Ti odio Cameron Dallas 2

Capitolo 43

Jocelyn's pov

Per tutto il pomeriggio controllo almeno venti volte che la tavola sia apparecchiata bene e che il pollo che ho cucinato non sia bruciato.

Cameron, tutte e venti le volte, mi ha detto di calmarmi, perché è tutto perfetto, ma io continuo ad essere nervosa.
Sopratutto per mio padre. Dopo la scenata che ha fatto quando gli ho detto che pensavo di trasferirmi, non so cosa pensare adesso che è sul serio così. Una settimana e vivrò con Cameron.

Mi sveglierò e lo troverò ogni mattina di fianco a me a sorridermi e farmi il caffè.

Sussulto quando qualcuno bussa al campanello. Spero sul serio che siano i Magcon.

«Vado io, tu rilassati.» Cam mi dà un veloce bacio sulla fronte, poi apre la porta e sospiro sollevata quando mi accorgo che sono Nash e Sierra con i loro figli.

Aileen è in braccio a lei, mentre Colin appena mi vede corre ad abbracciarmi. «Zia Jo!»

Sorrido. «Ciao tesoro.»

Poi arriva il turno di Nash e Sierra, che abbraccio. La mia migliore amica mi dà la sua bambina in braccio, così gioco per qualche minuto con lei.

Sento gli occhi di Cameron addosso, ma non voglio girarmi. Finché lui non sa che me ne sono accorta non c'è imbarazzo.

Vengo salvata da qualcun altro che bussa e quando, questa volta io, apro, trovo un'orda di ragazzi. Tutti i Magcon, Madeline ed Hayes entrano contemporaneamente, dopo avermi salutato.

Gina, gli zii ed i miei genitori arrivano dopo circa un quarto d'ora.

Ho tantissima ansia quando Cam propone di andare a cenare. Un po' perché ho paura che quello che ho cucinato non piace, un po' perché devo dire a tutti che questa sarà anche casa mia.
Cameron ha appena finito di far fare il giro e ognuno ha lasciato commenti positivi. Mio padre compreso.

Io e Cam ci sediamo di fronte, lui mi fa l'occhiolino quando c'è un silenzio imbarazzante a tavola, come per dirmi di parlare.

Mi schiarisco la voce, Cameron sorride e alcuni dei Magcon si girano verso di me. «Io e Cam abbiamo un annuncio importante da fare.»
Più che lui lo devo dire io, ma nominarlo mi fa sentire un po' più sicura di me.

«Mi stai spaventando, Jo.» Matthew la butta sul ridere, ma nessuno sembra divertito.

Hayes credo abbia capito. Mi guarda con gli occhi spalancati, poi fa cenno verso papà e scuote la testa. So che è un brutto segno, ma mio padre se ne farà una ragione.

«La settimana prossima mi trasferirò qui con Cameron.»

La tavola da silenziosa passa ad essere il delirio più totale. Mia madre sbianca, Gina sputa tutto il vino che stava bevendo, Aileen inizia a piangere, Taylor dice a Madeline di andare a convivere anche loro, Madeline quasi sviene, Cameron cerca di salvare Nash che si sta affogando con l'acqua ed io guardo tutto come se andasse a rallentatore.

L'espressione di mio padre mi lascia i brividi. Le narici sono più aperte del normale, la bocca leggermente spalancata e lo sguardo fisso.
A tavola, dopo circa tre minuti di pazzia totale, ritorna il silenzio e la quiete.

Eppure so che mio padre esploderà da un momento all'altro come una bomba ad orologeria.

«Quando lo avete deciso?» La sua voce esce forte e decisa, i suoi occhi sono puntati su Cameron.

Sento, dentro di me, che non andrà a finire bene.

Cam mi lancia un'occhiata veloce. «Stavamo pensando di convivere da circa un mese, signore, ma la decisione ufficiale l'abbiamo presa tre giorni fa.»