Capitolo 4

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CAMERON'S POV

Nash prende un bicchiere e ci versa del punch dentro. Aveva promesso a Sierra di non bere, ma credo che un bicchiere per brindare non faccia male a nessuno.

«Ai Magcon, che stasera hanno decisamente spaccato!» Dice Brent, il nostro manager, alzando il suo calice di vetro.

«Ai Magcon.» Diciamo tutti in coro e sorridiamo.
Ci sono davvero tante persone famose, da cantanti come Justin Bieber ad attori come Emma Watson. Alcuni di loro già li ho conosciuti, altri è davvero bello vederli.

Matthew mi dà una pacca sulla spalla. «Grande Cam!»

Per sentirci dobbiamo urlare a causa della musica. Abbiamo fatto un discorso di cui vado molto fiero.

Ognuno ha detto la sua, in equal tempo. Nessuno nei Magcon è più importante di altri.

Il mio telefono vibra e appena lo accendo guardo l'ora. Quasi l'una di notte.
Poi guardo il messaggio che mi hanno mandato.

Da piccola:

Hey Cam, io sto andando a dormire. Notte, ti amo <3

Sorrido istintivamente. La vorrei qui con me.

Per piccola:

Ti amo anche io, sogni d'oro Jo

Riesco giusto a inviarlo che qualcuno mi sfila il telefono dalle mani. Quando alzo lo sguardo per protestare, trovo Brent che mi guarda sorridendo. «Dai Cam, vatti a divertire un po'. È la tua serata questa.»

«Va bene, ma puoi ridarmi il cellulare? Magari mi chiama Jo per qualche emergenza ed io-»

Non continuo perché vedo lo sguardo scioccato di Brent, sbuffa e poi me lo dà.

Io sorrido e mi allontano per cercare Nash.
Sierra non è venuta per stare di più con Colin e Aileen. Neanche Nash voleva venire all'inizio, ma poi siamo riusciti a convincerlo.

Non lo trovo, ma noto dalla pista Matthew e Taylor chiamarmi. Mi dirigo velocemente verso di loro e appena li raggiungo, mi offrono una bevanda scura.

Sento prima l'odore e poi l'assaggio. L'alcol brucia alla gola, ma è una sensazione piacevole.
«Buono.» Dico a Taylor che annuisce. «Dove l'hai preso?»

Matt mi dà una gomitata per richiamare l'attenzione e mi indica un recipiente con la stessa bevanda.

Annuisco e lo ringrazio, poi mi avvicino lì e riempio un altro bicchiere.

«Ciao.»

Quando mi giro, una biondina mi fa un sorriso. Allunga la mano e si presenta. «Io sono Hayley.»

Le stringo la mano. «Cameron.»

Devo dire che è bella. Occhi azzurri, naso dritto, capelli chiari e carnagione olivastra.
Non mi stupirei se scoprissi che fa la modella.

«Oh lo so chi sei.» Ridacchia. «Cameron Dallas, difficile non conoscerti, sai?»

Accenno un sorriso. «Immagino che non starei qui altrimenti.»

Hayley si avvicina di un passo. «Non ci voglio neanche pensare... Mi prendi tu un bicchiere di questa bevanda o faccio da sola?»

Non commento la sua prima affermazione, ma mi giro e le riempio un bicchiere, poi prendo un sorso del mio.

Brent ha detto che dobbiamo stare qui ancora qualche ora e sento che non mi leverò di dosso questa ragazza per un po'.

Il che significa che sarà davvero una lunga e difficile serata. Ben presto mi ritrovo a riempire di nuovo il bicchiere perché l'ho bevuto. E poi ancora. E ancora. E ancora.

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Rido per qualcosa che ha detto Jack J., anche se dopo qualche secondo già non mi ricordo più di che cosa stavamo parlando.

Hayley è seduta di fianco a me ed ha appoggiato la mano sul mio braccio.
Io sto fermo: mi gira troppo la testa per cacciarla via.

«Cameron...» sussurra ed io mi giro verso di lei.

Non poteva andare vicino a Taylor?
Rido da solo per il pensiero.

Sto per chiederle cosa vuole, ma le parole non mi escono.
Ma non perché non ci riesco, ma perché le labbra di Hayley sono incollate alle mie.

Non riesco a staccarmi dal bacio così ricambio, mettendole le mani sulla vita e portandola più vicino a me.

Sento qualcuno che non è lei strattonarmi di colpo e, appena riapro gli occhi, trovo Nash guardarmi furioso. «Cameron, ma che diavolo stai facendo?»

Sta urlando, ma non credo sia per la musica troppo alta.

«Shhh.» Dico ridendo. «Urli troppo.»

Nash si porta una mano sulla faccia. «Sei ubriaco... e hai appena tradito Jo.»

Scatto subito in piedi. È qui?
«Jocelyn? È qui? Dov'è la mia piccola?»

Nash si avvicina minacciosamente. «Tornatene a casa, Cameron. Non provare a dire un'altra parola o giuro che ti spacco la faccia.»

«Nash!» Taylor si mette tra noi due, ma mi gira forte la testa all'improvviso così sono costretto a sedermi.

«Voglio qui Jocelyn.» biascico chiudendo gli occhi. La musica e la luce sono troppo forti. «La amo tanto.»

Poi quando penso di starmi per addormentare lí, su quel divano, sento due braccia -o forse di più- trascinarmi fuori dal pub.
Nash dice ad un tassista la via di casa mia e poi, non vedo né sento più nulla.

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Grazie ancora a chi ha votato. Lo apprezzo veramente molto e mi fa davvero piacere.
-sil 💗

Ti odio Cameron Dallas 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora