Come find me - Luke Hemmings

Capitolo 48

| APRIL |

Le mani di Luke erano fuoco contro la mia pelle, mi bruciavano e mi riscaldavano allo stesso tempo. Le fiamme aumentavano ogni volta che le sue dita mi sfioravano, crepitavano ogni volta che si allontanavano.

Le sue labbra morbide esigevano amore, volevano di più, chiedevano pure l'anima.

Ma Luke non lo sapeva che la mia anima era stata sempre sua.

Passai una mano tra i suoi capelli biondi, mentre lui mi stringeva forte tra le sue braccia. Staccò la bocca dalla mia, e piantò gli occhi color cielo nei miei, che gli gridavano che ero sua, solo sua, e lo sarei stata per sempre.

Ci spostammo nella sua stanza, senza dividerci un attimo. Mi fece coricare sul suo letto, spingendomi delicatamente giù. Si posizionò al mio fianco e mi passò un braccio dietro alle spalle, facendomi da cuscino.

-Mi dispiace.- Gli sussurrai a fior di labbra.

-Va tutto bene.- disse, stampandomi un bacio sulla fronte. -Ti amo.- La sua mano calda e ruvida mi sfiorò la nuca, poi scese sulla mia guancia, accarezzandomi con il pollice lentamente, come se stesse assaporando quel momento, senza togliere lo sguardo dalla mia bocca, e io da i suoi occhi concentrati e pieni di calore.

-Ti amo anche io Luke, lo farò per sempre.- rivelai, credendoci davvero.

-Un giorno ti sposerò.- Dichiarò.

Quella notte ci addormentammo così, stretti l'uno nelle braccia dell'altra, amandoci con la profonda convinzione che sarebbe stato vero, che avremmo vissuto insieme, Io e lui, e il nostro amore. Per sempre.

Il mattino dopo mi svegliai sobbalzando, mentre uno stano bip bip mi risuonava nelle orecchie.

Luke era dietro di me, aggrappato al mio fianco, e mugolò quando mi girai verso di lui, svegliandolo. Infilò la testa sotto al cuscino e borbottò qualcosa di incomprensibile.

-Cosa?- Chiesi, ancora assonnata.

-Rimaniamo a dormire, non ho voglia di tornare a scuola.- La sua voce era attituta dalla stoffa imbottita del cuscino.

-Non possiamo, Luke.- Mi misi a sedere e gli cacciai il cuscino da sopra la testa.

-Eddai!- Mi pregò lui, afferrandomi il polso e facendomi ricadere sul letto. Posò il viso nell'incavo del mio collo, e io rabbrividii a quel contatto dolce. La sua barba rude mi graffiò la spalla, ma non dissi nulla, perché era un dolore piacevole.

Averlo al mio fianco era così bello, così rassicurante.

-Luke!- Mi lamentai. Lui rise, solleticandomi la pelle col suo respiro caldo, e io cominciai a cedere un po'.

-Facciamo un patto.- Esordì -Tu torni a dormire con me, e io più tardi ti porto in un posto.- Sbuffai esasperata, anche se in realtà ero curiosa, ma non lo avrei mai ammesso.

-E va bene!-

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CIAO <3

Volevo dirvi che fino a martedì prossimo non aggiornerò né questa, né l'altra storia. Se riesco domani scrivo il nuovo capitolo di Our Fall, ma non prometto nulla. Scusate <3

Comunque, se vi va, andate a leggere la storia di Nemesi_ , quella di graydarkrose, quella di urnotlukelol e quella di MartyloveHemmings.