OverStep

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Non capiva, quel bosco, immerso nel buio non lo riconosceva più, era tutto andato in fumo, la sua vita era stata sconvolta da quella innocente ragazza, una semplice umana che non avrebbe mai capito quanto difficile fosse condividere il proprio corpo con un demone e un maledetto, quanto difficile era mantenere il controllo con lei presente, faceva uscire il peggio di lui, la parte più selvaggia. La desiderava con tutto se stesso, demone o non lui sarebbe riuscito a strapparli la cosa che la rendeva unica, la sua purezza. Con le buone o con le cattive. Niall si fermò di colpo trovandosi al confine del suo territorio, sapeva che l'unico modo per far incontrare lui e Louis era superarlo. La punta delle sue Blazer grigie oltrepassò quel maledetto confine, ululi da tutte le parti del confine, licantropi, il rumore che voleva sentire, foglie secche si sentivano schiacciare molto velocemente, il problema? Non era un solo Lupo.

"Come hai osato sporco demone Mangia Sangue?" sentì questa frase uscire dalle labbra di un lupo alla sua destra, sorrise, ecco cosa li provocavano le minacce di quei stupidi cani bagnati.

"Louis.. sto cercando Louis Tomlinson" disse il biondo con voce convinta e di sfida.

"Non può uscire.. e tu che vuoi da lui?" che vuole? Era il suo fottuto migliore amico, voleva parlare con lui, ecco cosa voleva.

"Ok.. ditemi dov'è andrò da solo.." sapeva che non glielo avrebbero mai lasciato fare, ma tentare non nuoce nessuno. Vide il Licantropo uscire alla luce, la sua pelle olivastra era in pieno contrasto con il chiarore della luna. I suoi occhi d'oro contornavano un viso ben squadrato. Era il classico lupacchiotto palestrato.

"Senti.. noi non cerchiamo rogne, sei solo oltre il tuo confine.. tornaci.. non vogliamo morti, abbiamo già perso abbastanza persone per colpa vostra... torna nel tuo maledetto mondo di sola morte.. la gente che trascinate qui la rovinate solo.. la conducete alla morte!" le parole del lupo fecero ribollire il sangue del Vampiro che raddrizzò la schiena, la gola cominciava a bruciare e le vene del suo viso si ingrossavano. Cercò di controllarsi ma i canini spuntarono come difesa contro quei cagnolini. Il lupo se ne accorse, un semplice ringhio di avvertimento uscì da quelle labbra contornate da qualche accenno di barba nera.

"Ho bisogno di parlare con Louis!" disse con ferocità il demone.

"E io ti ripeto che Tomlinson non può ricevere.." disse quella specie di Lupo con solo muscoli e niente cervello.

"Ok... ci andrò da solo" minaccioso e beffardo, Niall si avventurò a velocità vampiro nella foresta a lui proibita. Era inseguito da quel branco di cani, ma a lui non interessava, doveva trovare a tutti i costi quel coglione del suo migliore amico perso chissà dove nella sua riserva.

Di nuovo sola. Questa volta veramente, non capiva perché tutti se ne andavano senza dare una fottuta spiegazione. Seduta nel divano a pensare, ecco cosa faceva tutte le volte che nessuno era con lei, pensava, pensava. Aveva bisogno di sfogarsi di lasciare andare tutti i suoi pensieri, decise di prendere il giubbotto e infilarsi le converse e corre nel bosco. Il cimitero era la sua meta, i suoi genitori la aspettavano, era sabato, ma in questo momento non le interessava, fece un semplice strappo alla regola che si era imposta per non essere continuamente in quel lugubre posto. Dopo una lunga corsa senza fine si ritrovò davanti quella grande quercia, i suoi genitori era ancora lì, non si sarebbero mai spostati e questo la rendeva sempre più triste.

"Lo so... sono in anticipo di qualche giorno... ma.. avevo bisogno di voi.." disse in preda ad una crisi di pianto, non era possibile era appena arrivata e già sentiva la necessità di piangere.

"Papà con te non ho mai avuto la possibilità di parlare... ma adesso per fortuna posso.. hai presente Liam il ragazzo moro che ti piace tanto, dicevi che dovevo tenerlo vicino a me che mi sarebbe sempre stato tanto vicino... oppure mi ricordo che volevi che ci mettessimo insieme che sarebbe riuscito ad amarmi ed a rispettarmi... ecco ora l'ho perso... si e arrabbiato con me perché ho fatto entrare in casa anzi ho ospitato a casa il ragazzo biondo.. ti ricordi mamma? Te ne ho raccontato un po' di tempo fa.. non arrabbiatevi con me ne aveva bisogno, e mi avete sempre insegnato che bisogna dare una mano alle persone, però Liam si e arrabbiato perché quando me lo a chiesto non ho accettato la sua compagnia e invece quella di Niall si..." disse lei con le lacrime agli occhi sentendosi in colpa per quello che accadde. Restò a parlare per quasi tutta la notte, addormentandosi poi, fra le tombe dei suoi genitori.

Eccolo li, nascosto tra i rami più alti di questa riserva di lupi. Doveva stare attento ad ogni mossa, perché erano li, non li vedeva ma erano pronti per attaccare. Oltre il quarto ramo dell'albero notò due figure amoreggiare in riva al lago, ribrezzo, ostilità e invidia in quella dolce forse coppia. Allungando la vista osservò che quelle due creature erano il suo fottuto migliore amico e la ragazza mora che vide con lui quel giorno a scuola. Correndo tra i rami senza toccare il suolo, raggiunse i due in un batter d'occhio, notò la schiena del suo lupo irrigidirsi mostrando la suo muscolatura, si girò di scatto con occhi oro e dentatura affilata, il suo sguardo cattivo si tramutò in sorpresa e stupore.

"Che cazzo ci fai qui? Vuoi farti ammazzare??" chiese Louis con timore e preoccupazione.

"Ho bisogno urgentemente del mio migliore amico." Disse con voce decisa. Louis non era molto felice della visita perché era in dolce compagnia.

"Niall.... Ti voglio bene... però ora.. come noti... ho bisogno.. del mio tempo.. sono in dolce compagnia.. quindi.. o mi lasci concludere l'affare o te ne pentirai.." disse il licantropo con tono divertito e serio allo stesso tempo. Niall capì che quella ragazza era molto importante per lui e decise che poteva aspettare, anche se la sua incolumità era a rischio in quel territorio nemico.

"Lou.. ascolta vedo che il tuo amico è molto pensieroso e ha bisogno di te.. che ne dici se ci vediamo domani? C'è sempre la scuola.." quella voce dolce e leggera inondò la mente del demone e si girò notando quella piccola figura andare oltre le foglie di un platano raggiungendo il paese.

Beautiful -Niall Horan-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora