Come find me - Luke Hemmings

Capitolo 21

| APRIL |

-Dio, sono così emozionata!- mi disse Cheryl, prima di prendermi a braccetto. Il sole era tramontato da un po' e la temperatura cominciava ad abbassarsi, costringendomi a stringermi nella felpa che indossavo. Eravamo appena scese dalla sua macchina, e poichè le altre auto avevano occupato tutti gli altri posti, lei l'aveva parcheggiata malissimo: metà sul marciapiede, metà sulla strada. Era la serata d'apertura del Silver Moon Park, e io e la mia amica eravamo elettrizzate come bambine. Ci mettemmo un po' a trovare l'ingresso e quando varcammo l'enorme cancello dell'ancora più enorme luna park, il sorriso di Cheryl s'ingrandì maggiormente, il mio svanì. Calum, Micheal, Ashton e Luke ci stavano aspettando, e con loro c'era Marcie. Sapevo già che Luke ci sarebbe stato, ma lei non era inclusa nel pacchetto. Era troppo già solo dover stare nello stesso posto con lui, figuriamoci con Marcie che gli teneva la mano. Se solo sapesse...! Mi irrigidii e Cheryl se ne accorse, perchè mi disse:

-Non sapevo che ci sarebbe stata anche lei, mi dispiace.- Anche il suo sorriso era svanito, in cambio le erano comparse delle rughette sulla fronte, segno della sua preoccupazione. 

-Tranquilla, non è un problema.- Era una bugia, ma parve rassicurarsi. Ci avvicinammo a loro e la mia amica finì dritta dritta tra le braccia di Calum, mentre Mike e Ash abbracciarono me contemporaneamente, come se loro fossero un panino e io una fetta di prosciutto. Luke mi salutò con un cenno del capo, e Marcie non disse o fece nulla. 

-Allora, sei una fifona o una ragazza intraprendente?- Mi chiese Mike, prendendomi il braccio destro, mentre Ashton si appropriava di quello sinistro.

-Direi intraprendente. Mi piace il rischio.- Ridacchiammo tutti e tre e procedemmo seguendo gli altri che facevano strada, senza staccarci. Senza far caso a tutta la gente intorno.

-Su quella ci andresti?-  Ashton si fermò e m'indicò una giostra enorme, alta almeno 30 metri. L'insegna diceva Jungle House ed era composta da un'enorme struttura a forma di Totem e dalla bocca vi usciva una ferrovia arruginita, dalla quale una carovana scendeva in picchiata. Le urla che seguirono mi provocarono brividi freddi, ma la voglia di salirci cresceva sempre più.

-Andiamoci!- Comiciai a saltellare sul posto, presa dall'eccitazione mista alla paura.

-Non esiste che io salga lassù!- disse Marcie, che finalmene aveva ritrovato la voce. Indicò la ruota panoramica alle sue spalle, signora incontrastata del cielo. - Noi andiamo lì.- Guardò Luke che sbuffò, ma lei sapeva che lui l'avrebbe seguita comunque.

-Io e Calum veniamo con voi!- Disse Cheryl e per un attimo Luke mi sembrò sollevato, dandomi l'impressione che non volesse stare solo con lei, ma forse me l'ero immaginato e basta.

-Ci rivediamo qui appena finiamo!- Gli urlò dietro Mike, poichè loro si stavano già allontanando.

 Ci mettemmo in fila e mentre aspettavamo chicchieravamo allegramente. Ero felice di non dover stare insieme a Luke e Marcie, ma ero invidiosa. Volevo essere io al posto di lei. Salimmo sulla carovana e mi sistemai in mezzo a Mike e Ashton. Partimmo lenti e quando arrivammo in alto, potei vedere come Il luna park fosse pieno zeppo di persone, di bancarelle e di giostre. La musica era alta e le lucine colorate trasmettevano euforia. Dopo aver raggiunto l'apice ci fu un momento in cui andammo ancora più lenti, se possibile. Poi, troppo velocemente, iniziò la discesa e mi assalì una sensazione di vuoto allo stomaco, mentre l'adrenalina saliva alle stelle. Alzammo tutti e tre le mani al cielo, urlando e ridendo allo stesso tempo. Quando scendemmo ebbi l'impressione che fosse durato troppo poco. La testa non smetteva di girare e il cuore di battere forte. Non vedevo l'ora di provarne un'altra.

Ritrovammo gli altri e camminammo tutti vicini tra le attrazioni, neanche Marcie e Luke potevano rattristarmi in quel momento.

-Io voglio andare su quella!- Disse Luke, indicando una giostra a torre. Sul punto più alto vi era un tabellone su cui Mega Drop era scritto con lucine colorate. Acconsentimmo tutti, tranne Marcie, naturalmente.

-Le faccio compagnia io, vai tranquillo- disse Ash e lui gli sorrise ringraziandolo.

Mentre facevamo la fila Luke si avvicinò da dietro.

-Mi dispiace April.- Sussurrò in un orecchio. Mi voltai di scatto, inferocita.

-Per cosa ti dispiace? Per avermi usata o per aver tradito la tua ragazza?- Mi guardò come se si aspettasse quella frase. Gli avevo posto l'ultima domanda senza neanche averla presa in considerazione prima di quel momento. Sospirò.

-Non ti ho usata.- 

-Ma hai tradito la tua ragazza?- Il dubbio si stava insinuando nella mia testa, speravo che non dicesse di si, perché avrebbe significato che fossero tornati già insieme quando era venuto a letto con me. Abbassò gli occhi e quello bastò a rispondere alla mia domanda. Gli tirai uno schiaffo forte, ma lui non fece una piega, nonostante la guancia si stesse già dipingendo di rosso e la mia mano bruciava. La gente intorno a noi sussultò ma io non me ne curai. Cercai di non far vedere che tutto ciò che volevo fare era piangere, ma gli occhi mi tradivano.

-Mi dispiace.- Disse ancora, senza guardarmi. -Lo so che non avrei dovuto farlo, ma non riesco a pentirmene. Mi sento in colpa, eppure lo rifarei altre mille volte. E sai perché? Perchè per una volta, una sola, ho fatto quello che volevo davvero. Lo volevo davvero, April.- Scossi la testa più volte.

-No! Non ti credo. Deve saperlo anche lei!- Alzò finalmente la testa e nei suoi occhi trovai paura.

-Non puoi farlo April, ti prego!- Mi supplicò lui. Ma io non avevo intenzione di ascoltarlo, l'unica cosa che dovevo fare era trovare Marcie e prendermi la responsabilità di quello che avevamo fatto. Le avrei detto tutto, a partire dal primo bacio fino alla confessione in coda per la giostra, le avrei detto che mi ero innamorata del suo ragazzo e che lo odiavo da morire allo stesso tempo. Tutto. Le avrei detto tutto. Spintonai la gente per tornare indietro a dove avevamo lasciato Marcie e Ashton, e li avevo quasi raggiunti quando mi sentii prendere da un polso. Mi girai, aspettandomi di vedere Luke, ma davanti a me c'era Calum.

-Se non vuoi fidarti di lui, fidati di me.-

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Lo so, sono cattiva a far finire un capitolo così, ma per sapere cosa succede dovrete aspettare il prossimo capitolo eheh :P ciao belli e grazie per i voti e i complimenti che mi fate, non so come ringraziarvi, davvero *-*