21. L'indovina

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Una sera, Anthony decise di portare Harry nel Luna Park che era appena arrivato in città.

Il riccio, che non era mai stato in un posto simile, fu subito catturato dalle luci, dai colori e dalle tante giostre che c'erano e si guardava in giro come un bambino.

I due ragazzi salirono subito sulla giostra dei cavalli e Harry scelse per sè la carrozza delle principesse, perché con Anthony si sentiva davvero così.

Fecero diversi giri sull'attrazione, scambiandosi baci dolci e romantici e mangiando zucchero filato rosa e azzurro.

Quando scesero dalla giostra, si misero a passeggiare per il parco e passarono accanto ad una tenda rossa con una grande sfera di vetro attaccata sopra.

"Entriamo a farci prevedere il futuro?" chiese Anthony con un enorme sorriso curioso.

Harry, seppur non molto d'accordo, non ebbe il coraggio di dirgli di no e lo seguì all'interno.

L'indovina, una corpulenta donna con un fazzoletto rosso in testa ed enormi orecchini dorati alle orecchie, li fece accomodare davanti a sè ed iniziò a porre le carte dei tarocchi di fronte a Harry.

"Avrai un futuro favoloso" disse con voce profonda "e una vita, a volte difficile, ma intensa e che ti porterà ad essere felice!"

Mise poi una carta davanti a Anthony e la girò....era la carta della Morte.

Harry si alzò di scatto e trascinò il fidanzato fuori dalla tenda, lanciandosi poi fra le sue braccia.

Anthony ridacchiò divertito e bisbigliò:

"Non dirmi che credi a quello che dicono le carte?"

Harry, che invece ci credeva, sollevò gli occhi verdi e scosse la testa, pentito di essersi mostrato così pauroso.

Anthony gli diede un lungo bacio, poi lo prese per mano e si mise a correre fino a giungere alla chiesa.

Nonostante l'ora tarda, era aperta, così i due giovani poterono salire sul campanile ed ammirare il panorama.

Harry si accoccolò fra le braccia di Anthony e cercò di allontanare dalla mente l'immagine della carta della Morte che l'indovina aveva pescato per il suo ragazzo.

Cercò la sua bocca e richiese un bacio che gli venne subito dato.

Quando si staccarono in cerca d'aria, Anthony gli sorrise e sussurrò:

"Ti amo."

Il cuore di Harry prese a battere a ritmo forsennato e sembrò uscirgli dal petto, quando il suo proprietario mormorò che anche lui lo amava da impazzire.

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