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A Jungkook ci volle più di un mese per recuperare le forze.

La febbre gli era passata dopo un paio di settimane, raffreddori e acciacchi pure, ma era lui a non sentirsi pronto per uscire. Vivere in quella casetta nei boschi era come stare in un limbo. Era il suo nido, il suo posto sicuro. Lì nessuno lo avrebbe disturbato, eppure non poteva nascondersi per sempre.

“Voglio incontrare Taehyung.” disse a Ridge una sera. Stavano sbucciando le patate per la cena e nell’aria non si sentiva volare una mosca.

“Se domani partiamo presto saremo a Chestnut nel pomeriggio.” rispose l’uomo. “O preferisci arrivare al mattino? Possiamo cenare e andare.”

“Non ho detto di voler tornare al castello. Ho detto di voler incontrare Taehyung.”

Ridge corrucciò le sopracciglia, ma finì di sbucciare la patata che aveva già in mano.

“Che intenzioni hai?”

Jungkook non rispose.

“Jungkook, che intenzioni hai?”

Ridge mollò la patata e guardò il ragazzo in faccia. Il fuoco del camino si specchiava nelle sue pupille.

THE SLEEPLESS KNIGHT (Libro 2) (BTS FanFiction - Taekook)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora