"Dimmi solo sì e il resto non conta" mi sta pregando da ore al cellulare ma non sono convinta. "Allora senti, io alle sei gioco a Verona, tu vieni a vedere la partita poi alle dieci prendiamo il treno e andiamo a Venezia. Passiamo due giorni lì in hotel e poi martedì torniamo a Napoli con l'aereo. Ho già preparato tutto, dimmi di sì e clicco su prenota" spiega per filo e per segno il suo itinerario ma io sono ancora indecisa. Ci voglio andare? Sì. E' la cosa giusta? Non lo so. Sospiro e resto in silenzio contemplando la sua proposta. "Marti.." Mi chiama tornando alla nostra conversazione "..non ho intenzione di fare niente che tu non vuoi, voglio solo stare con te" dice, con un filo di voce. Lo so, so che non ha secondi fini ma sono lo stesso restia perché ho ancora paura. In questo mese si è comportato benissimo con me, davvero. Però ogni volta che si tratta di fare un passo avanti nella nostra relazione mi blocco perché ho paura che la cosa diventi troppo seria e che poi ci resti male. E' una stronzata lo so, ormai ci sono dentro e non posso fare le cose a metà. Quindi sì, dovrei accettare. "Va bene" dico dopo una pausa interminabile. "Sì? Hai detto sì o me lo sono sognato?" Mi domanda con un po' troppa euforia che mi fa ridere. "Ho detto sì, verrò" ripeto e lui urla ed esulta dall'altro lato del cellulare. "Okay ho prenotato, non si torna indietro" mi avvisa. Ed è vero, non torniamo indietro. Quel weekend arriva presto e mi ritrovo catapultata allo stadio di Verona a seguirlo mentre gioca. Fa un partitone, con due assist. Ogni tanto guarda verso di me e mi sorride, poi torna a concentrarsi sulla partita. Quando la partita finisce lo aspetto una mezz'ora e poi arriva, mi bacia sulle guance stringendomi a lui e mi avvisa che un taxi ci porterà alla stazione dei treni. In meno di tre ore siamo a Venezia, è notte e la città è silenziosa. Ne approfittiamo per farci un giro e lui mi prende la mano stringendomela. Camminiamo mano nella mano per quasi un'ora, ridiamo tanto come al solito, ci diciamo di tutto. Ho quasi paura di tornare in hotel perché non so cosa succederà una volta lì. Lui però fa sembrare tutto più semplice e quando siamo in camera va a farsi la doccia dicendomi di mettermi comoda come se lui non ci fosse. Metto il pigiama e mi sdraio a letto, lui esce dal bagno e mi raggiunge.
"Eccoci" dice sorridendomi e si mette anche lui comodo. Mi tira e mi appoggio alla sua spalla, gli accarezzo il petto e lui i capelli. Parliamo ancora un po', poi mi addormento. La mattina dopo mi sveglia per la colazione e mangiamo insieme. Andiamo in giro per la città, prendiamo battelli, gondole, traghetti. La sera siamo stremati e abbronzati come dopo una giornata di mare e dopo esserci lavati e cambiati andiamo al ristorante. Mi tratta come se fossi la sua ragazza, mi tiene sempre per mano, mi fa complimenti, si preoccupa per me. Beh, forse stiamo davvero insieme, forse sono davvero la sua fidanzata. Non mi sembra ancora vero, mi sembra un sogno. Mi ha anche proposto di mettere una foto su Instagram ma ho preferito di no per ora. Voglio prima viverlo a pieno, solo io, poi renderemo pubblica la cosa. Passiamo tre giorni magnifici, conditi da tenerezze, risate e passeggiate sotto la luna mano nella mano. La parte più bella per me, resta quando torniamo in hotel e ci addormentiamo insieme. Lui mi fa le coccole, mi bacia, mi accarezza. Non lo fa mai con malizia, sempre con dolcezza e cura. L'ultima sera ci baciamo, finalmente. Siamo a letto, le nostre labbra si toccano impercettibilmente, lui si ritrae un attimo ma poi mi guarda e dal mio sguardo capisce che non voglio più scappare. Si avvicina e socchiude gli occhi, sfiora le mie labbra, poi spinge le sue contro le mie. Restiamo così per qualche secondo, poi il bacio diventa più approfondito. Finalmente risento il suo sapore, me lo godo fino in fondo. Ci baciamo e non ci stanchiamo mai. Ci addormentiamo abbracciati e felici di aver ritrovato il nostro posto nel mondo.
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Nati dalla tempesta | Fabián Ruiz
FanficTi ho conosciuto in una serata di pioggia e mi sa che quasi quasi ho ritrovato il sole. |Fanfiction su Fabián Ruiz Peña pubblicata il 15-7-19 ✔️|