|APRIL|
Durante tutto il viaggio da casa all'ospedale non feci altro che guardare fuori dal finestrino. Guardavo, ma non vedevo. Per via del buio e per via della mia testa che continuava a correre da Luke. Non facevo che chiedermi se fosse ferito gravemente o se avesse solo qualche graffio, se fosse coscente oppure no. Faceva freddo ed io stavo tremando, ma non per la temperatura. Tremavo perchè ero terrorizzata e non sapevo cosa aspettarmi.
Cheryl parcheggiò malamente la sua auto nel posteggio dell'ospedale. Io aprii la porta e nonostante portassi ancora i tacchi, la mia amica dovette correre per raggiungermi. Appena varcammo la porta scorrevole ci ritrovammo in una specie di sala d'attesa che odorava di disinfettante e di malattia. Mi ero bloccata e avevo guardato in faccia Cheryl. Non riuscivo più a muovere un passo.
-Non ci riesco, Cher.- Lei mi prese una mano e la strinse.
-Sì invece, ci sono io qui con te. Adesso cerchiamo qualcuno che possa indicarci dove si trova Luke.- Si guardò intorno, e quando individuò un'infermiera, si avvicinò a lei, trascinandomi dietro a sè.
-Salve, stiamo cercando Luke Hemmings, dovrebbe essere stato ricoverato questo pomeriggio.- La donna assunse una strana espressione e si portò due dita alla tempia, come per scacciare un fastidioso mal di testa.
-Oh quel povero ragazzo! Mi spiace ma questo non è l'orario delle visite, e a meno che voi non siate sue parenti, non sono tenuta a darvi informazioni su di lui.- A quel punto mi feci avanti io.
-Sono la sua ragazza. La prego ho bisogno di vederlo!- La supplicai, mentre lacrime calde cominciarono a colarmi sul viso.
-Puoi tornare domattina, alle otto.- Il suo sguardo impassibile e insensibile mi fece incazzare da morire. La rabbia si unì al dolore. Brutto miscuglio.
-No! Io non tornerò domani, io devo vederlo adesso!- Stavo urlando, e non me ne fregava niente degli orari o del fatto che Cheryl mi stesse dicendo di smettere, o del fatto che l'infermiera stesse minacciando di chiamare la sicurezza. Mi importava solo del fatto che Luke era da qualche parte in quell'ospedale, ferito, e io non potevo stargli accanto. -Lei non capisce!- Mi accasciai per terra e Cheryl scese con me, accarezzandomi la testa, mentre io piangevo e piangevo.
-April?- La voce familiare e rassicurante della mamma mi riscosse dai miei brutti pensieri.
-Mamma!- Mi sollevai e corsi da lei, che mi strinse fortissimo.
-Sei qui per Luke, tesoro?- Annuii tra i singhiozzi e lei mi guidò su una sedia.
-Stai tranquilla, non è nulla di grave. Ha subito un trauma cranico, ma è ancora in stato d'incoscenza. A parte un braccio rotto e qualche graffio, è apposto.- Diede dei soldi a Cheryl e le disse di prenderci qualcosa di caldo alle macchinette autmatiche, poi si rivolse nuovamente a me.-Vado a vedere cosa posso fare per fartelo vedere.- Poi sospirò e si incamminò, per fermarsi dopo solo due passi. -Oh, April...-
-Cosa, mamma?-
-Che reazione insolita per un amico...- Mi fece un sorrisetto malizioso, poi scomparve tra le mura bianche e fredde dell'ospedale.
Un'ora e mezza dopo, l'infermiera a cui avevo gridato contro, mi si avvicinò.
-Puoi andare a trovare il tuo amico. Terzo piano, reparto a destra.-
-Il mio ragazzo.- La corressi, poi senza neanche ringraziarla, mi diressi agli ascensori, seguita dalla mia amica.
Cheryl mi lasciò entrare da sola nella stanza di Luke. Il cuore mi martellava in petto e quando lo vidi fu come ricevere una coltellata in pieno petto. Aveva il braccio e la testa fasciati, La pelle violacea e dei segni rossi sul braccio non fasciato.
Ma i suoi occhi, i suoi bellissimi occhi color cielo, erano aperti. Mi avvicinai a lui, senza interrompere il contatto visivo neanche per un secondo.
Lui ricambiò il mio sguardo, poi disse l'ultima cosa che mi sarei aspettata di sentirgli dire:
-Chi sei?-
Non mi aveva riconosciuta.
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Okay, scrivere questo capitolo mi ha resa triste :(
PS: In caso non lo ricordaste, nei primi capitoli avevo scritto che la madre di April lavorava proprio al Grace Hospital, e questo è il motivo per cui si trovava li, ed è anche il motivo per cui Luke e April hanno sempre la casa libera per fare le cose loro! Haha
PPS: Non capisco perché ultimamente io pubblico il capitolo ma la notifica dell'aggiornamento mi arriva dopo tipo tre secoli T.T
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Come find me - Luke Hemmings
FanfictionApril, scaricata dal padre, si trasferisce dalla madre in Australia, dove fa subito nuove amicizie ma trova anche qualcosa di più: Luke, l'amore. L'amore che arriva inaspettato e cattivo. L'amore fatto di baci rubati, di promesse sussurrate e care...