Margherita
Percorse a grandi falcate la strada che la separava il luogo dove aveva avuto l'accesa discussione con Seth fino al parcheggio, in preda a una rabbia incontrollabile.
Quando se l'era visto venire incontro aveva sentito chiaramente il suo cuore andare a mille all'ora. Era dannatamente bello con la sua tenuta interamente nera costituita da una felpa, jeans strappati sul ginocchio e le sue solite sneaker. I suoi riccioli erano sparati in tutte le direzioni e gli conferivano un'aura ancora piú sexy, cosí come i suoi inseparabili piercing che brillavano alle luci stroboscopiche.
E quando le disse che voleva parlarle, dopo un iniziale sospetto, aveva sentito il cuore traboccare di goia.
Per tutto il tragitto Margherita si era chiesta cosa volesse dirle. Una piccola parte di sé, che ancora non si era arresa all'evidenza, credeva che potesse dirle scusa e chiederle di ricominciare da capo.
Ma cosí non era stato. Anzi. Se il cuore sarebbe potuto andare in mille pezzi in quel momento l'avrebbe senz'altro fatto.
Certo che la sfortuna ce l'aveva a morte con lei. Si era invaghita di un completo stupido senza cuore, ecco qual era l'amara verità.
Lacrime calde cominciarono a sgorgarle giú per le goti senza che potesse controllarle.
Le parole di Seth gli bruciavano l'anima come fiamma ardente.
"Sono una stupida, ecco cosa sono. E sto pure piangendo per uno a cui neanche importo" si ritrovó a pensare.
Aveva capito ormai quanto detestabile e arrogante fosse in realtà Seth. Ma non si aspettava una cosa simile da parte sua. E il piú ce lo metteva il suo cuore che continuava a battere per lui.
Era sola nel parcheggio, intorno a sé tutto taceva e i suoi passi risuonavano sul marciapiede.
Poi all'improvviso al suo eco se ne aggiunse un altro piú pesante e trascinato. Margherita sentí la gola seccarsi e il suo cuore cominciare a pompare a mille all'ora.
Tra le macchine posteggiate emerse un Nicholas completamente ubriaco e con gli occhi dalla sclera rossa allucinati.
Non appena la vide sul suo viso affioró un sorriso sbilenco.
«Bene bene. Guarda un po' chi si vede. Ti stavo cercando»biascicó trascinando le parole.
Margherita avvertí nelle ossa l'arrivo di un imminente pericolo e retrocesse di un passo, l'adrenalina* alle stelle.
«Scusa Nicholas, non posso fermarmi. Devo tornare da Lucia,mi stará sicuramente cercando»si scusó Margherita cercando di svignarsela il prima possibile.
«Cosa si prova ad essere scaricati?»le domandó lui invece ignorando bellamente le parole della ragazza.
La ragazza lo fissó perplessa.«Come scusa?»
«Ho sentito te e quel ragazzo litigare. Dimmi, era lui il ragazzo con cui ti sei vista domenica scorsa? Quello che dovevo intimare a starti lontano?»
«Noi due non stiamo insieme»ribatté Marghe retrocedendo di un altro passo.
Nicholas invece le si avvicinó.
«Menti, lo sento dalle tue parole. E adesso vedremo se lo stesso vale per lui».
Margherita non fece in tempo a scansarsi che subito il ragazzo le si fece appresso, tiró fuori un fazzoletto imbevuto di una sostanza naccotizzante molto volatile**, che fulmineo portó al naso e alla bocca della ragazza che non ebbe il tempo di urlare e chiedere aiuto.
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Bruceró per te [#1 Saga Half-Blood]
ParanormalCOMPLETA e prossimamente in revisione! [prima storia della trilogia Half-Blood] Seth è un Mezzo Demone, figlio di un'umana e di un Demone Purosangue, ed é il Principe Ereditario della Landa della Paura, uno dei regni dell'Inferno. All'apparenza dimo...