9/06/2015
«Ahimè! Quanta dolcezza si prova nell'amore, se soltanto le sue ombre sono così ricche di gioia. Notizie da Verona! Ebbene, Baldassarre, non mi porti lettere del frate? Che cosa fa la mia donna? Mio padre sta bene? Come sta la mia Giulietta? Te lo chiedo di nuovo, perchè nulla va male quando Giulietta sta bene*».
Girò la pagina del copione e osservò impaziente che Hugo recitasse la battuta dopo.
«Perché mi fissi? Non ti ho già fatto notare che mi sembra una cosa inbarazzante?»gli fece notare spazientito quest'ultimo, alzando un sopracciglio.
Seth con uno sbuffo su lasciò cadere sul letto.
«Si. Ma la vera domanda è quando mai ti ho dato ascolto?»
Il Dannato alzò gli occhi al cielo esasperato.
«Mai. Ma speravo in un miracolo».
«Seh certo. Prenderò in considerazione le tue la parole solo quando gli asini voleranno, cosa che non accadrà mai. Per cui rassegnati e leggi la tua parte».
Hugo stanco di battibeccare ubbidì e con evidente svogliatezza cominciò a leggere.
«Allora Giulietta sta bene, e nulla può andare male...»
«Non ci stai mettendo impegno».
«Non era mia intenzione mettercelo infatti».
«Smettila di fare l'infantile».
«E tu smettila di farmi fare la figura del cretino».
«Siamo solo noi due. Che problema c'è?»
Hugo abbassò lo sguardo.«C'è che mi sento...mi sento in imbarazzo, ecco».
Seth sorrise.«Sta tranquillo. Non racconterò a nessuno della tua pessima abilità nel recitare».
Il Dannato alzò nuovamente gli occhi al cielo, un gesto che aveva ormai ripetuto innumerevoli volte nell'arco del pomeriggio.
«Sei davvero troppo buono. Mi fai davvero commuovere»ribattè con evidente sarcasmo.
«Commuovere è la mia prerogativa della vita»rispose Seth stando al gioco.«E ora continuiamo».
Hugo roteo gli occhi e si rimise a leggere.
«Il suo corpo riposa nella tomba dei Capuleti e la sua parte immortale vive con gli angeli. Amen».
Seth cerco di trattenere una risata.«Ma mica devi fare un'omelia. E poi quell'Amen da dove te lo sei tirato fuori scusa?»
«Dal cuore ovviamente».
«Sei strano».
«È la tua vicinanza che mi ha fatto diventare così».
«Peccato che la mia sexagine non l'hai assorbita per osmosi come il mio affascinante senso dell'umorismo».
«Questa cosa non ha senso».
«Forse ce l'ha nel manga**».
Hugo parve non cogliere la citazione per cui Seth si affrettò ad aggiungere. «È una battuta di una parodia di Tokyo Ghoul che c'è su Youtube».
Il Dannato continuò a fissarlo con la faccia di uno che non ci stava capendo un accidenti.
«Un giorno arricchirò il tuo bagaglio culturale facendoti vedere serie anime e le loro rispettive parodie».
«No grazie. Posso sopravvivere senza».
«Che senso ha sopravvivere se sei morto?»
«Le tue considerazioni mi fanno veramente piangere il cuore».
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Bruceró per te [#1 Saga Half-Blood]
ParanormalCOMPLETA e prossimamente in revisione! [prima storia della trilogia Half-Blood] Seth è un Mezzo Demone, figlio di un'umana e di un Demone Purosangue, ed é il Principe Ereditario della Landa della Paura, uno dei regni dell'Inferno. All'apparenza dimo...