Capitolo 1

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Mi resi conto del perché i bambini davanti a me mi stessero indicando e stessero ridendo solo quando abbassai gli occhi sulle mie vans nuove di zecca: il ragazzino paffuto e pieno di brufoli, che non aveva fatto altro che rompere le palle a tutti i passeggeri dell'interminabile volo Londra - Sidney, mi aveva appena vomitato sulle scarpe. Alzai lo sguardo truce e fissai il suo volto pallido, dovevo fargli paura perché biascicò delle scuse e scappò da quella che sembrava essere sua madre, che mi guardò con sdegno. Brutta culona! Lasciai che si occupasse mio padre di recuperare i bagagli e mi avventurai nell'aeroporto, alla ricerca dei bagni, per poter pulire alla bell'è meglio le mie vans. In mezzo alla folla osservavo i volti della gente, chiedendomi dove andassero o da dove tornassero, chi aspettassero e chi stessero per raggiungere, quali luoghi stessero per scoprire o per visitare ancora una volta. Non potei non pensare al motivo per il quale, in quel momento, mi trovassi nel bel mezzo di un aereoporto australiano con il vomito di un moccioso sui piedi. Dopo il divorzio dei miei genitori e un paio di mesi con mio padre a Londra, dove ho sempre vissuto, lui ha pensato bene di abbandonare il lavoro per potersi girare il mondo, senza però portarsi il fardello di una figlia adolescente dietro, e quindi di scaricarmi a mia madre, manco fossi un barile. Non che non volessi stare con lei, anzi, avrei voluto che la custodia le sarebbe stata data sin dall'inizio, così non avrei dovuto subirmi un padre ossessionato dalla natura e da tutto ciò che che è verde, per tre mesi, anche se "il giro del mondo in 80 giorni di papà" mi sarebbe piaciuto. L'idea di mio padre era quella di prendere l'aereo insieme, infilare me, le mie valigie e tutto ciò che mi riguardava in un taxi e spedirmi nel paese dal nome impronunciabile nel quale la mamma abitava, distante qualche ora dall'aeroporto di Sidney dove noi eravamo appena atterrati, così che lui avrebbe potuto iniziare proprio da lì il suo "fantastico" viaggio.

Come find me - Luke HemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora