27. Uno strano ragazzo

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Nei giorni successivi Harry non ebbe assolutamente tempo libero, perché le lezioni occupavano tutta la mattinata e il pomeriggio doveva quasi tutto essere dedicato allo studio.

Una sera, però, verso le nove, quando tutti gli studenti dovevano già essere nelle loro camere, Harry udì un rumore strano, come di vetri rotti e provò un senso di paura.

Era appena uscito dal bagno comune del corridoio e la mossa più sensata sarebbe stata quella di tornare subito nella sua camera, ma si sa...a volte il cervello ti dice una cosa, il cuore un'altra e tu, ovviamente, scegli quella meno opportuna.

Si diresse quindi verso il luogo da cui aveva sentito provenire il rumore di vetri rotti e vide un ragazzo a terra e il vetro di una finestra in mille pezzi.

Harry si avvicinò e il cuore prese a battergli forte nel petto quando si accorse che si trattava di Louis.

Si chinò vicino a lui e bisbigliò:

"Ti sei fatto male?"

Louis sollevò gli occhi rossi e ridacchiò:

"Ciao meraviglia... quello stronzo di vetro si è messo sulla mia strada...voleva attaccarmi e io ho dovuto colpirlo..."

Ad Harry fu chiaro che Louis fosse completamente ubriaco, così lo sollevò di peso e lo trascinò con sè nella sua camera.

Liam fortunatamente non c'era perché aveva avuto il permesso di tornare a casa per il compleanno della sorella, così Harry fece distendere Louis sul suo letto.

"Ehi meraviglia" ridacchiò Louis "mi dai un bacio, anche piccolo piccolo...."

Harry divenne rosso come un pomodoro e mormorò:

"Sei ubriaco, sei molto probabilmente uscito da scuola senza permesso e hai rotto il vetro di una finestra... io credo che per te sia meglio dormire..."

Louis imbronciò le labbra come un bimbo, ma poi l'alcol ebbe la meglio su di lui e si addormentò come un sasso.

Il mattino dopo, quando Harry si svegliò, notò che il letto accanto a lui era vuoto, quindi Louis doveva essersi svegliato e tornato nella sua stanza.

Un po' gli dispiacque, ma poi si disse che era meglio pensare solo a studiare.

Quella mattina, dopo le lezioni e dopo aver notato che il vetro della finestra era stato sostituito come se nulla fosse, decise di fare una passeggiata nel bosco accanto alla scuola.

Stava camminando tranquillamente quando si sentì spinto contro un albero.

Harry spalancò gli occhi impaurito non appena si rese conto che si trattava di Paul e sentì il sangue gelare nelle vene quando si accorse che gli stava slacciando i pantaloni.

Grazie a tutti per le parole che mi avete scritto ieri.
Le stelline sono tornate a 130 e mi fa molto piacere.
Spero rimangano tali anche nei prossimi capitoli❤️
Baci piccicati❤️

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