39. La grande decisione

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Harry iniziò a lavorare alla casa di Pony, sperando in cuor suo che, prima o poi, sarebbe riuscito a rivedere Louis.

Settimana dopo settimana il riccio divenne sempre più bravo ad occuparsi dei bambini, soprattutto di quelli malati e la cosa giunse all'orecchio del medico del paese, il dottor Lenar.

L'uomo quindi, un giorno, prese la scusa di non avere la sua abituale infermiera e chiese a Harry di assisterlo nelle sue visite quotidiane.

Alla fine della giornata, gli disse quasi commosso:

"Harry, tu hai un talento incredibile nell'occuparti dei pazienti e il tuo talento è accompagnato da una grande dolcezza ed umanità. Dovresti frequentare una scuola per diventare davvero infermiere."

"Ma io frequentavo già qualcosa di simile a Londra" confessò Harry "ma non voglio trasferirmi lontano dalla casa di Pony."

"Non ce n'è bisogno!" spiegò il medico. "A qualche chilometro da qui c'è la Mary Jane, una scuola per infermieri molto valida. Potresti frequentare le lezioni e poi tornare a casa di sera. Se vuoi posso scrivere io una lettera alla direttrice, la conosco bene."

Harry, il cui sogno, da sempre, era quello di aiutare gli altri, accettò con entusiasmo e, con altrettanto entusiasmo, accolsero la notizia Miss Pony e suor Maria.

Il dottor Lenar scrisse, come aveva promesso, la lettera alla direttrice della scuola e Harry, dopo un breve colloquio, venne accettato.

Iniziò subito a frequentare i corsi e le lezioni e gli fu subito chiaro che quella era la sua strada.

Qualche mese dopo la radio diffuse la notizia dello scoppio della seconda guerra mondiale in Europa e tra gli americani cominciò a diffondersi la convinzione che anche gli Stati Uniti sarebbero stati coinvolti come nello scontro del 1915-18.

La direttrice della scuola Mary Jane, allora, decise di trasferire parte degli studenti a Chicago, dove aveva sede l'istituto che preparava gli infermieri ad assistere agli interventi chirurgici.

Harry accettò subito di andarci e ritrovò Zayn e Stear, che, abbandonata la scuola, si erano trasferiti in una delle tante case di famiglia proprio a Chicago.

I due ragazzi lo obbligarono ad accettare la loro ospitalità e a non trasferirsi nel dormitorio della scuola e lui accettò felice.

Una sera, di ritorno dai corsi, Harry si sedette in cucina a leggere un giornale e, per la prima volta da mesi, trovò un segno di Louis e lo trovò nella pagina degli spettacoli.

Louis Tomlinson sarebbe stato uno degli attori di un musical che si sarebbe tenuto proprio a Chicago !

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