🛡 Bulletproof 🛡 stagione 2

Death

POV Taehyung

Accidenti, non pensavo di assistere mai ad una scena del genere. Sento una sensazione di nausea. Mark Hamilton, lo stesso che ci aveva accolti qualche giorno fa, si è suicidato.

Appeso per il collo ad una corda, il suo corpo senza vita penzola nel vuoto.
I suoi occhi sono ancora aperti ma non hanno vita, la vena sul collo è andata in sovraccarico ed ha assunto un colorito viola, anche le vene della parte superiore del capo lo sono.
La pelle è completamente bianca e le labbra secchissime, è uno spettacolo che non augurerei a nessuno di vedere.
È il primo suicidio a cui assisto.

Nel frattempo, grazie all'urlo acutissimo di Jimin, dovuto all'evidente spavento, sono accorsi altri sottoposti e ufficiali che stanno osservando la scena inorriditi.

Ho avvertito tutta la squadra, dovrebbero essere qui a momenti.

Adesso non potrà confessare nulla, però almeno avremo campo libero per indagare più a fondo nelle sue attività, senza che lui si possa mettere i bastoni fra le ruote.
Se si è suicidato è perché ha fatto qualcosa o centrava qualcosa nel caso, altrimenti sarebbe strano il fatto che avrebbe scelto un momento simile per togliersi la vita.

Abbiamo talmente tanto lavoro da fare... mi chiedo se il tempo giochi a nostro sfavore.
Dovremo dividerci tanti di quei compiti che sarebbe difficile anche elencarli.

Jimin trema come una foglia e se ne sta in un angolino con il telefono in mano. Vorrei andare a consolarlo ma vengo fermato da un arrivo improvviso.

La porta si spalanca ed appaiono Namjoon e Jungkook, che ci stavano aspettando in macchina.
Guardano il cadavere di cui gli avevo parlato e
si mettono una mano nei capelli frustrati, mentre distolgono lo sguardo.

«Che nessuno tocchi il corpo, da adesso questa è la scena di un crimine.» dice Namjoon a voce alta, attirando l'attenzione di tutti i presenti. Le matricole continuano a parlottare tra di loro. Non abbiamo tempo di interrogarli tutti, anche se di certo sanno qualcosa di rilevante.

«Il medico legale arriverà tra poco, tornate tutti ai vostri posti.» aggiunge poi, ignorando le proteste degli ufficiali che non vogliono prendere ordini da un agente federale.

Dopo che le acque si sono calmate un po', rimaniamo noi e quel cadavere penzolante.
Più lo guardo e più sento un fastidioso disagio, prevedo una notte di incubi.

Vorremmo iniziare ad ispezionare un po' la stanza intorno a noi ma non abbiamo i guanti e rischiamo di compromettere la scena del crimine.

Vi prego ragazzi muovetevi ad arrivare.

I MMA 2019 piangete con me