Pain

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POV Yoongi

Si è svegliato, sono felicissimo.

Jungkook sta avendo un crollo emotivo impressionante, non l'ho mai visto piangere così tanto. Ha smesso di trattenersi e si è abbandonato ai singhiozzi.
Si vede che ci tiene proprio a lui.

Non appena Taehyung gli posa una mano sulla testa, lui sembra uscire da uno stato di trans.
Gliela afferra velocissimo e la incastona fra le sue, accarezzandone il palmo.
Singhiozza ininterrottamente, mentre porta le loro mani al viso, quasi per verificare che sia tutto vero.

«N-non farlo mai più...» inizia Jungkook, mentre usa una mano per coprirsi il volto rigato di lacrime. «T-ti prego...»

A quel punto anche gli occhi di Taehyung si inumidiscono di lacrime.
Mentre le sue labbra secche cercano di curvarsi in un sorriso.

È attaccato ad un apparecchio maestoso, circondato da fili e fiale.
Ne ha due precisamente: una per la tachipirina e una che lo aiuta a recuperare sangue.

Non appena si guardano di nuovo negli occhi, Taehyung, sforzandosi non poco, riesce finalmente a parlare:
«Tu... s-stai...bene?»

La sua voce è come se fosse rotta, è veramente roca... più di quanto ce l'aveva prima.
A tutti noi, anche chi non dà a vederlo, ci si è stretto il cuore.
Possibile che dopo due giorni di coma, in cui sono successe tantissime cose e lui ha poca forza a disposizione, chieda di lui? Di come stia? A pensarci bene, sono sicuro che io avrei fatto la stessa cosa per Jimin.

Jungkook sembra il più colpito di tutti e le sue sopracciglia si inarcano all'ingiù, mentre altre lacrime scendono dai suoi occhi.

«Ragazzi penso che dovremmo lasciarli soli.» ci dice Hoseok, facendoci spazio per lasciare la sala.

[...]

Ho appena lasciato Seokjin a casa sua, anche lui ha pianto parecchio anche se cercava di nasconderlo.

Ora... sono rimasto solo con Jimin, che è seduto vicino a me.
Guarda fuori dal finestrino con sguardo perso, con il viso poggiato su una mano.

E ora? Ci dovremmo lasciare dato che siamo tutti e due troppo orgogliosi per dire le cose come stanno.

Siamo partiti a litigare per una cazzata e siamo finiti a dirci i peggiori insulti, forse perché avevamo bisogno di sfogarci. Forse è vero, poche volte Jimin mi dà fastidio, ma è anche per questo che lo amo.
Non posso farne a meno.

Parcheggio senza fretta, perché si, ho paura di fermarmi e lasciarlo andare.
Tiro il freno a mano e la macchina fa un sobbalzo che sembra distrarre Jimin dai suoi pensieri. Io non mi muovo.

Gira il viso verso di me e mi guarda serissimo, ma non sembra arrabbiato:

«Sali.» mi dice mentre chiude la portiera, riferendosi al suo appartamento.







E indovinate chi ha già la bozza pronta di una nuova Yoonmin ft. Taekook?

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