commentò Harry disperato " non avresti mai detto simili parole. Potevi aiutare Susanna in tanti modi, senza...senza mettere da parte me come una scarpa vecchia "

" Ma non voglio metterti da parte! " esclamò Louis, cercando di abbracciarlo.

" Allora sarà tutto come prima? Staremo ancora insieme? " lo incalzò Harry.

Louis lasciò cadere le braccia e rimase in silenzio e questo bastò al riccio per capire tutto.

Con il cuore gonfio di lacrime lo guardò un'ultima volta, poi si girò e se andò, iniziando a piangere non appena si ritrovò fuori dall'ospedale.

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